Ravenna, 9 settembre 2006 � In un microcosmo come quello del canottaggio italiano, balzano subito all�occhio, pardon, all�orecchio, nomi nuovi di societ� in gara.
E� successo gi� nel primo giorno di gare alla Standiana quando all�arrivo della prima serie del singolo cadetti, al secondo posto si piazzava la Canottieri Brucoli. Il nome di una societ� siciliana che da pochissimo tempo si sta mettendo in evidenza tra i giovanissimi. Ricordo una o due stagioni fa quando per le prime volte la lunga figura di Ruggero Suttera appariva sui campi di gara chiedendo informazioni su prezzi di barche e remi, e pochi mesi dopo tute e body sgargianti della Brucoli al Festival dei Giovani si affiancavano a quelle dei club pi� tradizionali. Ora i siciliani di Suttera spesso salgono sul podio e con l�entusiasmo che li contraddistingue riportano in Sicilia fior di medaglie.
Una sigla che se letta, potrebbe essere di difficile interpretazione: A.N.M.I. Milano. Pur essendo da oltre trent�anni nel canottaggio, non avrei saputo decifrarla se non mi fosse venuto in aiuto lo speaker ufficiale Giuseppe Antonucci: Associazione Nazionale Marinai d�Italia, ed il suo allenatore � Antonio Pescatore, padre di uno degli sculler lombardi pi� promettenti: Giulio Arnaldo. Su un prestigioso campo di allenamento/gara come quello dell�Idroscalo, una forza nuova come quella dell�ANMI � sempre di buon auspicio per un ulteriore rilancio del remo meneghino.
Uno dei club maggiormente conosciuti in terra di Puglia � la Pro Monopoli, un po� per i risultati ed un po� per il nome di uno dei giochi pi� classici di quando eravamo ragazzi. Ora alla Pro si � aggiunta Monopoli 2005, preparata da Gaetano Ciaccia, con dirigente Giuseppe Susca, che a Ravenna si sono comportati pi� che dignitosamente, contribuendo anche alla rappresentativa regionale del Trofeo delle Regioni.
La pi� giovane delle societ� italiane presente alla Standiana (ma lo � probabilmente anche in assoluto), � senza dubbio la Juvenilia Augusta del vulcanico (presidente ed allenatore) Domenico Arena. In attivit� da pochissimi mesi sulle acque di Augusta, conta gi� quasi una sessantina di atleti praticanti, una ventina di imbarcazioni nuove di zecca (per novembre � previsto l�arrivo addirittura di un otto) ed una sfilza di risultati di tutto rispetto. Arena, catanese 39enne, insegnante, nipote di Giuseppe Perez (tecnico del Club Nuoto Augusta, al quale vanno gli auguri di pronta guarigione dopo un brutto incidente), commenta entusiasticamente i risultati dei suoi ragazzi a Ravenna, culminati nella medaglia di bronzo del quadruplo cadette. "Siamo reduci da una stagione molto positiva visto che siamo in attivit� da pochissimo. Per l�anno prossimo abbiamo in progetto di partecipare a tutte le regate del calendario regionale ma soprattutto nazionale."
A queste societ�, ed anche a tutte quelle che stanno muovendo i primi passi nel meraviglioso mondo del canottaggio italiano�gli auguri sinceri di ottenere i successi che meritano.

Maurizio Ustolin

Nella foto: Giulio Pescatore dell'A.N.M.I. Milano