Doppia
vittoria di Oxford all�Idroscalo di Milano.
Alle 17,00 di
domenica 10 marzo si sono concluse le regate della 10�
edizione della International University Regatta, disputate
all�Idroscalo di Milano in occasione della 15� Pasqua del
Canottaggio, organizzata dal CUS Milano con il patrocinio
della Provincia di Milano.
Le regate degli 8 con timoniere maschili sui 500 e 2.000
metri sono state vinte dall�equipaggio di Oxford davanti a
quello del CUS Pavia. Ottimi risultati anche per
l�equipaggio del CUS Milano, giunto sorprendentemente 3� nei
500 e 4� nei 2.000 metri.
Deludente la prestazione degli atleti di Cambridge, che
erano attesi a Milano per una rivincita della �Boat Race�
corsa sul Tamigi due settimane fa, ma battuti sonoramente
non solo dai tradizionali avversari di Oxford ma anche da
parecchi altri equipaggi universitari.
La gara del 4 di coppia femminile sui 2.000 metri stata
vinta dalle ragazze del CUS Milano davanti al CUS Pavia e
Hannover.
10� IUR
10� IUR
Finale A 8+ metri 500 masch
1) Oxford 1.18.6
2) Cus Pavia 1.19.1
3) Cus Milano 1.21.2
4) Cus Torino 1.24.4
5) Cus Ferrara 1.24.9
6) Hannover 1 1.25.2
7) Cambridge 1.25.7
Finale B 8+ metri 500 masch
1) Maribor 1.21.0
2) Zagabria 1.21.5
3) Cus dei Laghi 1.22.2
4) Cus Pisa 1.22.6
5) Parigi 1.24.7
6) Turku 1.27.0
7) Hannover 2 1.33.1
Finale A 8+ metri 2.000 masch
1) Oxford 5.45.8
2) Cus Pavia 5.48.7
3) Spalato 6.01.5
4) Cus Milano 6.07.6
5) Cus dei Laghi 6.09.7
6) Cus Ferrara 6.13.7
7) Cus Torino 6.16.5
8) Parigi 6.17.0
Finale B 8+ metri 2.000 masch
1) Cus Pisa 6.12.0
2) Cambridge 6.14.8
3) Hannover 1 6.24.3
4) Turku 6.26.4
5) Varsavia 6.49.8
6) Accademia di Livorno 6.54.1
Finale B 4x metri 2.000 femm
1) Cus Milano 1 6.54.4
2) Cus Pavia 6.57.1
3) Hannover 1 6.59.8
4) Oxford 7.00.9
5) Cus Milano 2 7.23.9
6) Turku 7.35.2
7) Hannover 2 7.57.4
8) Cus Ferrara 8.15.5
Sulla barca
di Oxford hanno remato tre vogatori dell�equipaggio
titolare, vincitore della 151� edizione della �Boat Race� (Mike
Blomquist, Barney Williams, Chris Liwsky) pi� due della Isis
Boat (Andrew Brennan, Jake Sattelmire).
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