Comunicato Stampa
Comunicato Stampa
|
||||
SANREMO, 18 ottobre 2008 – Seduto in prima fila al Palafiori, il Direttore Tecnico della nazionale italiana di canottaggio, con la consorte, dopo essersi gustato le finali del mondiale di Coastal Rowing, ha presenziato alle premiazioni della manifestazione che per l’Italia ha visto in acqua anche atleti che nel 2008 hanno vestito la maglia azzurra:
“E’ un tipo di barca, per quanto riguarda le società costiere dove non si può uscire, dove non è possibile l’approccio al mare, senz’altro positiva. Vedo che oltre a quello che può essere la forza, la bravura sta nel cercare di riuscire prendere bene le onde, nell’abilità insomma. E’ la prima volta che l’ho visto e mi sono reso conto che è tipo quando si fanno le gare in yole. L’ambiente…. “Ieri ho avuto una bella sensazione in quanto nessuno si lamentava se partiva avanti, se partiva dietro, se c’erano le onde, le onde del motoscafo del giudice, oggi al termine delle finali ho sentito qualche commento su qualche squalifica, su qualche penalizzazione. |
||||
|
||||
|