COMO, 18 agosto - Nella sede della Canottieri Lario Sinigaglia si � tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione della squadra azzurra di canottaggio che, appena terminato il raduno in quota a Livigno, si appresta a partire per Gifu (Giappone) dove dal 28 agosto al 4 settembre prender� parte ai Mondiali assoluti e pesi leggeri.
Presenti, oltre al presidente del circolo e consigliere federale Enzo Molteni che ha fatto gli onori di casa, il presidente della Federcanottaggio Renato Nicetto, il Direttore Tecnico Giuseppe de Capua, il medico Piero Poli, Paola Grizzetti responsabile dell'Adaptive Rowing, e gli azzurri Daniele Gilardoni (consigliere federale), Betta Sancassani e Carlo Mornati, quest'ultimo anche nella veste di componente della Giunta nazionale Coni.
Per le Istituzioni erano invece presenti: il sindaco di Como Stefano Bruni, l'assessore allo sport Francesco Scopelliti, l'assessore allo sport della Provincia Giorgio Bin ed il vicepresidente della Commissione Sport della Regione Lombardia, Gianluca Rinaldini.
"Porto i complimenti del Coni - ha detto Mornati - alla Federcanottaggio per come ha saputo riorganizzarsi dopo un quadriennio olimpico, e non solo dal punto di vista agonistico. Molte altre federazioni non sono riuscite a farlo in modo altrettanto valido. Per quanto riguarda la squadra, poi, tutti gli atleti sono stati messi in condizione di rendere al meglio, e questo � un particolare non affatto secondario. Per Gifu speriamo di fare un ottimo risultato visto che siamo sotto i riflettori. Per ora, comunque, mi accontento del lavoro ben fatto".

Dopo i saluti e gli interventi degli altri atleti e di Paola Grizzetti che ha messo in evidenza l'importanza, anche dal punto di vista sociale, dell'Adaptive rowing, il canottaggio per disabili, ha poi preso la parola il Direttore Tecnico Giuseppe de Capua che, dopo aver ringraziato gli atleti, i collaboratori dello staff tecnico, il medico Piero Poli - campione olimpico in quattro di coppia ai Giochi di Seoul 1988 - i dirigenti e tecnici societari e le famiglie di tutti i vogatori, ha detto: "Siamo all'inizio di un nuovo quadriennio ed in questo momento, pi� ancora dei risultati immediati, � importante impostare ed organizzare bene il lavoro in funzione olimpica. Abbiamo lavorato tutti con grande spirito, dopo il raduno passato a Livigno posso dire che abbiamo non solo equipaggi cimentati ma una squadra nel vero senso della parola".
Alla domanda di quale fosse la ricetta per ricreare un ambiente cos� sereno attorno alla squadra, De Capua ha poi aggiunto: "Credo che dietro a tutto ci sia la grande lealt� nei confronti dei vogatori con i quali, dopo questi primi mesi di lavoro, grazie al dialogo costante e costruttivo che si � creato anche con tutti i collaboratori, basta uno sguardo per capirsi".