Praticare lo sport da
protagonisti fa parte del Dna di famiglia: il padre David,
spagnolo di Lerida, � stato un ottimo giocatore di rugby
mentre la madre parigina Kathinka ha primeggiato nello
squash e nel windsurf. E lei, Camilla Espa�a - fiorentina
che ha compiuto 18 anni lo scorso 1� marzo potendo cos�
diventare italiana a tutti gli effetti ed aggiungere il
terzo passaporto a quelli spagnolo e francese gi� in suo
possesso - se non avesse scelto il canottaggio, sport nel
quale si � laureata campionessa mondiale juniores nel 2005,
sarebbe sicuramente riuscita ad emergere anche nel
mezzofondo, nell�equitazione o nel tennis: ovvero le
discipline che praticava prima di passare definitivamente
alle barche a remi.
Oltre ad essere un talento naturale, miscela esplosiva di
intelligenza e di classe, Camilla � anche una bella ragazza:
l�ideale per promuovere uno sport che fino a qualche tempo
fa si credeva, a torto, che fosse prerogativa solo
dell�altro sesso.
Ed eccelle pure a scuola: ha frequentato
con profitto la quinta scientifico dai Salesiani e l�anno
prossimo si iscriver� ad Economia e Commercio. Ma la sua
vera forza � nel carattere, sa quel che vuole e non ama
perdere. �Questo � uno sport che richiede grandi
sacrifici e allenamenti durissimi ma i successi mi hanno
finora ripagata ampiamente; anche se sono solo cinque anni
che vogo ho gi� provato soddisfazioni immense: sono quelle
che mi danno la carica giusta per continuare�.
E� ambiziosa, quel tanto che basta e nel modo giusto:
�Quando intravedo un traguardo che credo di poter
raggiungere con i miei mezzi non mi tiro mai indietro, le
difficolt� non mi frenano, anzi finiscono per darmi degli
stimoli in pi�. Ma sono anche timida e rispettosa degli
altri, ci� che voglio mi piace tenerlo per me�.
Dopo
un 2005 trionfale � oltre all�oro conquistato ai Mondiali
under 18 di Brandenburg (Germania) a capovoga del quattro
senza azzurro (nella foto in basso) insieme a
Cleonice Renzetti della Canottieri Roma, Denise Tremul del
Fiat e Claudia Wurzel della Lario Sinigaglia di Como, ha
vinto anche 5 titoli italiani �
quest�anno
si � allenata duramente per ripetersi ad alti livelli e non
tradire le attese di chi la considera in assoluto una delle
pi� promettenti fra le giovani leve. �Mi sarebbe piaciuto
proseguire sulla barca iridata insieme alle stesse compagne,
mie carissime amiche, ma loro sono gi� passate di categoria
al loro posto, per�, sono subentrate altre compagne
bravissime come Marta Novelli e Gioia Sacco delle Fiamme
Gialle, e Cristina Romiti dell�Aniene che l�anno scorso
vinse il bronzo iridato in due senza�.
E all�orizzonte si profila la possibilit� che fra un anno o
due Camilla possa varcare l�Oceano, magari per restarci un
po� di tempo. �Subito dopo la vittoria dei Mondiali 2005
� confessa � sono
stata contattata, insieme ad altre mie compagne di barca,
dal coach della squadra femminile dell�Ohio State University
che ci ha offerto una borsa di studio per andare a
frequentare quel College. Successivamente � anche venuto
personalmente a Firenze per rinnovare la richiesta; l�idea
di fare esperienze nuove mi alletta ma mi sono riservata di
decidere senza fretta�.
(Nelle
immagini: Camilla Espa�a; il 4 senza femminile azzurro con
Camilla a capovoga; il quattro senza femminile azzurro
medaglia d'oro ai Mondiali 2005 di Brandenburg) |