Diario da Bled
mercoled� 21, gioved� 22, venerd� 23 giugno 2006

Bled, 23 giugno 2006Riparte venerd�, sabato e domenica dalla Slovenia il remo juniores con la 51� edizione della Regata Internazionale di canottaggio sul lago di Bled. 11 nazioni con oltre 400 atleti in gara (anche ragazzi e senior), la pi� affollata per gli under 18 in Europa, con regate di qualificazione venerd� pomeriggio e finali sabato mattina per la prima giornata, a seguire batterie sabato pomeriggio e ultimo giorno di finali domenica mattina. Qualificazioni in quasi tutte le discipline tranne il 4 con (4 iscritti sabato � 5 domenica) ed il  4 di coppia maschili, e la gara pi� affollata il singolo junior maschile (26 iscritti).

MERCOLEDI� 21

Il gruppo degli azzurrini dopo il concentramento alle 12,30 a Marcon (Ve) parte alla volta della Slovenia nel primo pomeriggio, giungendo a destinazione verso le 18 circa.
Allenamento sull�acqua per tutti.

GIOVEDI� 22

Condizioni del lago molto buone al mattino, uscita d�allenamento per tutti gli equipaggi. Alle 10 si ricongiungeva al gruppo degli azzurri il 4 con della Canottieri Firenze che scendeva in acqua per il primo allenamento della giornata.
Il vento da nord che aveva iniziato a soffiare in tarda mattinata, calava nel pomeriggio dopo le 18, orario del secondo allenamento degli azzurri.
Morale alto e tanta attesa per questa prima uscita stagionale del gruppo di Romagnoli.
Tutti gli equipaggi danno segnali di miglioramento.
Romagnoli nel breve briefing dopo cena incita il gruppo alla massima concentrazione ed impegno nella prima giornata di gare.

VENERDI� 23

Un cielo plumbeo sveglia l�Italia juniores che dopo colazione � subito al lago per il lavoro di rifinitura prima delle batterie pomeridiane.
Oramai sono arrivati tutti i partecipanti.
Dopo l�uscita gli atleti salgono in albergo mentre il capo settore attende il consiglio di regata che inizia puntuale alle 13. Pochi ritiri, qualche equipaggio iscritto all�ultimo momento. La riunione � condotta con competenza da Peter Fajfar, Presidente del Rowing Club Bled.

Alle 14 una pioggia di discreta portata cade su Bled.

All�arrivo degli atleti sul campo di gara per le prime qualificazioni, la pioggia lascia spazio ad un timido sole mentre il vento di direzione trasversale contrario accarezza il lago.

Giornata proficua per i colori azzurri con la qualificazione di tutti gli armi in gara per le finali A del sabato mattina, e viva soddisfazione tra tutti i tecnici.

Vince Gaia Garello il singolo femminile con disinvoltura sulla croata Anic, facendo siglare il secondo tempo assoluto.

Faticano un po� all�inizio Giulia Pollini e Sabrina Noseda nel doppio, ma poi si distendono lungo il percorso e riescono a strappare una importante qualificazione piazzandosi terze dietro Svizzera e Romania.

Un percorso senza affanni per il doppio maschile dei genovesi Kevin Missarelli e Paolo Perino che si sbarazzano con facilit� dei croati del Mornar di Spalato consegnando sul traguardo una decina di secondi agli avversari.

Non si lasciano spaventare dagli avversari i due 2 senza che guadagnano agevolmente la grande finale. Pietro Anzi e Andrea Corti lasciano andare i croati Ostojic e Radovic, ma poi non fanno passare nessuno e si piazzano al secondo posto. Un bel percorso anche quello dei due genovesi Costa e Boccuni che giungono terzi, ma in un fazzoletto con Croazia ed Romania che riesce solo negli ultimi metri a piazzare la prua davanti a quella azzurra.

Eccellenti infine le prove dei due sculler Federico Ustolin e Bruno Rosetti, vincitori entrambi della loro batteria. Il singolista maggesano rintuzzava fin sul traguardo gli attacchi dell�austriaco Ausserwoger non lasciandolo passare, Bruno Rosetti lasciava alle spalle lo svizzero Schmid facendo siglare il miglior tempo assoluto.

Sabato mattina inizio delle finali A alle ore 10,22

Maurizio Ustolin

(Nelle immagini, dall'alto: Claudio Romagnoli, il due senza di Pietro Anzi e Andrea Corti, i due singolisti, Federico Ustolin e Bruno Rosetti)

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