LINZ, 27 luglio 2008 – Il responsabile del settore barche non olimpiche, Walter Bottega, al termine delle gare traccia il bilancio della spedizione: “Gli atleti azzurri sono stati protagonisti di gare avvincenti e nessuno si è sottratto dall’obiettivo. In particolare vorrei sottolineare, barca per barca, il comportamento tenuto da questi atleti:

Quattro senza donne – Il loro è un ottimo risultato prima perché hanno centrato la finale ed oggi per aver combattuto ed aver messo dietro un equipaggio. Questa barca è un’ottima base per lavorare nelle donne perché ha dietro un quattro senza under 23 campione del mondo e uno junior vice campione del mondo. Hanno dimostrato tutta la loro serietà e professionalità perciò sono convinto che anche in Italia ci siano solide basi per far crescere il canottaggio femminile

Due con – E’ un equipaggio societario uscito dalla vittoria di una selezione, ben preparato e combattivo La loro gara è stata bella e affascinante e ha visto susseguirsi al comando equipaggi diversi con i polacchi completamente saltati. Il loro quarto posto ci lascia l’amaro in bocca, ma loro sono stati dei grandi protagonisti di questa disciplina

Due senza pesi leggeri: Reduci dalla vittoria del mondiale Under 23 appena una settimana fa, hanno trovato una Grecia ben preparata e fresca. L’equipaggio azzurro, entrato in forma per Brandeburgo, non era al massimo della preparazione e quindi per loro massimo rispetto e complimenti per la gara di cui sono stati autori

Singolo pesi leggeri: Forse ci si aspettava qualcosa in più ed anche qui andiamo a casa non completamente soddisfatti. Sono certo che Bertini non ha fatto abbastanza altura da fargli bene e non è stato abbastanza a livello del mare per raccogliere i frutti dell’altura

Quattro di coppia pesi leggeri: Parla da sé la medaglia. E’ stata una stupenda vittoria poiché erano reduci dal 2° posto di Poznan e con tanti uomini cambiati e con l’ultimo inserimento di Gilardoni. Ragazzi estremamente professionali e professionisti in ogni momento ed in tutte le fasi d’avvicinamento al mondiale

Otto pesi leggeri: Non posso negare che la mancata medaglia ci lascia un po’ d’amaro in bocca anche se l’equipaggio è stato protagonista fino alla fine, artefice di una gara di carattere ed orgoglio, ed ha tenuto alto l’onore della maglia azzurra. Non si sono accontentati, e facendo riferimento tra il bronzo dello scorso anno ed il quarto posto di oggi devo dire che oggi sono stati protagonisti di una gara di altissimo livello tecnico.