di Claudio Tranquilli
Sull'agitato Bosbaan si
stanno svolgendo le gare del Mondiale junior, magico momento
d'esaltazione del remo under 19, con il meglio del
canottaggio mondiale. Giovani, vestiti con i colori
nazionali, che sfrecciano in acqua sibilando, gonfiando i
muscoli tesi allo spasimo, per conquistare una medaglia, o
un posto in finale, che quando arriva � il coronamento di un
sogno. La ricompensa per gli allenamenti sostenuti e per
aver rinunciato alla tranquillit� familiare ed alla
frequentazione dei luoghi di divertimento giovanile. Volti
�freschi� che trasudano la sana e generosa incoscienza
propria della giovinezza che non sa stare lontano dai remi e
che a volte coinvolge tutto il nucleo familiare. Tra gli
azzurrini ci sono tanti ragazzi che potrebbero raccontare la
loro storia fatta di sorrisi, di affetti e di amori nati e
finiti come il turbinio di una palata in acqua.
Tra loro per� vi sono due atleti che hanno qualcosa in comune,
che condividono le stesse sensazioni e le stesse emozioni
perch� oltre ad essere fratelli sono, soprattutto, gemelli:
Marta e Marco Novelli. Due diciottenni nati il 4
gennaio del 1988 a Latina e dal 2001 atleti di canottaggio.
Entrambi vivono a Pontinia, una delle cinque citt� fondate
nel Ventennio (Littoria-attuale Latina, Aprilia, Pomezia,
Sabaudia e Pontinia), ed entrambi studenti della Scuola
Media "G.Verga". Un plesso scolastico che, sotto la spinta
della Preside Liliana Abate, ha inserito saldamente nei
propri programmi il canottaggio. Una scuola in cui si
pratica canottaggio al fianco d'atletica e pallamano ed in
cui operano, con l'obiettivo della ricerca di talenti
remieri, i tecnici Ciro Liguori e Rocco Pecoraro e dalla
quale provengono molti degli atleti che, dagli anni �60 ad
oggi, hanno vestito e continuano a vestire la maglia
azzurra. La
riccioluta Marta
(foto in alto) � al suo secondo mondiale - lo scorso
anno a Brandeburgo si piazz� al 4� posto in quattro di
coppia -, impegnata questa volta al quarto carrello del
quattro senza, insieme alla romana Romiti, alla "veterana"
Espa�a - � al suo terzo mondiale junior - ed alla
concittadina Sacco, anche lei di Pontinia, che vincendo con
autorevolezza il recupero si � guadagnata la possibilit� di
disputare la finale di sabato; Marco, (foto in
basso) invece, � il prodiere del due senza - riserva
gareggiante - insieme al varesotto Corti che, arrivando
secondi nel recupero, domani disputeranno la semifinale con
il piglio determinato a raggiungere la grande finale. Due
ragazzi, nati lo stesso giorno e con lo stesso cognome, che
hanno la voglia di vivere, e di remare, tipica della loro
et� e che un giorno potranno raccontare, cosa non comune, di
aver fatto parte della squadra azzurra che ha partecipato al
campionato del mondo junior 2006. Per i risultati di questa
loro avventura per� aspettiamo sabato. |