IL DT ANDREA COPPOLA �LA COMPETIZIONE FA BENE, TIENE ALTO IL LIVELLO DEGLI ATLETI�
Sulle qualificazioni olimpiche: �Puntiamo a 9 barche, al momento ci manca un singolista�

Il direttore tecnico Andrea Coppola - cliccare per ingrandireROMA, 16 aprile 2007 � Per il remo azzurro quella che prender� il via nel prossimo fine settimana a Piediluco con il 21� Memorial Paolo d�Aloja sar� una stagione lunga ed impegnativa che avr� come momento clou i Mondiali assoluti, pesi leggeri e di Adaptive rowing (il canottaggio per atleti disabili) di fine agosto a Monaco di Baviera che, oltre ai titoli iridati, assegneranno anche i pass per i Giochi olimpici e Paralimpici di Pechino 2008.               
Le altre tappe pi� significative per le varie Nazionali italiane guidate dal direttore tecnico Andrea Coppola (nella foto a lato - cliccare sull'immagine per ingrandire), che si avvale di numerosi collaboratori qualificati, sono rappresentate dalla prima e terza prova di Coppa del mondo a Linz (1-3 giugno) e Lucerna (13-15 luglio) � alla seconda (Amsterdam, 22-24 giugno) l�Italia non partecipa �, i Mondiali juniores (Pechino, 7-11 agosto sul nuovo bacino olimpico) e Under 23 (Strathclyde, Scozia, 26-29 luglio).
�Fino a oggi, nella preparazione invernale � ha spiegato il dt Coppola � abbiamo privilegiato il lavoro su barche corte, nel secondo Meeting nazionale di Piediluco in programma a maggio faremo invece le barche lunghe; questo per avere un quadro il pi� ampio possibile della situazione. Nel frattempo � attualmente siamo al 75 per cento circa della condizione - cercher� di portare avanti il pi� a lungo possibile la conflittualit� agonistica fra i vari equipaggi perch�, cos� facendo, gli atleti che verranno scelti per formare le barche azzurre saranno ancor pi� preparati e pronti ad affrontare la competizione�.
Sulle novit� pi� consistenti rispetto alla passata stagione Coppola ha precisato: �Il quattro di coppia sar� pi� competitivo rispetto a quello che si piazz� quarto ai Mondiali 2006, sto anche provando anche a fare un nuovo due senza con un nuovo inserimento; qualche cambiamento potrebbe esserci anche sull�otto e sul quattro senza pesi leggeri. Ai Mondiali di Monaco il nostro obiettivo � quello di qualificare nove barche per i Giochi olimpici del prossimo anno: sette maschili � tre di punta (due senza, quattro senza, otto), due di coppia (doppio e quattro di coppia) e due pesi leggeri (doppio e quattro senza) � e due femminili (singolo e doppio pesi leggeri). Al momento l�unica barca che ci manca all�appello � il singolo, vedremo�.
Riguardo al settore femminile ha aggiunto: �E� un settore, questo, nel quale non abbiamo alle spalle una solida tradizione, dobbiamo costruircela e per far questo dobbiamo innanzitutto creare un gruppo e farlo crescere lavorando insieme. La novit� a breve potrebbe essere quella di formare un quattro di coppia pesi leggeri. Il problema pi� grosso � che, non avendo un equipaggio pilota, le ragazze non hanno degli esempi da emulare, ai quali ispirarsi. Sono per� convinto che continuando in questa direzione riusciremo nel giro di qualche anno ad avere anche un settore femminile competitivo pure in campo internazionale�.


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