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Comunicato Stampa

venerdì 28 Marzo 2008

Comunicato Stampa

CAMBRIDGE DEVE RINUNCIARE AL SUO CAPOVOGA

LONDRA, 28 marzo 2008 – Il venticinquenne Shane O’Mara, capovoga dell’equipaggio di Cambridge, non parteciperà alla 154a edizione della Boat Race in programma domani pomeriggio. Dopo tre giorni che la sua schiena soffriva per le conseguenze del duro allenamento il preparatore atletico dell’equipaggio azzurro ha consigliato allo studente statunitense in economia territoriale di rinunciare alla Boat Race. Il californiano non si è opposto a questa decisione dal momento che, come egli stesso ha dichiarato: “Per poter dare il meglio la barca deve essere in ottima salute. Allo stato attuale credo che avrei comunque potuto gareggiare ma non so se lo avrei fatto al meglio. Come capovoga ho il compito di dare l’esempio ai miei compagni. Non sarò io a guidarli in gara ma anche se fisicamente con i piedi sulla terra ferma, la mia mente sarà con loro in barca”.
Che qualcosa non stesse andando per il verso giusto i tifosi e i sostenitori di Cambridge se ne erano accorti sin dalle prime ore del pomeriggio di giovedì quando l’equipaggio non è sceso in acqua per il consueto allenamento pomeridiano previsto per le 14,30. Lo ha fatto con tre ore di ritardo schierando in barca Ryan Monaghan che è passato dalla barca Goldie (l’equipaggio delle riserve di Cambridge) a quello dei Blue. Come ha spiegato in conferenza stampa l’allenatore Duncan Holland: “Shane non è stato bene per tutta la notte, il problema che lo affligge alla schiena non sembra risolversi in breve tempo. Non è mia intenzione arrecare danni prolungati all’atleta, quindi abbiamo preferito sostituirlo”.

Il 23enne Monaghan ha iniziato a remare all’età di 16 anni a seguito di svariati incidenti accorsi durante la sua carriera di footballer, è studente in educazione fisica al St. Edmund College. Il suo peso ufficiale di ieri è di 96,6 chili, 6,4 maggiore di quello di O’Mara. Il posto sull’imbarcazione di riserva lasciato libero da Monaghan sarà ricoperto dal 21enne Richard Stuff di Wimbledon, studente in matematica all’ultimo anno al Girton College.

Non è questa la prima volta che avvengono sostituzioni a pochi giorni dal via della Boat Race. Nel 2003, Wayne Pommen, Cambridge, si fratturò un polso un paio di giorni prima della gara quando la sua barca si scontrò con una motovedetta del Porto di Londra. Cambridge perse la gara per soli 30 centimetri. L’anno dopo, Sam McLennan, Oxford, si ritirò dalla gara a causa di una frattura da stress due settimane prima della gara che in seguito fu vinta da Cambridge.


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