FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO
Ufficio Stampa
MONDIALI 2002: 1� GIORNATA FINALI A
(Fotografie P. Genovesi e G.A.R. Designer)
SIVIGLIA, 21 settembre 2002
- 5 medaglie, 1 oro, 2 argenti e 2 bronzi, sono il bottino conquistato
dall'Italia nella 1� giornata delle finali A ai Campionati Mondiali
assoluti e pesi leggeri in corso di svolgimento a Siviglia. Nel medagliere
provvisorio al comando � la Germania (3 ori, 1 argento e 2 bronzi)
Ancora una giornata con
condizioni meteo variabili sul bacino La Cartuja, con momenti di pioggia e
vento anche forte.
La
medaglia d'oro per l'Italia viene dall'otto pesi leggeri (Luigi Scala,
Alessandro Lodigiani, Giuseppe Del Gaudio, Nicola Moriconi, Marco
Paniccia, Carlo Grande, Stefano Fraquelli, Bruno Pasqualini, Vincenzo Di
Palma tim.) che disputa una gara magistrale, prendendo il comando sin
dall'avvio e mantenendolo sin sul traguardo, con buon margine di sicurezza
sui concorrenti pi� pericolosi. Tempo finale per gli azzurri 5'35"05, con
Germania al 2� posto (a 1"46) e USA 3� (a 3"16).
Era dal 1991 che l'Italia non saliva sul gradino pi� alto del podio
dell'otto P.L. in una competizione iridata. Nella storia dei Mondiali, gli
azzurri salgono cos� a 9 titoli mondiali vinti in questa specialit�.
Medaglia
d'argento per Agostino Abbagnale e Franco Berra in un'appassionante gara
di doppio senior. Gli azzurri partono controllati (5� ai 500 metri) mentre
i campioni uscenti ungheresi Akos Botond Haller e Tibor Pet� sono i pi�
veloci nella prima fase di gara. Ai 750 metri sferrano un primo attacco i
pluri-campioni mondiali e olimpici tedeschi Andre Willms e Andreas Hajek,
che provano ad andare in fuga, subito "braccati" dagli ungheresi, mentre i
nostri cominciano a risalire posizioni su posizioni aarrivando ad
affiancare i magiari. La 2� met� gara � al cardiopalmo, con i tedeschi che
sembrano dapprima resistere agli attacchi di Italia e Ungheria, per poi
essere sorpassati dal forcing delle due barche. Finale thrilling
con gli ungheresi che resistono al serrate degli azzurri e si confermano
campioni mondiali. Secondo posto per Abbagnale e Berra (a 1"19) e bronzo
alla Germania (a 2"03).
Secondo
argento per l'Italia con un meraviglioso Stefano Basalini, autore della
solita grande gara a livello strategico. Partenza "sparata" come sempre
per il campione uscente, l'irlandese Sam Lynch, con Basalini che si
"nasconde" nelle retrovie per tutta la prima parte della gara (6� ai 500 e
5� ai 1000). A questo punto l'azzurro innesta il "turbo" e risucchia gli
avversari uno a uno, arrivando alla fine quasi ad insidiare l'irlandese,
che bissa cos� il successo di Lucerna 2001 (anche allora davanti a
Basalini) vincendo con un vantaggio di 1"43 sul nostro atleta (erano 5"21
ai 1500!). 3� posto per lo statunitense Steve Tucker (a 3"08).
L'unica
medaglia di bronzo in campo maschile � vinta dal quattro senza senior dei
fratelli Niccol� e Carlo Mornati, Raffaello Leonardo e Lorenzo Carboncini,
che riportano l'Italia sul podio di questa specialit� che nell'ultimo
decennio ci ha visti quasi sempre grandi protagonisti (campioni mondiali
nel '94 e nel '95, vice-campioni olimpici nel 2000 e, con oggi, 3 volte
bronzi iridati).
Ai 1500 Mornati & co. ci fanno addirittura sperare nell'oro quando, con un
forcing impressionante si portano al 2� posto a soli 54 centesimi
dai tedeschi Sebastian Thormann, Paul Dienstbach, Philipp Christoph St�er
e Bernd Heidicker, ma a questo punto la barca teutonica risponde alla
grande riuscendo a respingere anche l'estremo tentativo dei campioni
uscenti inglesi (Joshua West, Stephen Williams, Toby Garbett, Richard
Dunn) e conquistano meritatamente il titolo. Argento alla Gran Bretagna (a
25 centesimi) e bronzo per gli azzurri, che comunque difendono con
successo il 3� posto dall'attacco degli sloveni (87 centesimi alla fine
tra le due barche).
Risultato
storico nel doppio senior femminile dove le azzurre Gabriella Bascelli e
Elisabetta Sancassani, vincendo la medaglia di bronzo, assicurano
all'Italia la prima medaglia a livello senior femminile in un Campionato
del Mondo.
Come da pronostico, le sorelle neozelandesi Georgina e Caroline Evers -
Swindell si involano sin dalle prime battute, seguite a debita distanza
dalle francesi Sophie Balmary e Caroline Delas e dalle russe Larisa Merk e
la rientrante Irina Fedotova. Le azzurre, contrariamente ai primi turni
eliminatori, partono in sordina, transitando in 5� posizione ai 500 metri.
Le francesi a questo punto cominciano a cedere mentre Gabriella ed
Elisabetta iniziano a forzare il ritmo arrivando a met� gara a ridosso
delle campionesse russe. Nella 2� met� gara si assiste come in batteria al
testa a testa tra Italia e Russia, con le azzurre in vantaggio ai 1500 e
le russe che riescono a sopravanzarle nel finale di gara. Sul traguardo �
1� la Nuova Zelanda in 6�41�06, davanti alle russe (a 2"28) e alle
italiane (a 2"87).
Nelle
altre finali di giornata con barche italiane, bel 5� posto (miglior
risultato nella storia dei mondiali nel singolo senior femminile) per la
piemontese Elisabetta Brugo, nella gara vinta dalla vice-campionessa
olimpica Roumiana Neykova che si � vendicata della campionessa bielorussa
Ekaterina Karsten che a Sydney l'aveva battuta per un centesimo, mentre
nel due con i giovani azzurri Valerio Massimo, Francesco Gabriele e Andrea
Monizza (tim.) non sono andati oltre il 6� posto finale (vittoria per i
tedeschi Lars Krisch, Andreas Werner, Claus Mueller - Gattermann tim.).
Domattina (inizio ore 11.30) �
in programma la 2� e conclusiva giornata di Finali A con l'assegnazione degli
ultimi 12 titoli
iridati.
Per l'Italia in gara 8 equipaggi: il 4 con senior (Massimo Cascone,
Lorenzo Porzio, Mattia Trombetta, Edoardo Verzotti, tim. Gianluca
Barattolo), il 2 senza P.L. (Carlo Gaddi e Franco Sancassani), il 4 di
coppia P.L. femminile (Carola Tamboloni, Francesca Grasso, Marta Don� e
Corinna Mondani), il 4 di coppia P.L. maschile (Emanuele Federici, Daniele
Gilardoni, Luca Moncada e Filippo Mannucci), il doppio P.L. (Elia Luini e
Leonardo Pettinari), il 4 senza P.L. (Lorenzo Bertini, Catello Amarante,
Salvatore Amitrano e Bruno Mascarenhas), il 4 di coppia senior (Mattia
Righetti, Marco Ragazzi, Rossano Galtarossa e Simone Raineri) e l'otto
senior (Sergio Canciani, Aldo Tramontano, Marco Penna, Paolo Loriato,
Dario Dentale, Mario Palmisano, Valerio Pinton, Alessio Sartori, tim.
Gaetano Iannuzzi).
Diretta TV su RAI Sat Sport e
su Eurosport (11.30) con differita su RAI 3 nel corso del pomeriggio
sportivo (ore 16.00 circa). |