IL DT ANDREA COPPOLA: �Trasferta positiva ma la data e� infelice e richiede delle scelte, o si cercano solo i risultati o si punta sui giovani per far fare loro esperienza

Il direttore tecnico Andrea Coppola POZNAN, 23 settembre 2007 � Il direttore tecnico Andrea Coppola ha cos� commentato la trasferta azzurra agli Europei che si sono conclusi oggi con quattro medaglie per l�Italia (un oro, un argento e due bronzi) e il quarto posto nel medagliere per Nazioni.
�E� stata nel complesso una trasferta positiva: abbiamo portato otto barche, sei sono entrate in finale e quattro di queste hanno vinto la medaglia. Delle altre due: il doppio maschile ha fatto una buona gara, come doveva fare, osando al massimo per cercare di prendere una medaglia. Fino ai 1600 metri � stato avanti, poi ha ceduto leggermente e non ce l�ha fatta a raggiungere quel podio che avrebbe meritato ampiamente. Peccato per la medaglia mancata ma complimenti per la gara che � stata esemplare. Il doppio senior femminile, invece, ha deluso perch� aveva le possibilit� di fare molto di pi�. Pu� darsi che le ragazze siano arrivate a questa finale un po� scariche e che abbiano accusato un calo di tensione dopo un Mondiale che � stato durissimo e che ha spremuto tutti al massimo.
Il due senza senior si � comportato molto bene, sono due ragazzi molto giovani � anche se De Vita ha gi� molta esperienza sulle spalle � e, pur non essendo di grande stazza, hanno dimostrato di reggere il campo alla grande dando del filo da torcere a tutti. Forse avrebbero potuto osare maggiormente e strappare qualcosa di pi� alla Polonia. Ma sono scesi in barca volendo il risultato a tutti i costi e il risultato � arrivato, il che deve soddisfarci tutti.
Il doppio pesi leggeri femminile ha confermato quelle che erano le possibilit� del momento che ci vedevano dietro alla Grecia e alla Polonia. E� positivo comunque che le ragazze siano riuscite a arrivare pi� a ridosso alla Polonia di quanto non abbiano fatto ai Mondiali di Monaco, in finale B. Possono ritenersi, quindi, ampiamente soddisfatte; questa medaglia pu� essere un buon auspicio per il lavoro futuro.
Del quattro senza pl c�� da dire solo che era partito favorito, doveva vincere e ha rispettato alla lettera il copione confermandosi una barca di assoluto valore mondiale. Ed anche il quattro di coppia senior ha fatto quello che poteva fare. Forse se prima dei 1500 fossero riusciti a mettere la punta davanti alla Russia avrebbero potuto fare anche qualcosa in pi�, ma la Russia era l�equipaggio da battere, ha vinto anche a Lucerna dove noi arrivammo quarti. Certo, la presenza di Galtarossa d� alla barca una maggiore sicurezza ma i ragazzi si sono difesi comunque molto bene.
Come bilancio complessivo devo anche dire che a questi Europei non siamo stati fortunati, con un pizzico di fortuna in pi� avremmo potuto prendere altre due medaglie, con i due doppi senior. Come era prevedibile la manifestazione non era affollata ma non � stata affatto di basso livello. Questa collocazione in calendario, due settimane dopo il Mondiale, richiede per� che si capisca bene quello che si vuole e che si facciano delle scelte: o si punta al risultato e allora si devono portare solo quegli equipaggi ancora al top della condizione che siano in grado di garantirlo, o si punta tutto sui giovani per far fare loro esperienza � come ha fatto la Francia quest�anno � ma poi non spariamoci addosso se le medaglie non arrivano. D�altra parte, la data � infelice, dopo il Mondiale certi cali di tensione sono assolutamente inevitabili�.


FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO
www.canottaggio.org
Ufficio Stampa
Tel. +39.335.6360335 � Fax +39.06.3685.8148
E-mail:
comunicazione&[email protected]
   
Torna indietro