Paralimpiadi 2021. Le considerazioni conclusive del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo

TOKYO, 29 agosto 2021 – “Ritengo che sia stata portata a termine una buona Paralimpiade. In ogni fase ho potuto notare che i ragazzi hanno dato il proprio massimo regatando per raccogliere sempre il miglior risultato possibile nonostante fossero tutti alla loro prima esperienza paralimpica. Oggi la riallocazione delle corsie, assegnate precedentemente, certo un po’ ci ha penalizzati, ma sappiamo che questo poteva accadere poiché il campo di gara di Tokyo presenta condizioni particolari e cambiamenti improvvisi dovuti a tanti fattori meteomarini. Come ho sempre affermato, con l’esiguo numero di atleti che in Italia si dedicano al pararowing, riuscire ad agguantare con due equipaggi due finali è già di per sé un risultato che ci deve riempire d’orgoglio. I sette finalisti sono tutti ragazzi molto giovani, in termini di canottaggio praticato, e questo per chi conosce la materia vuol dire avere ottime prospettive di crescita futura. Faccio i miei complimenti, per il lavoro svolto, e di questo li ringrazio infinitamente, sia ai tecnici presenti a Tokyo, Giovanni e Pierangelo, e sia a Sara che non ha potuto partecipare alla kermesse paralimpica per limiti di accredito. Concludo affermando che per continuare a crescere nell’attività paralimpica dobbiamo renderci conto, tutti, che abbiamo necessariamente bisogno di maggiori atleti che si avvicinino ai nostri club per praticare questo sport che, per certi versi, può sembrare complesso, ma allo stesso tempo è folgorante. Dobbiamo lavorare tutti per allargare la base che è uno dei principi fondamentali per avere un vertice di alto livello”.

Speciale XVI Paralimpiadi – Tokyo 2020NE