Canottaggio tra i banchi: parte il progetto Remare a scuola

BARI, 22 ottobre 2009 – Torna l’appuntamento con Remare a scuola, il progetto organizzato dal circolo canottieri Barion, in collaborazione con la Federazione italiana canottaggio. I dettagli dell’iniziativa, giunta alla sua sesta edizione, saranno presentati in un incontro in programma sabato alle 17 nel circolo sul lungomare di Crollalanza. L’obiettivo è quello di diffondere la disciplina della voga tra i più piccoli, coinvolgendo genitori, docenti e dirigenti scolastici. «L’auspicio è di ampliare la nostra organizzazione per ospitare il maggior numero di scuole e fare promozione», dice Nicola Traversa, il direttore tecnico della sezione remiera del circolo. Saranno cinque gli istituti scolastici a partecipare all’iniziativa. Nel corso dell’anno gli allenatori del Barion seguiranno gli studenti con lezioni a terra e in acqua, in modo tale da acquisire le tecniche basilari del canottaggio. «Migliorare lo sviluppo delle nostre attività, curando ogni particolare», è la prospettiva che il presidente della sezione canottaggio ha in mente per allargare la partecipazione all’evento. Al termine dei corsi ci saranno prove di abilità, di equilibrio, coordinamento motorio, tecnica di voga in vasca e su remoergometro. «L’attenzione che ha portato il nostro circolo ai vertici del canottaggio mondiale negli anni ’90, la stiamo rivolgendo alla promozione del canottaggio sul nostro territorio, certi di ottenere ancora buoni risultati»: è il commento di Fabio Di Cosmo, direttore sportivo del Barion. Durante la presentazione dell’iniziativa è previsto anche l’intervento di Angelo Mascolo, che affronterà il tema del rapporto fra alimentazione e sport.

Ufficio Stampa FIC Puglia