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Torna la Coupe de la Jeunesse: le sensazioni del board e del comitato organizzatore

venerdì 6 Agosto 2021

Torna la Coupe de la Jeunesse: le sensazioni del board e del comitato organizzatore


LINZ, 06 agosto 2021 – Linz-Ottensheim rappresenta la rinascita per la Coupe de la Jeunesse, la manifestazione remiera internazionale riservata agli Junior – la seconda per importanza in Europa dopo i campionati continentali di categoria – che torna a disputarsi dopo lo stop forzato per la pandemia. L’ultima edizione, Corgeno 2019 (vinta dall’Italia padrona di casa), sembra distante anni luce da quanto si sta verificando in Austria, dove ciascun partecipante proveniente dalle 16 nazioni aderenti alla Coupe deve districarsi tra tamponi, green pass ed eventuali certificati di avvenuta guarigione dal Covid-19 per poter arrivare a mettersi finalmente il pass al collo e pensare così solo a gareggiare.

Una giungla faticosa, ma quasi piacevole, perché la voglia di ritrovarsi a gareggiare con i pari età provenienti dagli altri paesi per i ragazzi è tanta, e la Coupe de la Jeunesse è un evento di cui la categoria Junior, la più colpita lo scorso anno a livello internazionale dalla pandemia dal momento che ha visto la cancellazione in toto di tutti e tre gli eventi di rilievo per le nazionali – Mondiali, Europei, e appunto Coupe de la Jeunesse – ha bisogno. “L’importante – spiega l’olandese Bas Labordus, uno dei due consulenti tecnici della Coupe – è che tutto si svolga nel rispetto delle norme che tutelano la salute in questa difficile situazione. Questa è la cosa più difficile, ed è il nostro principale obiettivo. Tutte le nazioni stanno facendo il massimo perché ciascuno dei partecipanti sia tutelato”. Per l’altro consulente tecnico della Jeunesse, l’ungherese Judit Meszaros, la Coupe è importante quest’anno, “ma ogni anno è importante, stiamo dando ai ragazzi l’opportunità di tornare in acqua al livello che a questa età hanno sempre sognato. Molti di loro a causa della pandemia nell’ultimo anno e mezzo sono riusciti a malapena ad allenarsi, essere qui a gareggiare deve essere davvero una grande soddisfazione per tutti loro. Peccato per l’assenza della Gran Bretagna, costretta a rinunciare alla partecipazione a causa di problemi legati al trasferimento in un’altra nazione in questo periodo di restrizioni”.


Quest’anno dunque la Jeunesse è un evento molto atteso, dal quale ci si aspetta molto. Lo conferma Gwenda Stevens, belga che ricopre il ruolo di segretario generale della manifestazione: “Questa è un’edizione speciale, dobbiamo ancora fare i conti con il virus ma è molto importante essere qui a gareggiare. Il lockdown è stato un periodo difficile per gli adulti, figuriamoci per i ragazzi e le ragazze di questa età. Ecco allora che mi aspetto tanto entusiasmo, da parte di giovani che da qui iniziano un percorso che li porta poi a competere a livello superiore, fino agli Under 23 e anche oltre. Devo ringraziare il comitato organizzatore per gli sforzi profusi affinchè si possa essere qui oggi. Quando lo scorso anno venne cancellata la World Rowing Masters Regatta, c’erano dei dubbi sul fatto che Linz-Ottensheim potesse ospitare la Coupe quest’anno. Eravamo pronti al piano B, proprio grazie all’Italia che aveva dato la sua disponibilità ad ospitare in extremis questa edizione, ma quando a metà maggio è arrivata la conferma ufficiale che Linz-Ottensheim avrebbe potuto organizzare la Coupe, abbiamo tirato un sospiro di sollievo, è stata davvero una bella notizia. Siamo contenti che alla fine Linz ce l’abbia fatta a recuperare l’edizione che avrebbe dovuto ospitare nel 2020, ma grazie anche all’Italia per il suo fondamentale supporto”.

In chiusura, la parola a Horst Anselm (Austria), presidente della Federazione di canottaggio dell’Austria Superiore nonché del Comitato Organizzatore: “Per noi è molto importante ospitare questa competizione, perché torniamo a dare agli Junior di tutta Europa una bella chance per gareggiare di nuovo. L’Austria del canottaggio si è subito mostrata pronta ad accogliere i partecipanti a questa edizione della Coupe, siamo tra i paesi fondatori dell’evento e per noi, pur con tutte le difficoltà del caso, era un dovere organizzarla. Tutto sta andando a meraviglia, siamo felici che Linz dopo 10 anni (qui si tenne l’edizione 2011, ndr) sia di nuovo l’organizzatrice della Coupe de la Jeunesse”.

Speciale Coupe de la Jeunesse – Linz