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Comunicato Stampa

venerdì 6 Marzo 2009

Comunicato Stampa

Il remo come veicolo di recupero sociale e attività pedagogiche
La sezione della LNI di Barletta è stata iscritta dalla Regione tra le associazioni
impegnate nel sociale

Il canottaggio come veicolo di promozione sociale. È una filosofia fatta propria dalla sezione della Lega Navale italiana di Barletta che ad ottobre scorso è stata iscritta nel registro generale delle Associazioni di promozione Sociale della Regione Puglia, in base alla legge n.39 (art.4) del 18 dicembre 2007. «Si tratta di un ottimo risultato ottenuto a livello territoriale – ha commentato Raffaele Borgia, responsabile delle attività sportive della sezione barlettana – noi curiamo oltre che l’ambito sportivo anche quello del sociale». Grazie alla spinta della sezione del nord barese, decine di ragazzi disagiati hanno la possibilità di affacciarsi nel mondo del canottaggio e tenere sedute di allenamento insieme agli altri compagni di squadra. In uno stesso contesto gli atleti che hanno difficoltà psicomotorie si confrontano con i normodotati, con il doppio vantaggio di non vivere l’emarginazione. La sezione di Barletta, in collaborazione con il Comune, ha aderito al progetto “Remare a scuola”, coinvolgendo tantissimi ragazzi che imparano ad unire l’attività agonistica all’integrazione sociale. Spesso la realizzazione di tali progetti si scontra con problematiche oggettive, ma nonostante questo, la sezione di Barletta mette a disposizione le proprie risorse umane pur di raggiungere l’obiettivo del recupero dei ragazzi. Il canottaggio è infatti riuscito a strappare dalla strada giovani con alle spalle situazioni complicate e vicende familiari anche difficili da superare. Il remo, come dimostra il riconoscimento attribuito alla società affiliata della Lega Navale Italiana, può davvero rappresentare un segno di speranza e di recupero sociale. Per l’anno appena cominciato ci sono già contatti con le scuole e con l’amministrazione comunale per promuovere la pratica del canottaggio, come strumento di crescita e formazione.

Ufficio stampa Fic Puglia e Basilicata
Valentina Marzo