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Comunicato Stampa

lunedì 30 Giugno 2008

Comunicato Stampa

CAMPIONATI ITALIANI RAGAZZI E UNDER 23: IL FRIULI VENEZIA GIULIA

Trieste, 30 giugno 2008 – Temperature torride, ma un campo di regata perfetto, quello della Standiana, alle porte di Ravenna, che ha ospitato sabato e domenica il Campionato Italiano Ragazzi e Under 23. Già nelle gare di qualificazione si mettevano in luce molti degli armi regionali presenti sul campo romagnolo, che poi domenica mattina confermavano con i risultati l’eccellente stato di salute del remo triestino. 2 titoli tricolori, 2 argenti e 4 bronzi il bottino dei club del Friuli Venezia Giulia, oltre a molti piazzamenti interessanti anche fuori dal podio. Tra gli under 16, titolo tricolore per il 4 senza ragazzi del C.C. Saturnia. Nel corso della stagione, Andrea Aversano, Ludovico Barro Savonuzzi, Cristiano Nessi e Federico Panteca, preparati da Spartaco Barbo si erano messi in luce nei Meeting nazionali, mai però salendo sul gradino più alto del podio. A Ravenna si presentava tecnicamente trasformato il 4 senza barcolano, e sin dalle prime battute era l’armo da battere. Nella finale di domenica partivano fortissimo Aversano & C. che prendevano nella prima frazione del percorso un piccolo vantaggio sui più diretti avversari della Tirrenia Todaro e del Crv Italia. Nella parte centrale della gara la barca triestina accusava qualche problema di direzione, mentre si faceva sotto la Tirrenia. Reagiva l’armo barcolano che nel rush finale girava a mille rintuzzando i continui attacchi dei laziali. Transitavano appaiate le due imbarcazioni sulla linea del traguardo, e solo il fotofinish (di 24 centesimi di secondo) decretava la vittoria dell’equipaggio del Saturnia. Sempre ad opera del Saturnia le altre due medaglie nel Campionato under 16, stavolta però al femminile. Conquistava la medaglia di bronzo Beatrice Casali nella finale del singolo ragazze. Un piacevole exploit della sculler triestina che forse in inizio di stagione ambiva ad un posto su barca lunga. Il Campionato italiano metteva invece in evidenza le doti di carattere della Casali, che nella finale vinta da una stratosferica Colombo (Tritium), insidiava molto da vicino la rappresentante del CL Terni (Coletti), singolista molto accreditata, giungendole immediatamente a ridosso (a 8 centesimi di distacco). Nel doppio, partite da casa con i favori del pronostico, accusavano qualche problema fisico Ester Gaggi Slokar e Alice Ferrarese sin dalle qualificazioni, e lasciavano soltanto intravedere la barca di qualche settimana fa. Nella finale, prova orgogliosa però delle due triestine che denunciavano per tutto il percorso la volontà di salire sul podio, e nell’ultima frazione di gara si piazzavano dietro Vittorino e Diadora, conquistando il bronzo a spese delle spezzine della Velocior. Sempre nella categoria ragazzi, risultati importanti per equipaggi spesso nemmeno molto distanti dal podio: è il caso del 4 di coppia del Saturnia (Benco, Parma, Calligaris, Sferza), 4°, il doppio della Pullino (Baldini, Palumbo) ed il singolista della Timavo (Bortolotti), 6°.

Grandi soddisfazioni giungevano anche dagli under 23, ed il miglior risultato giungeva dalla Nettuno, che il 4 di coppia della categoria juniores (Zacchigna, Sverko, Minca, Miccoli), si aggiudicava di prepotenza il titolo tricolore, mettendo una seria ipoteca su quello juniores a settembre. L’equipaggio di Gianfranco Bosdachin partiva subito fortissimo e nulla potevano gli avversari costretti a spartirsi le piazze d’onore. Due medaglie d’argento portano la firma dell’accoppiata Ustolin e Pierobon dapprima nel 2 senza, dove a sorpresa si inserivano nella lotta per le medaglie giungendo a ridosso del Napoli campione italiano uscente e davanti a Stabia e Crv Italia, armi di buona levatura tecnico-agonistica, ed a distanza di un’ora nell’otto assieme a Mangano, Tedesco, Grbec, Morosetti, Nessi, Ferrarese, tim. Peraz, producendosi in una gara generosa a pochi decimi da Firenze, ma davanti al Posillipo, tradizionali avversari in barca lunga. Completano gli ottimi risultati dei regionali il bronzo del singolista Matteo Romano (Timavo) e quello del 4 senza della Nettuno (Covri, Deluca, Esopi, Kjuder).

Giungevano alla finale, ma fuori dal podio il 4 con del Saturnia (Cotognini, Grisou, Mangano, Glionna, tim. Peraz), 5°, il doppio della Nettuno (Crevatin, Bon), 7°, il doppio femminile del Saturnia (Grbec, Pizzamus), 4°, il singolista del Trieste (Milos), 8°, il 2 con del Trieste (Martini, Pinat, tim. Lukan), 6°, il 4 senza del Saturnia (Glionna, Grisou. Panteca, Cotognini), 5°, il 4 di coppia femminile della Timavo (Bandelli, Colonnelli, Paternnosto, Locci), 4°, il 4 di coppia under 23 PL del Saturnia (Crevatin, Milos, Sinatra, Panteca), 7°.

Il Trofeo Luca Vascotto, messo in palio per la specialità del doppio senior, dalla famiglia dell’atleta azzurro prematuramente scomparso è andato alla Canottieri Menaggio.

Maurizio Ustolin