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La Lario fa tredici all’Idroscalo di Milano

domenica 5 Aprile 2009

La Lario fa tredici all’Idroscalo di Milano

La Lario fa tredici all’Idroscalo di Milano
Gli equipaggi di Noseda e Donegana dominano il Meeting Allievi e Cadetti Emozionante argento del quattro con disabili alla sua prima uscita stagionale MILANO, 5 aprile 2009 – Con tredici medaglie d’oro la squadra Allievi e Cadetti della Canottieri Lario sbanca il Meeting nazionale dell’Idroscalo di Milano e si conferma al vertice tricolore in questa categoria grazie all’ottimo lavoro svolto dai tecnici Davide Noseda e Oscar Donegana.

La due giorni parte bene per i giovanissimi del body bianconero che sabato tra i Cadetti ottengono l’argento nel singolo con Andrea Guanziroli dietro a Stefano Morganti della Menaggio e con Stefano Poggio. Oro per il doppio dei gemelli Davide e Lorenzo Gerosa, quarto posto per quello di Andrea Butti e Mariano Lucarelli. Tra gli Allievi vittoria in singolo per Matteo Straffi e Riccardo Coan, per il doppio di Francesco Minussi e Umberto Sala, argento per quello di Arianna Noseda e Giorgia Marzari, mentre giunge quinto il doppio di Nicholas Rainoldi Vergottini e Francesco Terraneo. Nel singolo 7.20 è secondo Mattia Pizzetti. Buonissima prima parte di gara anche per i Master Noseda, Alessandro Poggio, Fabrizio Quaglino e Giacomo Segalli, che pagano negli ultimi 500 metri un po’ di stanchezza e un affiatamento ancora da affinare e chiudono al 5° posto dopo essere stati a lungo sul podio.

La domenica è il giorno del trionfo per i colori della Lario, con ben 9
successi. Tra i Cadetti si inizia con una vittoria di Lorenzo Gerosa in singolo, seguita mezz’ora più tardi dall’affermazione sulla stessa barca del fratello Davide. Nel quattro di coppia oro per Andrea Butti, Mariano Lucarelli, Andrea Guanziroli e Stefano Poggio. Tra gli Allievi primo gradino del podio per Matteo Straffi, Riccardo Coan, Umberto Sala, Mattia Pizzetti, Laura Luoni e Arianna Noseda, Secondo posto per il quattro di coppia di Francesca Butti, Eleonora De Stefano, Caterina di Fonzo e Giorgia Marzari, quarto per il singolo di Francesco Terraneo. Bell’argento anche per il doppio Master di Alessandro Poggio e Giacomo Segalli. C’era grande attesa nel pomeriggio per l’esordio stagionale del quattro con Gig adaptive rowing di Luca Varesino, Christian Beretta, Christian Kumbo e Beatrice Livio. L’equipaggio non ha tradito le aspettative della vigilia nonostante il forfait per infortunio del timoniere Fausto Panizza.

l’allenatore-terapista dell’istituto Villa Santa Maria di Tavernerio che da due anni segue il progetto canottaggio-disabili. Al timone della barca è così salito il “supercampione” della Lario, Davide Noseda, che nella due giorni di Milano si era già diviso tra il ruolo di allenatore, Master e papà. Nonostante le condizioni di forma non al top di Beretta per un sovraccarico di allenamento, la Lario ha sfiorato la vittoria e chiuso con una splendida medaglia d’argento dietro Gavirate e davanti a due equipaggi dell’Armida ed altrettanti della stessa Gavirate. Una sfida emozionante che gli atleti non dimenticheranno facilmente.

“Ho visto ancora una volta un bellissimo affiatamento di squadra, tra i ragazzi, i tecnici e anche tra le famiglie dei ragazzi – ha commentato il tesoriere della Cantottieri Lario, Fabrizio Quaglino al termine della due giorni – Davide Noseda è riuscito a creare uno splendido gruppo quest’anno, a parte i risultati eccellenti che sta ottenendo. Consentitemi di sottolineare anche la solita grandissima professionalità di Oscar Donegana nel preparare le barche, la nostra compresa”.

Nella foto (C.Cecchin ©) il quattro con Gig Adaptive Rowing di Luca Varesino, Christian Beretta, Christian Kumbo e Beatrice Livio, timoniere Davide Noseda.

Paolo Annoni
Vicepresidente allo Sport