Stefano Basalini: un peso leggero dai risultati pesanti che ha
ancora voglia di mettersi in gioco. Ed � con questo spirito
che si appresta a disputare in singolo la seconda prova di
Coppa del Mondo a Poznan, la citt� polacca a met� strada tra
Varsavia e Berlino che nel 2009 ospiter� i Mondiali di
canottaggio sul bacino del Malta Regatta Course. Un atleta
determinato ed ottimista che ha vinto ben quattro mondiali
pesi leggeri in barche sempre diverse e per due volte �
arrivato secondo in singolo. Laureato in Scienze Naturali
presta servizio, come Agente, nel Corpo Forestale dello
Stato ed ama la natura e, in modo particolare, la montagna e
tutto lo sport che vi si pu� praticare. Stefano, nato a
Borgomanero, in provincia di Novara, sar� in gara a Poznan
con la tenacia che lo contraddistingue a tal punto da fargli
affermare che per essere competitivi non ci vuole molto,
basta avere forza di soffrire negli allenamenti, qualit�
tecniche e voglia di mettersi sempre in gioco. Tutte doti
che il biondo Agente della Forestale sa di possedere ed ha
ancora voglia di dimostrare, se mai ce ne fosse bisogno, che
� un grande che sa stare tra i grandi. Ebbene � con
l'obiettivo di conoscerlo meglio, e di farlo conoscere
ulteriormente, che abbiamo realizzato con lui una
chiacchierata alla vigilia della partenza per la Polonia.
Stefano, 29 anni e sei ancora sulla breccia,
come si fa a rimanere ai vertici mondiali per oltre dieci
anni?
�A dire il vero la mia
carriera � partita con tre vittorie consecutive ai Mondiali
ed in tre specialit� differenti, quindi un po' sono sceso...
In ogni modo nel canottaggio non � poi cosi difficile
rimanere ai vertici, bastano fortuna, qualit� tecniche e
voglia di soffrire negli allenamenti e di mettersi sempre in
gioco�.
A quanti anni sei salito in
barca per la prima volta e come � nata l�idea di fare
canottaggio?
�Ho iniziato a remare un po'
per caso a 14 anni su suggerimento di mio padre�.
Se non fossi diventato
canottiere quale sport avresti voluto praticare?
�Senza dubbio uno degli sport
di montagna. Quello che oggi mi appassiona di pi� � lo
scialpinismo ma in generale tutta l'attivit� agonistica
montana�.
Hai una laurea in Scienze
Naturali, come mai hai scelto questa facolt�?
�Mi sono laureato due anni fa
e la scelta non � stata casuale poich� sono appassionato
delle bellezze che la natura ci offre e mi piace capirne
anche il significato e le sue molteplici espressioni�.
Tornando al
canottaggio, la pi� bella vittoria che ami ricordare?
�Quella nel singolo a Colonia nel 1998 perch� arriv� in maniera
inaspettata�.
Quanto ti ha
aiutato nella vita il tuo carattere apparentemente
scanzonato e sorridente?
�A dire il vero non � che
sorrida poi cos� tanto, per� dentro mi piace mantenermi
allegro. Questo � il segreto del viver bene�.
Sei in procinto di
partecipare alla 2a prova di Coppa del Mondo di Poznan, ti
va di azzardare un pronostico sulla tua gara?
�No. Non posso fare pronostici
perch� fino ad oggi, tranne un solo caso, � stata una
stagione di prestazioni inferiori alle aspettative, quindi
preferisco riparlarne sabato pomeriggio a gare terminate�.
Se potessi
scegliere in quale barca vorresti partecipare ai Giochi di
Pechino 2008?
�Non ho dubbi: sicuramente in
doppio con la mia morosa. Forse non vincerei le Olimpiadi ma
sarebbe bellissimo. Non credi?�.
Svelaci qualche
tuo progetto che vorrai realizzare in futuro.
�I progetti non sono il mio
forte�.
Nella vita sei pi�
pessimista o pi� ottimista?
�Non saprei, credo pi�
ottimista, se parliamo di una visione generale, nel
particolare per� non m'illudo. Un amico mi dice sempre:
"Aspettiamoci il peggio sperando nel meglio", ed io cerco di
attenermi a questa filosofia�.
GLI ISCRITTI NEL SINGOLO
PESI LEGGERI IN COPPA DEL MONDO A POZNAN
AUSTRALIA (Tim Smith), REPUBBLICA CECA 1 (Ondrej
Vetesnik), REPUBBLICA CECA 2 (Michal Vabrousek),
DANIMARCA (Jacob Moeller), ESTONIA (Valeri
Prosvirnin), FRANCIA 1 (Bastien Tabourier), FRANCIA
2 (Maxime Goisett), GRAN BRETAGNA (Tim Male),
GUATEMALA (Edgar Nanne Nanne), HONG KONG 1 (Hiu Fung
Law), HONG KONG 2 (Wing Kwong Chow), HONG KONG 3 (Chun
Shek Leung), HONG KONG 4 (Hoi Kwan Lok), ITALIA
(Stefano Basalini), REPUBBLICA SLOVACCA (Lukas Babac) |
LA FINALE DI COPPA A
MONACO
Singolo Pesi Leggeri:
1 GRECIA2 (Vasileios Polymeros) 7:04.02; 2 FRANCIA1
(Frederic Dufour) 7:07.55; 3 GRAN BRETAGNA (Mark
Hunter) 7:09.62; 4 OLANDA (Gerard Van Der Linden)
7:13.15; 5 DANIMARCA (Rasmus Quist) 7:13.18; 6
REP.CEKA1 (Jan Vetesnik) 7:14.37 |
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