 Trieste,
13 agosto 2006 - Un Dario Crozzoli in questi giorni in
gran spolvero per tenere a battesimo la V edizione della
�sua� Barcarola, una manifestazione che sta crescendo anno
dopo anno, e che dalla prossima stagione sar� inserita nel
circuito delle gare sprint nelle citt� d�arte, che partendo
proprio da Trieste passeranno per Venezia, Villa d�Este,
Firenze e Caserta. Portare il canottaggio tra la gente. Far
conoscere la disciplina del remo a chi l�ha solo vista in
televisione, perch� toccando con mano, ci si rende conto dei
privilegi che questo sport offre, primo fra tutti un sano e
completo esercizio fisico a contatto con la natura. Ma il
vicepresidente vicario non si ferma all�organizzazione della
manifestazione triestina che una volta oliati gli ingranaggi
vanno da s�, ma tesse continui contatti con le
istituzioni ed i media che saranno quelli che in un futuro
nemmeno troppo distante potranno dare una mano a decollare
al canottaggio spettacolo.
Sabato pomeriggio in un break tra una tornata di gare e
l�altra, uno scambio di battute con Franco Bandelli, patron
della Bavisela, che oltre alla maratona europea annovera nel
suo programma anche una long distance remiera. L�attuale
assessore del Comune di Trieste ai Grandi Eventi,
entusiastico sciorina una serie di proposte per l�anno
prossimo, per far diventare sempre pi� grande, sempre pi�
importante la Barcarola, non ultima la gara in notturna che
porterebbe un pubblico ancora pi� vasto sul campo di regata
cittadino.
 E�
poi la volta di Roberto Di Piazza, , che accanto alla
roulotte dell�arrivo, commenta entusiastico la Barcarola,
come un veicolo di eccezionale promozione per uno sport come
il canottaggio, promettendo l�inserimento per l�anno
prossimo della kermesse triestina nel programma dei Grandi
Eventi cittadini.
Un successo insomma non solo dal punto di vista sportivo ed
organizzativo, ma anche �politico� per i contatti che
Crozzoli in prima persona in rappresentanza della
Federcanottaggio nazionale � riuscito ad instaurare per
rilanciare un canottaggio diverso, pi� spettacolare, ma
soprattutto pi� vicino alla gente.
(Nelle immagini di Maurizio
Ustolin:
il
vicepresidente FIC Dario Crozzoli con Franco Bandelli,
patron della Bavisela; Crozzoli con il sindaco di Trieste
Roberto Di Piazza) |