GIFU (Giappone), 30 agosto � Anche
nella seconda ed ultima giornata delle batterie l�Italia
conferma l�ottimo stato di forma di tutti gli equipaggi e si
candida autorevolmente come una delle grandi protagoniste di
questo Mondiale giapponese. Alle tre barche azzurre (due
con, quattro con e otto pesi leggeri) che hanno avuto
accesso direttamente in finale per il limitato numero di
iscritti, oggi se n�� aggiunta un�altra: il quattro di
coppia pesi leggeri campione in carica ininterrottamente
dal 2001 che, vincendo in scioltezza la propria batteria con
il miglior tempo assoluto, ha dimostrato di avere le carte
in regola per prolungare ancora la sua leadership mondiale.
Vincono
in batteria, e sono promosse in semifinale, pure il due
senza pesi leggeri ed il doppio pesi leggeri,
anche questi con il miglior tempo; ottima prova anche per il
quattro senza pesi leggeri ed il doppio leggero
femminile che entrano egualmente in semifinale malgrado
il secondo posto.
Ai recuperi, invece, il quattro di coppia femminile
(quarto) e l�otto che ha disputato una gara
bellissima finendo secondo ad appena 59 centesimi dalla
barca statunitense con a bordo quattro campioni olimpici di
Atene 2004.
A conclusione delle batterie l�Italia, al via con 16
equipaggi, ne ha quindi 4 in finale, 7 in semifinale mentre
altri 5 disputeranno domani mattina (stanotte in Italia) i
recuperi.
LE GARE
Bastano
poche palate perch� il quattro di coppia pesi leggeri
di Gardino Pellolio, Daniele Gilardoni, Luca Moncada e
Filippo Mannucci, imbattuto dal 2001, dimostri di essere di
un altro pianeta rispetto a tutti gli altri avversari. Fa
gara a s� e vince agevolmente guadagnandosi l�ingresso in
finale con il miglior tempo delle due batterie. I quattro
azzurri ipotecano cos� un nuovo titolo iridato dopo che la
barca ne ha vinti otto negli ultimi nove anni.
Anche il doppio pesi leggeri di Leonardo Pettinari e
Stefano Basalini, quest�ultimo salito a bordo al posto di
Elia Luini, sembra aver ritrovato la potenza e la lucidit�
di un tempo. Dopo varie vicissitudini, fra cui una serie di
problemi fisici che hanno per lungo tempo condizionato il
rendimento di Basalini, la nuova coppia azzurra ha
conquistato una vittoria di prestigio sull�avversaria
tradizionale: la Polonia due volte oro olimpico (Sydney,
Atene) sulla quale � rimasto Robert Sycz ma al posto di
Tomasz Kucharski � subentrato Pawel Panda. Dopo un avvio
lento che lo faceva transitare ai primi 500 leggermente
attardato, l�equipaggio della Forestale cambiava marcia e ai
1000 era gi� al comando con 78 centesimi sui polacchi e 1.29
sulla Russia: vantaggio che riusciva ad incrementare
ulteriormente lungo la restante frazione del percorso
chiudendo con il riscontro cronometrico migliore di tutte e
quattro le batterie, inferiore di 5 centesimi a quello della
Danimarca, vincitrice della 2� eliminatoria.
Stessa autorevolezza per il due
senza pesi leggeri Fiamme Gialle-Fiamme Oro di Catello
Amarante e Salvatore Amitrano, quest�anno gi� primo a Monaco
e terzo a Lucerna in Coppa del Mondo, che ha vinto
agevolmente al termine di una gara condotta al comando
dall�inizio alla fine. Ed anche i due canottieri di
Castellammare di Stabia hanno fatto registrare il miglior
tempo.
Semifinale conquistata con pieno merito anche dal quattro
senza pesi leggeri, bronzo ad Atene 2004, e dal
doppio leggero femminile.
La prima barca, formata da Lorenzo
Bertini, Salvatore Di Somma, Elia Luini e Bruno Mascarenhas
(Bertini e Mascaranhas sono gli unici due rimasti
dell�equipaggio olimpico) si � resa protagonista della gara
pi� spettacolare della giornata insieme a quella dell�otto,
che ha visto tre armi (Germania, Italia e Australia)
giungere sul traguardo raggruppati in appena 56 centesimi.
Dopo una partenza velocissima del Sudafrica, l�Italia -
quarta fino ai 1000 � aumentava progressivamente il numero
dei colpi; i sudafricani non tenevano il ritmo e restava
cos� una corsa a tre con gli azzurri a soli 2 centesimi dal
primo posto.
Il doppio p.l. di Erika Mai e Laura Milani, invece, ha dato
prova di maturit� riuscendo a rimontare dopo essere
transitato quarto alla boa dei 500; ai 1000 era gi� secondo
dietro alla Polonia imprendibile e riusciva agevolmente a
conservare la posizione sino all�arrivo.
Quarto posto e recuperi, invece,
per il quattro di coppia di Erika Spinello, Carlotta
Baratto, Alessandra Caraffini, Gabriella Bascelli. Ma per le
azzurre si � trattato di una gara al risparmio considerato
che solo la prima andava in finale e che la lotta per quella
piazza sembrava essere un affare a due fra la barca tedesca
rinforzata dall�inserimento di Kathrin Boron, 4 ori olimpici
fra doppio e quadruplo, e quella russa, 1� a Lucerna e 2� a
Eton. Recuperi anche per l�otto (Lorenzo Carboncini,
Niccol� Mornati, Pierpaolo Frattini, Valerio Pinton, Mario
Palmisano, Dario Dentale, Raffaello Leonardo, Carlo Mornati,
tim. Gaetano Iannuzzi) ma la gara dell�ammiraglia azzurra
che aveva gi� favorevolmente impressionato nel corso della
stagione � oro in Coppa del mondo a Monaco e argento a Eton
e Lucerna � merita una considerazione a s�: il secondo posto
conquistato nella batteria pi� dura ad un soffio dalla
fortissima corazzata statunitense conferma, infatti, che la
barca c�� e che pu� puntare in alto. Per entrare in finale
serviva solo il primo posto e l�Italia se l�� battuta alla
grande. E� stato un testa a testa di grande intensit� e di
assoluto spessore, tecnico ed agonistico: gli azzurri hanno
mancato il risultato clamoroso per un soffio (2�74 il
distacco dagli Usa ai 500, 0.84 ai 1000, 1.52 ai 1500 e 0.59
sul traguardo) ma, dato per certo il loro ingresso in finale
attraverso i recuperi di stanotte, hanno dimostrato di avere
le carte in regola per puntare ad una medaglia. L�altra
batteria � stata vinta (con un tempo nettamente superiore)
dalla Germania, equipaggio che ha conquistato recentemente
la Coppa del mondo proprio davanti all�Italia.
Altre notizie sono consultabili sul sito federale
www.canottaggio.org dal quale sono
altres� scaricabili gratuitamente le foto dei Mondiali.
RISULTATI
UOMINI
Quattro di coppia (primi 3 in semifinale, gli altri ai
recuperi):
(b1) 1. Estonia 5.45.79, 2. Germania 5.48.60, 3. Russia
5.49.58;
(b2) 1. Slovenia 5.45.86, 2. Francia 5.47.22, 3. Gran
Bretagna 5.51.03;
(b3) 1. Rep. Ceca 5.45.94, 2. Polonia 5.46.38, 3.
Bielorussia 5.59.50.
Otto (primo in finale, gli altri ai recuperi):
(b1) 1. Germania 5.36.68, 2. Russia 5.38.79, 3. Canada
5.39.73;
(b2) 1. Stati Uniti 5.31.16, 2. ITALIA (Lorenzo Carboncini,
Niccol� Mornati, Pierpaolo Frattini, Valerio Pinton, Mario
Palmisano, Dario Dentale, Raffaello Leonardo, Carlo Mornati,
tim. Gaetano Iannuzzi) 5.31.75 (ai recuperi), 3. Polonia
5.36.65.
Due senza pesi leggeri* (primi 3 in semifinale, gli
altri ai recuperi):
(b1) 1. ITALIA (Salvatore Amitrano, Catello Amarante)
6.27.11, 2. Serbia e Montenegro 6.28.77, 3. Gran Bretagna
6.29.06;
(b2) 1. Danimarca 6.24.75, 2. Egitto 6.28.88, 3. Francia
6.30.90;
(b3) 1. Cile 6.28.33, 2. Spagna 6.32.06, 3. Russia 6.34.73.
Doppio p.l. (primo in semifinale, gli altri ai
recuperi):
(b1) 1. ITALIA (Stefano Basalini, Leonardo Pettinari)
6.12.68, 2. Polonia 6.20.76, 3. Stati Uniti 6.22.16;
(b2) 1. Danimarca 6.12.73, 2. Francia 6.18.52, 3. Ucraina
6.20.93;
(b3) 1. Ungheria 6.19.38, 2. Australia 6.20.95, 3. Rep. Ceca
6.21.61;
(b4) 1. Germania 6.17.12, 2. Giappone 6.19.12, 3. Gran
Bretagna 6.27.85.
Quattro senza p.l. (primi 3 in semifinale, gli altri
ai recuperi):
(b1) 1. Germania 5.57.38, 2. ITALIA (Lorenzo Bertini,
Salvatore Di Somma, Elia Luini, Bruno Mascarenhas) 5.57.40,
3. Australia 5.57.94;
(b2) 1. Irlanda 6.00.15, 2. Spagna 6.02.73, 3. Russia
6.02.78;
(b3) 1. Francia 6.01.54, 2. Gran Bretagna 6.05.04, 3. Stati
Uniti 6.06.35.
Quattro di coppia p.l.*(primo in finale, gli altri ai
recuperi):
(b1) 1. ITALIA (Gardino Pellolio, Daniele Gilardoni, Luca
Moncada, Filippo Mannucci) 5.46.17, 2. Austria 5.51.85, 3.
Stati Uniti 6.00.43;
(b2) 1. Canada 5.49.92, 2. Belgio 5.53.24, 3. Francia
5.55.63.
DONNE
Quattro di coppia (primo in finale, gli altri ai
recuperi):
(b1) 1. Germania 6.19.60, 2. Russia 6.26.12, 3. Stati Uniti
6.28.20, 4. ITALIA (Erika Spinello, Carlotta Baratto,
Alessandra Caraffini, Gabriella Bascelli) 6.38.43, ai
recuperi;
(b2) 1. Gran Bretagna 6.23.19, 2. Ucraina 6.26.86, 3.
Francia 6.28.64.
Otto (primo in finale, gli altri ai recuperi):
(b1) 1. Romania 6.10.32, 2. Stati Uniti 6.11.32, 3.
Bielorussia 6.15.25;
(b2) 1. Olanda 6.11.82, 2. Australia 6.15.96, 3. Russia
6.21.94.
Doppio p.l. (primi 3 in semifinale, gli altri ai
recuperi):
(b1) 1. Australia 6.55.86, 2. Finlandia 6.56.92, 3. Grecia
6.58.85;
(b2) 1. Polonia 6.55.88, 2. ITALIA (Erika Mai, Laura Milani)
7.03.56, 3. Russia 7.07.67;
(b3) 1. Germania 6.55.84, 2. Stati Uniti 6.57.25, 3. Irlanda
6.57.95.
Quattro di coppia p.l.* (primo in finale, gli altri
ai recuperi):
(b1) 1. Canada 6.21.97, 2. Gran Bretagna 6.25.36, 3. Olanda
6.27.73;
(b2) 1. Danimarca 6.24.39, 2. Francia 6.29.80, 3. Giappone
6.33.39
* Specialit� non olimpiche
IL PROGRAMMA DEI RECUPERI DI
DOMANI
ore 9.48
ora locale (le 2.48 di stanotte in Italia) - Singolo p.l.
femminile: Finlandia, Austria, Irlanda, Italia, El Salvador,
Indonesia (primi 2 in semifinale, gli altri eliminati)
ore 9.54 (2.54) � Singolo pesi leggeri maschile: Tunisia,
India, Italia, Francia, Spagna, Camerun (primi 2 in
semifinale, gli altri eliminati)
ore 10.54 (3.54) � Doppio femminile: Giappone, Germania,
Italia, Bielorussia, Corea (primi 2 in finale, gli altri
eliminati)
ore 12.36 (5.36) � Quattro Di coppia femminile: Italia,
Russia, Francia (primi 2 in finale, gli altri eliminati)
ore 13.26 (6.26) � Otto: Bielorussia, Canada, Italia, Gran
Bretagna, Romania (primi 2 in finale, gli altri eliminati)
IL CAMMINO DELLE BARCHE AZZURRE (16)
AI RECUPERI
otto
(2� in batteria), mercoled� 31 ore 13.16/13.26 locali
singolo pesi leggeri (3� in batteria), mercoled� 31 ore
9.42/9.48 locali
doppio femminile (2� in batteria), mercoled� 31 ore
10.54/11.00 locali
quattro di coppia femminile (4� in batteria), mercoled�
31 ore 12.36/12.46 locali
singolo p.l. femminile (3� in batteria), mercoled� 31
ore 9.30/9.36 locali
IN SEMIFINALE
due senza (1�in batteria), gioved� 1 ore 12.20/12.30
locali
doppio (1� in batteria), gioved� 1 ore 12.40/12.50
locali
quattro senza (2� in batteria), gioved� 1 ore
13.00/13.10 locali
due senza p.l. (1� in batteria), venerd� 2 ore
11.00/11.10 locali
doppio p.l. (1� in batteria), venerd� 2 ore 11.40/11.50
locali
quattro senza p.l. (2� in batteria), venerd� 2 ore
12.00/12.10 locali
doppio p.l. femminile (2� in batteria), venerd� 2 ore
11.20/11.30 locali
IN FINALE
due con (3 iscritti), finale diretta sabato 3 ore 11.15
locali
quattro con (6 iscritti), finale diretta domenica 4 ore
11 locali
quattro di coppia p.l. (1� in batteria), domenica 4 ore
11.45 locali
otto p.l. (2 iscritti), finale diretta sabato 3 ore 12
locali