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Comunicato Stampa

martedì 18 Novembre 2008

Comunicato Stampa

Australia in vista per il rematore dell’Oceano

“Ho trascorso gran parte della mia vita sognando,” queste le parole dell’intrepido avventuriero italiano, Alex Bellini, “sognando di essere qualcun altro, in un’altra parte del mondo, sognando di vivere una vita assai diversa da quella che spesso è la vita confusa e monotona di un giovane.”

L’ultima avventura remiera di Bellini è quella di giungere da Lima sino a Sydney in barca a remi. Partendo ad inizio anno, il 21 febbraio, Bellini contava di giungere a Sydney a metà novembre. Non è lontano dalla costa australiana che ormai dista solo 200 miglia e sono solo 500 le miglia che lo separano da Sydney, ma tutto fa presagire che la data di arrivo slitterà e il termine dell’impresa sarà sicuramente per il mese di dicembre.

Questo sarà il periodo più lungo che Bellini avrà trascorso in mare. In precedenza l’avventuriero ha trascorso 226 giorni remando nell’Oceano Atlantico quando partendo dall’Italia è giunto sino a Fortaleza in Brasile. Per Bellini, cresciuto in montagna, distante 400 chilometri dal mare, non è stata cosa facile. Tre sono stati i tentativi, il primo nel 2004 quando si è dovuto arrendere dopo sole cinque ore. Il secondo tentativo lo ha visto remare per 1100 chilometri dopodichè la sua barca ha fatto naufragio.

Bellini ha voluto tentare la traversata atlantica ancora una volta nel 2005 “per vendicarmi contro coloro che non credevano potessi riuscirci”. Questa volta ha avuto successo.

Prima di partire per la sua traversata nel Pacifico Bellini ha ammesso: “Non ho ancora trovato un motivo del perché ho scelto di attraversare l’Atlantico e anche adesso non ne ho uno per voler attraversare il Pacifico, ma questo non costituisce un problema per me. E’ una cosa che sento, voglio, quindi la faccio!”

In contatto regolare con il suo team di supporto, Bellini aggiorna il suo website tenendo un diario di bordo. Ogni giorno che passa significa che Bellini scala la classifica dei vogatori per numero totale di giorni trascorsi in mare. Attualmente ricopre la quinta posizione.

Bellini calcola che sono circa 18000 le palate che compie al giorno con la sua barca di sette metri. Riesce a tenere una media di circa 30 miglia al giorno.

Il 30 giugno Bellini ha scritto sul suo diario di bordo che il suo maggior nemico è la noia; che il maltempo lo costringe a restare al chiuso all’interno della barca. “Vorrei poter uscire e remare per procurarmi un po’ d’acqua da bere.” Bellini ha a bordo della sua barca un desalinatore collegato al carrello.

Recentemente Bellini ha notato che si sente un po’ debole sulle gambe quando passeggia sulla barca. “Non mi sento più sicuro se non riesco a mantenere i piedi saldi a terra e la vernice della barca è resa scivolosa dall’umidità. Inoltre sento di perdere stabilità più facilmente”, questo quanto riporta Bellini nel diario di bordo in data 2 novembre. Ha calcolato che cammina per soli 40 metri al giorno e riesce a trascorrere non più di sette minuti in posizione eretta.

E’ possibile seguire l’impresa di Alex Bellini sul sito www.alexbellini.it

FONTE: FISA, traduzione e adattamento FIC


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