Questo evento ha avuto inizio 43 anni fa quando solo un centinaio di atleti vi presero parte e da allora la sua crescita non si è più fermata sino a giungere ai giorni nostri con 19 nazioni presenti e atleti statunitensi provenienti da 38 stati. Si stima che oltre 300.000 spettatori seguiranno la gara lungo le rive del fiume Charles.

La crescita di questo evento e la popolarità della Head of the Charles, che all’inizio era una gara riservata alla specialità del singolo che si disputava per gli sculler locali, si può riassumere dicendo che il 30 per cento delle iscrizioni vengono rifiutate. Un sistema simile ad una lotteria determina chi può prendere parte a questa gara ad eccezione di coloro che si sono aggiudicati la gara l’anno precedente e coloro che sono giunti con scarti minimi, che solitamente devono rientrare nel 5% del tempo stabilito dal vincitore. Tuttavia il sistema che determina le iscrizioni e quindi la partecipazione a questo evento tanto atteso, viene rivisto di anno in anno in base alle richieste.

Il precorso è unico nel suo genere ed ha un fascino che avvolge i suoi partecipanti e li accompagna lungo un tratto di fiume che attraversa sette ponti. Ore ed ore vengono trascorse a rivedere calcoli e previsioni che possano garantire quale sia la via migliore da seguire sfruttando al meglio le correnti del fiume.

Il Direttore Esecutivo della Head of Charles, Fred Schoch, ha radunato 1.200 volontari per far sì che il fine settimana scorra via liscio come l’olio. Schoch ha invitato molti atleti di livello mondiale a partecipare a questo evento, e in modo particolare alle gare riservate al singolo maschile e a quello femminile.

Quelli che sono già considerati leggende del canottaggio greco, Vasileios Polymeros e Dimitrios Mougios prenderanno il via nella gara riservata al doppio. Il duo medaglia d’argento ai recenti Giochi Olimpici di Pechino dovrà dimostrare il proprio valore affrontando il doppio della squadra nazionale USA , Sloan DuRoss e Sam Stitt.

Altra gara, altra medaglia d’argento Olimpica in corsa. Stiamo parlando della reginetta di casa, Michelle Guerette che farà coppia con la campionessa Olimpica dell’otto statunitense, Caryn Davies. Le due si cimenteranno nella prova del doppio femminile. Un’altra atleta che lascia il singolo per provare l’ebbrezza del doppio è la neozelandese Emma Twigg che vedremo in barca insieme a Juliette Haigh, solitamente impegnata sul due senza. Entrambi questi equipaggi dovranno dare il meglio di sé per battere la coppia che nelle ultime due edizioni ha fatto sua la gara: Liz Mygatt e Margaret Matia (USA) hanno detto chiaramente che non c’è due senza tre.

Il secondo e il terzo classificato del singolo maschile nella scorsa edizione, Mahè Drysdale e Nathan Cohen, torneranno in gara a caccia della vittoria,. Il primo è stato medaglia di bronzo ai Giochi di Pechino nella gara del singolo; il secondo si è invece dovuto accontentare del quarto posto nella gara del doppio, sempre ai Giochi 2008.

La gara riservata al singolo femminile è solitamente dominata dalle campionesse di casa e quest’anno ci sarà Liane Malcos che cercherà di migliorare la prestazione del 2007 che la vide comunque giungere al secondo posto. Dovrà vedersela con la compagna di squadra Brett Sickler.

Fonte FISA: traduzione e adattamento FIC