ROMA, 21 novembre
2006 - Ultimo viaggio nella galassia del Campionato italiano
di Gran Fondo e della Coppa Italia 2007 per parlare di due
generazioni di canottieri agli antipodi del panorama remiero
nazionale: la categoria Cadetti e quella Master. Due
generazioni complementari tra loro poich� molte volte accade
che i master, ex vogatori o semplici appassionati che
abbiano scoperto il canottaggio in tarda et�, recandosi
presso i Circoli remieri con moglie e figli facciano
scaturire alla loro progenie la passione per il canottaggio.
Ed ecco quindi nascere e progredire, in una sorta d�osmosi
interna, il canottaggio giovanile alimentato, appunto, dalla
passione dei genitori mentre quello master � animato da
soggetti che hanno ancora voglia di mettersi in discussione
su una barca da competizione. Sempre pi� spesso, per�, al
fianco di questa sorta di reclutamento familiare, i giovani
si avvicinano al canottaggio attraverso le varie iniziative
che le Societ� italiane svolgono nelle scuole magari
entrando anche nel Piano d�Offerta Formativa e quindi con
maggiori possibilit� di coinvolgimento del Corpo insegnante.
Entrambe le azioni di proselitismo portano ai grandi numeri
del Festival dei Giovani e, suscitando grande interesse,
alla recente partecipazione di ben 17 quattro di coppia
cadetti (12 maschili e 5 femminili) al Campionato di Gran
Fondo. Domenica scorsa, infatti, sul lago di Varese abbiamo
assistito a regate entusiasmanti, complici le perfette
condizioni del campo di regata, con giovanissimi vogatori
che,
affascinati dalla presenza dei grandi atleti azzurri,
sussurravano i loro nomi con ammirazione anticipando, si
spera presto, un sano divismo di cui il canottaggio ha
bisogno.
Il mondo master femminile e
maschile, invece, continua imperterrito la �muta�
preparazione in vista del World Master Regatta 2007, in
programma a Zagabria, cogliendo l�occasione della prima
Prova del Campionato di Gran Fondo per ammirare dalle rive
del lago lombardo, prima di scendere in acqua, la tecnica
dei vogatori azzurri, confusi nelle splendide livree
sociali, memorizzandone la plasticit� dei movimenti in
maniera da farne buon uso durante la loro regata.
Quattro di coppia Cadetti
1. Menaggio (Checola, Fraquelli, Vocino, Frascaro) 25.02.00,
2. Gavirate 25.18.80, 3. Cus Milano 25.29.90
Quattro di coppia Cadetti femminile
1. Misto Moltrasio/Germignaga/Cernobbio (Porcelli, Tagliabue,
Zerboni, Magnaghi) 26-36.10, 2. Varese 26.39.80, 3. Lario
28.32.60
Quattro di coppia Master Over 43 maschile
1. Moto Guzzi (Goretti, Morganti, Della Valle, Zucchi)
22.54.10, 2. Ospedalieri Treviso 23.18.20, 3. Genovesi Elpis
23.26.30
Quattro di coppia Master Under 44 maschile
1. Varese (Prina, Caprioli, Galetta, Pojer) 22.12.50, 2.
Lugano 22.42.50, 3. Genovesi Elpis 23.08.50
Otto Master maschile
1. Moto Guzzi (Micheli, Vanini, Rompani, Tagliaferri,
Zucchi, Lafranconi, Tagliaferri, Agliati, tim. Stropeni)
21.07.50, 2. Misto Diadora/Querini/Ospedalieri Treviso
22.17.00, 3. Misto Gavirate/Monate/Corgeno 23.30.00
Quattro di coppia Master femminile
1. Varese (Miglierina, Fontana, Van Dijk, cameron)
26.46.20, 2. Gavirate 28.23.10, 3. Lazio 28.38.30
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