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Comunicato Stampa

lunedì 21 Luglio 2008

Comunicato Stampa

Scilla e Cariddi in Coastal Rowing.
Un percorso unico, delle coste ed un mare meraviglioso da fare invidia ai mari tropicali ed un panorama mozzafiato: ecco cosa è stato il Coastal Rowing della Città di Messina.

Con il patrocinio del Comune e della Provincia, del Coni provinciale, del Comitato regionale della Federazione italiana canottaggio e con la collaborazione tecnica del Circolo del Tennis e della Vela, nello splendido e suggestivo scenario dello Stretto, la Polisportiva Odysseus Messina, guidata dal bronzo ai mondiali di colonia nell’8+ PL, Antonello Aliberti, ha lanciato, dopo la 1a Maratona della città di Messina (la prima 42,195 a Messina), la sua nuova scommessa: l’attraversamento dello specchio d’acqua compreso tra Scilla e Cariddi in imbarcazioni di canottaggio costiero. Per la prima volta in assoluto, infatti, lo Stretto di Messina è stato attraversato con barche di Coastal Rowing. Questi gli equipaggi: misto Canottieri Palermo-Posillipo, Canottieri Thalatta, Canottieri Cariddi, Raid Genova-Roma. Sabato 19 luglio 2008 alle ore 10:00 in punto gli impavidi equipaggi sono partiti dal Circolo del Tennis e della Vela in direzione della Chiesa di Grotte sul litorale Messinese. Da qui sono partiti alla volta di Villa S. Giovanni Cannitello che hanno raggiunto con il tempo di circa 45 minuti affrontando e superando le forti e famose correnti di Scilla e Cariddi. Non appena arrivati sulla costa calabra gli equipaggi si sono ristorati e dopo circa 10 min sono ripartiti alla volta della Sicilia che hanno raggiunto in circa 18 min (Questa volta le correnti erano favorevoli). “E’ stata un’esperienza emozionante portare qui da noi per la prima volta il Coastal Rowing – afferma Antonello Aliberti – questo progetto ha il duplice obiettivo di far crescere l’attenzione per il canottaggio costiero a Messina e di far conoscere la nostra magnifica città. Il progetto pilota ha superato brillantemente la prova. Non avevamo dubbi che il nostro mare e la nostra città potessero essere un polo di attrazione per i canottieri italiani e stranieri. Adesso, guardiamo al futuro. Stiamo già lavorando, infatti, al Coastal Rowing per il prossimo anno, al quale sono molto interessati anche gli equipaggi stranieri. Mi preme sottolineare, inoltre, il grande supporto tecnico datoci dal Circolo del Tennis e della Vela che ci ha ospitato in questi due giorni”.
“Sono contento di avere questa nuova disciplina all’interno del nostro Circolo che non è solo del tennis ma pure della vela – dichiara il presidente del Circolo del Tennis e della Vela, Francesco De Francesco – approfittiamo della nostra naturale vicinanza al mare per incentivare anche le attività nautiche”.
Domenica 20 luglio, inoltre si è disputata la gara sprint vinta dall’equipaggio “Canottieri Thalatta” di Messina. Gli equipaggi, partiti dal Circolo del Tennis e della Vela, hanno raggiunto il golfo di Pace, da dove ha avuto inizio la gara di 1.000 metri, con giro di boa a 500 metri. Alla Gara Sprint, hanno, inoltre, partecipato anche quattro donne: Denise Micale, timoniere dei “Canottieri Thalatta”; Giuseppina Caprì, timoniere dell’equipaggio Sanremo, Napoli e Siracusa; Vanessa Costanzo e Martina Crisafulli vogatrici dei “Canottieri Juvenilia”.
I classificato “Canottieri Thalatta” di Messina (Fabio Zanghì, Robert Micale, Giuseppe Frisone, Augusto Saija e Denise Micale); II classificato “Circolo Canottieri Cariddi” misto di Messina; III classificato “C.N. Messina”; IV classificato l’equipaggio misto di Sanremo, Napoli e Siracusa già reduci dal raid Genova-Roma svoltosi nell’ambito della manifestazione per il 120. anniversario della Federazione italiana canotaggio); V classificato “Canottieri Juvenilia” di Augusta.

NELLE FOTO: la premiazione; un momento della Traversata; le rotte seguite dalla barca di Sanremo nella Traversata dello Stretto di Messina tracciate con il GPS di bordo (cliccare sulle immagini per ingrandirle)