In una domenica soleggiata, il Salaria Sport Village, è teatro della seconda prova di coppa Italia fondo. La mattinata romana regala al pubblico a corollario di questo evento, la manifestazione “Giochiamo a remare”. L’iniziativa nata dalla collaborazione tra la Federazione Italiana Canottaggio e Special Olympics, è oramai giunta alla quinta edizione. Molti ragazzi e ragazze si sono sfidati su dei remoergometri montati a ridosso del campo di regata. In un clima di festa, tra gli incitamenti degli allenatori e dei parenti, questi ragazzi si sono sfidati dapprima in una fase eliminatoria: in base ai tempi effettuati, sono stati divisi in batterie omogenee per rendere le gare più avvincenti. Al termine di queste gare ci avviciniamo a Paolo Ramoni, responsabile di Special Olympics e grande animatore dello sport per diversamente abili. Con lui ci intratteniamo a parlare della manifestazione odierna: ” è stata una giornata molto positiva, come sempre una festa per questi ragazzi e per le loro famiglie”. Ringraziamenti anche per le società partecipanti: “Devo ringraziare come sempre, l’apporto della Rete di Pontinia, che in ogni nostra manifestazione partecipa con numerosi atleti. Ringraziamenti anche alla Tevere Remo, oltre che per la partecipazione odierna anche, per il potenziamento dell’attività Special Olympics nelle discipline del canottaggio e del calcetto”. Sul futuro: ” a distanza di quattro anni il numero di partecipanti a queste attività è aumentato sensibilmente, nostro obiettivo è l’incremento degli atleti partecipanti alle nostre iniziative e un aumento dell’interesse a livello nazionale da parte delle società remiere”. Una bella domenica di canottaggio, dove a vincere è la passione per lo sport…

Roberto del Pozzo
Ufficio stampa Comitato Lazio

Nelle foto: Paolo Ramoni con i premiati; un momento di “Giochiamo a remare” (cliccare sulle immagini per ingrandirle)