FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO
Ufficio Stampa
MONDIALI 2002: 6� GIORNATA
(Fotografie P. Genovesi)
SIVIGLIA, 20 settembre 2002
- Grande en-plein degli equipaggi italiani nell'ultima giornata
dedicata alle semifinali dei Campionati Mondiali Assoluti e Pesi Leggeri
2002. Tutte e 4 le imbarcazioni azzurre impegnate in acqua
quest'oggi accedono infatti alle finalissime di domenica prossima,
portando il totale delle imbarcazioni italiane che parteciperanno alle
finalissime di sabato e domenica a 15, nuovo record per la nostra
nazionale che supera quello di 14 ottenuto lo scorso anno a Lucerna.
Giornata con cielo coperto
stamattina sul bacino del Guadalquivir a Siviglia, ma condizioni
sull'acqua nel complesso regolari, anche se in qualche occasione si �
alzato un fastidioso vento.
Prima
barca azzurra qualificata il due senza pesi leggeri dei bravissimi Carlo Gaddi e Franco Sancassani,
autori di una gara tatticamente accorta con un avvio controllato (3� ai
500) e bella progressione nella parte centrale della regata fino ad
arrivare a ridosso dei cileni Christian R. Yantani Garces e Miguel A.
Cerda Silva, vincitori in Coppa del Mondo a Monaco. All'arrivo 1� il Cile
con azzurri 2� a 1"10.
Molto
attesa la semifinale del doppio
pesi leggeri per il primo scontro dell'anno tra i nostri Elia Luini e Leonardo Pettinari,
camponi uscenti e imbattuti nella specialit� dai Mondiali dell'anno scorso,
ed i polacchi Tomasz B. Kucharski e Robert Sycz, pluri-campioni mondiali
ed olimpici. Il primo round va nettamente a favore degli azzurri, che
partono "in quarta" distanziando subito i tradizionali avversari, (1"44 ai
500), per poi allungare ancora sino ai 3/4 di gara per poi mantenere il
vantaggio accumulato sino al traguardo, tagliato con un chiaro vantaggio
(2"60), anche psicologico in vista della finale, sulla barca polacca. Da
segnalare per Luini e Pettinari anche il miglior tempo complessivo delle
semifinali.
La
semifinale degli azzurri nel quattro
senza pesi leggeri � sulla carta la pi� difficile, ma Lorenzo Bertini, Catello Amarante, Salvatore Amitrano, Bruno M.
Mascarenhas si mostrano subito all'altezza posizionandosi sin dalle prime
palate subito alle spalle dei favoriti danesi Hans Thor Kristensen, Thomas
Ebert, Stephan Moelvig, Eskild Balschmidt Ebbesen, riuscendo quindi a
respingere con sicurezza sino al traguardo gli attacchi portati da Francia
(Erwan Peron Franck Bussiere Pascal Touron Jean - Christophe Bette) e
Austria (Sebastian Sageder, Bernd Wakolbinger, Wolfgang Sigl, Martin
Kobau). All'arrivo, 1� Danimarca davanti agli azzurri (a 2"88) ed ai
francesi (a 4"48), mentre vengono eliminati (4�) gli austriaci campioni
uscenti.
Ancora
una vittoria per il quattro di coppia senior di Mattia Righetti, Marco Ragazzi, Rossano Galtarossa
e Simone Raineri, che lascia sfogare in avvio di regata la barca russa
(Denis V. Karenskij, Nikolai Spinev, Sergei Fedorovtsev, Igor A.
Kravtsov), partita "a manetta". A met� gara il nostro armo si affianca ai
russi e passa al comando. Posizioni cristallizzate sino al traguardo, con
l'Italia che chiude 1� in 5'44"46 con 1"59 sui russi, mentre i bielorussi
Valery Radzevich, Andrei Pliashkou, Pavel Shurmei, Aleh Salamakhin, con un
bel serrate finale, agguantano il 3� posto utile per la finale.
Domattina (inizio ore 11.45) �
in programma la 1� giornata di Finali A con l'assegnazione di 12 titoli
iridati.
Per l'Italia in gara 7 equipaggi: il due con maschile (Valerio Massimo,
Francesco Gabriele, Andrea Monizza tim.), il singolo P.L. maschile
(Stefano Basalini), l'otto P.L. maschile (Luigi Scala, Alessandro
Lodigiani, Giuseppe Del Gaudio, Nicola Moriconi, Marco Paniccia, Carlo
Grande, Stefano Fraquelli, Bruno Pasqualini, Vincenzo Di Palma tim.), il
singolo donne (Elisabetta Brugo), il doppio donne (Elisabetta Sancassani,
Gabriella Bascelli), il doppio maschile (Agostino Abbagnale, Franco Berra)
ed il 4 senza maschile (Niccol� e Carlo Mornati, Raffaello Leonardo e
Lorenzo Carboncini).
Diretta TV su RAI Sat Sport e
su Eurosport (11.30) con differita su RAI 3 dalle ore 17.30. |