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Europei Under 23. Risultati e resoconti PRELIMINARY RACE 04/09

sabato 4 Settembre 2021

Europei Under 23. Risultati e resoconti PRELIMINARY RACE 04/09


KRUSZWICA, 04 settembre 2021


DOPPIO UNDER 23 PESI LEGGERI FEMMINILE
Ancora una preliminary race per l’Italia, l’ultima di giornata, con Ilaria Corazza ed Elena Sali impegnate nel doppio Pesi Leggeri femminile. A metà gara la Turchia fa l’andatura sulle azzurre e sulla Russia, ma non è distante la Polonia che prova a rientrare, pur senza successo. La barca turca prosegue nella sua azione mentre l’Italia si mantiene salda in seconda posizione, confermata anche al traguardo davanti alle russe, con a seguire le padrone di casa e, più distante, l’Ungheria. In attesa di domani, Italia seconda. 1. Turchia 7.08.66, 2. Italia (Elena Sali-SC Bissolati, Ilaria Corazza-SC Timavo) 7.13.39, 3. Russia 7.15.24, 4. Polonia 7.18.88, 5. Ungheria 7.33.21.


QUATTRO SENZA UNDER 23 FEMMINILE
La Romania cerca da subito di imporre il suo ritmo e sembra riuscirci bene, mentre alle sue spalle la Polonia si insedia in seconda posizione, seguita dalla Gran Bretagna. L’Italia battaglia con la Germania tra il quarto e il quinto posto, per terminare questa preliminary race in quinta posizione, dinanzi alla Russia, mentre più avanti è la barca romena a confermarsi prima sulle contendenti polacche e britanniche, in attesa di vedere cosa accadrà domani nella finale vera e propria. 1. Romania 6.34.13, 2. Polonia 6.43.99, 3. Gran Bretagna 6.48.73, 4. Germania 6.53.00, 5. Italia (Flora Chersi, Sofia Secoli-CC Saturnia, Anita Boldrino-Amici del Fiume, Anna Rossi-SC Caprera) 6.58.66, 6. Russia 7.06.43.


QUATTRO DI COPPIA UNDER 23 PESI LEGGERI MASCHILE
La Germania fa la voce grossa nella preliminary race del quattro di coppia PL maschile, e prende un bel vantaggio su Ungheria e Italia, mentre la Polonia quarta si spegne quasi subito. Non c’è apparentemente gara in questa specialità, i teutonici la fanno da padroni e si candidano alla vittoria finale domani, mentre l’Italia procede spalla a spalla con i magiari, che nel finale hanno la meglio sugli azzurri, terzi ma in piena lotta domani per la conquista di una medaglia. 1. Germania 6.01.66, 2. Ungheria 6.10.38, 3. Italia (Alessandro Pozzi-SC Tritium, Lorenzo Francesco Giovanni Luisetti, Emanuele Castino, Michele Venini-SC Lario) 6.12.51, 4. Polonia 6.20.44.


QUATTRO DI COPPIA UNDER 23 PESI LEGGERI FEMMINILE
Solo due barche in gara nel quattro di coppia Pesi Leggeri femminile, il che significa che domani, per il nuovo regolamento internazionale, solo chi vince andrà sul podio, mentre la barca seconda e ultima arrivata non riceverà alcuna medaglia d’argento. La Germania in apertura prova a dare fastidio al quartetto azzurro, che forte di una grande tradizione in questa specialità prende il largo una volta trovato il giusto assieme, passando in testa a ogni intertempo e chiudendo poi in testa con oltre tre secondi di vantaggio la preliminary race, con la Germania che domani dovrà faticare per tenere testa al quadruplo leggero rosa italiano. 1. Italia (Maria Sole Perugino-SC Baldesio, Sara Borghi, Greta Schwartz, Matilde Barison-SC Gavirate) 6.47.27, 2. Germania 6.50.58.


DUE SENZA UNDER 23 PESI LEGGERI MASCHILE
Turchia, Italia, Ungheria. Questo l’ordine finale di arrivo della preliminary race del due senza Pesi Leggeri maschile, dove gli azzurri Gallo e Torta, al debutto con la maglia della Nazionale, danno prova di grande resistenza, guidando per buona parte di gara. Il secondo posto per loro è un bel biglietto da visita in vista dell’appuntamento di domani, nel corso del quale daranno tutto loro stessi per regalarci una bella sorpresa. 1. Turchia 6.45.69, 2. Italia (Giacomo Gallo, Francesco Torta-RCC Cerea) 6.48.30, 3. Ungheria 6.48.68, 4. Germania 6.50.88, 5. Austria 6.57.34, 6. Moldavia 6.58.35.


DUE SENZA UNDER 23 PESI LEGGERI FEMMINILE
In acqua 2, parte con i favori del pronostico l’avventura europea del due senza leggero femminile di Parravicini e Zerboni, specialità in cui l’Italia è campione mondiale in carica. La Turchia in acqua esterna prova a spaventare le azzurre, mentre la Polonia padrona di casa si assesta in terza posizione, ma è solo la barca turca a impensierire Zerboni e Parravicini, avvicinandosi pericolosamente a loro a 500 metri dall’arrivo, dove l’Italia è prima con circa mezzo secondo di vantaggio. Negli ultimi metri la Turchia alza il ritmo, arrivando a sopravanzare le azzurre e a chiudere con la prima posizione, mentre l’Italia è seconda, concentrata sulla sfida finale di domani. 1. Turchia 7.39.37, 2. Italia (Maria Elena Zerboni -CC Saturnia, Greta Parravicini-SC Lario) 7.40.98, 3. Polonia 7.44.00, 4. Ucraina 7.51.20, 5. Ungheria 7.54.36.


QUATTRO CON UNDER 23 MASCHILE
Seconda preliminary race, nel quattro con maschile, e ancora una volta è la Romania a guidare il gruppo, con Italia e Gran Bretagna e battagliare alle sue spalle. La selezione romena vuole ipotecare la doppietta nella specialità per le finali di domani e va a vincere questa seconda gara per le acque, dove la barca azzurra campione mondiale di categoria in carica è ancora seconda, davanti all’armo inglese che non riesce a ricucire lo strappo con i cinque italiani, che sono pronti a dare battaglia domani per un posto sul podio. 1. Romania 6.10.38, 2. Italia (Andrea Carando-RCC Cerea, Davide Verità-Marina Militare/AC Monate, Alessandro Bonamoneta-Fiamme Gialle/SS Murcarolo, Nunzio Di Colandrea-Marina Militare/RYCC Savoia, Emanuele Capponi-Fiamme Gialle-timoniere) 6.12.87, 3. Gran Bretagna 6.14.58, 4. Ucraina 6.28.71, 5. Germania 6.31.66.


QUATTRO CON UNDER 23 FEMMINILE
Allo start di questa preliminary race del quattro con femminile è la Romania a fare la voce grossa e a spingere subito sull’acceleratore, seguita dall’Italia e dall’Ucraina. È gara vera, dal momento che l’arrivo finale della tirata per le acque, in caso di maltempo e di conseguente cancellazione della finale di domani, varrà anche per l’assegnazione delle medaglie, e dunque spinge la Romania che ai mille metri ha oltre due secondi di margine su Ucraina e Italia, appaiate, mentre la Germania arranca più indietro. Nella seconda parte di gara aumenta il ritmo la barca rumena, mentre alla distanza esce bene l’Italia, che si guadagna la seconda piazza davanti all’Ucraina. 1. Romania 7.06.87, 2. Italia (Andrea Alfano-RYCC Savoia, Alice Dorci-CC Saturnia, Giulia Landolfi-RYCC Savoia, Dora Tufano-Marina Militare, Alessandra Faella-CUS Torino-timoniere) 7.11.38, 3. Ucraina 7.13.83, 4. Germania 7.18.62.

ph A.Carbonara/Canottaggio.org

Speciale Campionati Europei Under23 – Kruszwica