RESOCONTO FINALI CAMPIONATI MONDIALI JUNIORES
SABATO 11 AGOSTO 2007

zombi, scardino,baldi, landi, tim. marcaccini (10)Dal vorace dragone cinese � la flotta giallorossa ha vinto sei medaglie d�oro, la grande Germania l�anno scorso era riuscita ad arrivare a cinque � sfugge il 4 con azzurro (Landi, Baldi, Scardino, Zombi, t. Marcaccini) che - forte dell�esperienza acquisita nel 2006 ad Amsterdam, dove giunse secondo con la quasi identica formazione (al posto di Fossi � salito Scardino, anche lui presente in Olanda, quarto sul 4 senza) � ha piazzato la botta vincente, al termine di una finale condotta con notevole buon senso. Il quartetto azzurrino non strozza la partenza, insegue con pazienza le fuggitive Nuova Zelanda e Germania per poi passare all�attacco, facendo segnare il miglior intertempo tra i 1000 ed i 1500, ripetendosi poi nel quarto di km conclusivo, stampando un 1�37�79 che brucia ogni velleit� avversaria compresa quella della Francia che conquista l�argento ai danni dei tedeschi (che in eliminatoria avevano costretti i nostri al recupero). L�ultimo oro azzurrino nella specialit� risaliva a vent�anni fa esatti, ma questo successo era nell�aria: nelle precedenti sei edizione il 4 con italiano aveva scalato per quattro volte il podio.

noseda sabrin, basadonna laura, palma gaia, valentina calabreseDopo il quinto posto del 4 senza femminile (Calabrese, Palma, Basadonna, Noseda), in cui le nostre ragazze partono in testa, tentano di rimanervi ma vengono poi impietosamente risucchiate da Cina, Germania, Nuova Zelanda e Bielorussia (riescono per� a difendere la penultima piazza dalle britanniche), le barche juniores made in Italy infilano un trio di quarti posti negli uomini che � al solito quando si prende la �medaglia di legno� � sono una macedonia di mezze soddisfazioni e mezzi rimpianti. rosetti matteo, vicari giuseppe (4)La finale del doppio � una gara che arriva come parte, con la coppia italiana (Vicari, Rosetti) che fin dal via non abbandona il quarto posto pur se riesce a stampare � negli ultimi 500 m � il secondo miglior kronos: un cambio di velocit� indispensabile per salvare la posizione dall�arrembante Slovenia, con cui infatti si trascina il duello fin sotto il traguardo.
corti andrea, nicolettimarcello, stradellacarlo, pinca matteo (5)Nel 4 senza la formazione azzurrina (Pinca, Stradella, Nicoletti, Corti) stenta in partenza, si avvia penultima in una gara micidiale che la Gran Bretagna guida con spavalderia. Il capovoga Pinca forza i tempi nei secondi 500 m, l�Italia fa segnare il parziale migliore dopo quello degli inglesi ma poi - superata la boa di met� percorso - il nostro quartetto ripiomba nel gruppone pur guidando gli inseguitori a Gran Bretagna e Germania saldamente avanti. Purtroppo si scatenano pure gli olandesi che piazzano una botta micidiale nell�ultimo quarto di km (il loro intertempo sar� il migliore della regata) e si staccano imprendibili verso il bronzo. franceschi, de maria, pesce, paonessa, gomiero, luongo, malventi, miccoli tim. monticelli (13)Pure l�otto (Franceschi, De Maria, Pesce, Paonessa, Gomiero, Luongo, Malventi, Miccoli, t. Monticelli) non riesce subito a carburare, contiene solo la Polonia anche se poi riacciuffa gli Stati Uniti poco prima del passaggio dei 1000. Davanti la Germania fa gara a s� e punta decisa al terzo oro, lasciando neozelandesi (che avranno la meglio) e cinesi a scannarsi fra loro per il secondo gradino del podio. La nostra ammiraglia si mette in caccia dei padroni di casa ma non riesce a recuperare quei tre quarti di lunghezza che la separano dai figli di Mao, che sono in netto calo ma non cos� tanto da giocarsi la medaglia di bronzo.


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