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Antonio Baldacci in Toscana

giovedì 26 Marzo 2009

Antonio Baldacci in Toscana

Antonio Baldacci in Toscana

FIRENZE, 26 marzo 2009 – Ieri sera nella splendida nuova sede della Canottieri Limite, il Commissario Tecnico del settore Under 23 Antonio Baldacci ha illustrato ai trenta tecnici venuti apposta da tutta la Toscana l’organigramma ed i programmi d’allenamento della Commissione Tecnica Nazionale per il quadriennio 2009-2012. Un incontro breve ma denso di argomenti: Baldacci ha esposto la nuova organizzazione orizzontale della Commissione, ha esposto le linee programmatiche da lei tracciate e dopo aver spiegato il programma d’allenamento, entrando più nello specifico del proprio settore, ha ricordato come il primo Meeting Nazionale ed il successivo Memorial d’Aloja, oltre ai test remoergometrici effettuati in sede ed alle prove in barca ai raduni, rappresentino un criterio valutativo importante per la formazione della Nazionale. Al termine dell’incontro con i tecnici toscani, non ci siamo lasciati scappare l’occasione di porgere qualche domanda al CT Under 23:

Allora Antonio, cosa ti aspetti da questo primo raduno?
Sicuramente mi aspetto di vedere in barca gli ottimi valori già espressi dai ragazzi nelle varie prove al remoergometro effettuate nelle sedi societarie e nei vari campionati regionali e nazionali. Devo dire di aver ricevuto molte telefonate di tecnici scontenti per l’esclusione di alcuni loro atleti, ma ricordo che le porte non sono affatto chiuse per nessuno, e le occasioni per mettersi in mostra non mancheranno di certo.

A tal proposito, il gruppo che hai convocato sembra piuttosto compatto; ti aspetti qualche sorpresa?
Come ho già detto, se dovessero esserci sorprese le porte della Nazionale sono aperte; inoltre la Commissione Tecnica darà sempre indicazioni alle società su quali equipaggi formare per provare a mettere in mostra i ragazzi in ottica Nazionale, e lì starà a loro decidere se seguirle o meno.

Capitolo 8+, da anni croce e delizia anche degli Under 23: quest’anno si farà oppure no?
 Ora come ora non ci sono i presupposti, non è nostra intenzione formare l’ammiraglia così per fare ed arrivare tra gli ultimi. Comunque mai dire mai, aspettiamo di vedere raduni, gare nazionali e valori, poi decideremo come muoverci a riguardo.

Per chiudere una battuta sugli atleti toscani, ne hai chiamati quattro (Andrea Carmignani della Limite, Francesco Fossi delle Fiamme Gialle, Massimiliano Landi della Firenze e Tommaso Sacchini del Pontedera).
 Come si dice, pochi ma buoni. Dico anche che tutti potrebbero avere buone chances di entrare a far parte del gruppo Senior, se continueranno a lavorare come stanno facendo ora. Devo aggiungere però che al mio raduno avrei convocato anche Babboni della Canottieri Viareggio, ma non ho potuto farlo perchè al momento è fermo per problemi fisici. Quando si riprenderà terrò sicuramente in considerazione questo ragazzo.

 

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa FIC Toscana