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Mondiali U23 di Racice. Risultati e resoconti BATTERIE 08/07

giovedì 8 Luglio 2021

Mondiali U23 di Racice. Risultati e resoconti BATTERIE 08/07

RACICE, 08 luglio 2021 –

OTTO UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: lotta serrata sin dalle prime palate tra le ammiraglie degli USA e dell’Italia. La formazione azzurra, di Achille Benazzo, Federico Marsi, Luca Giurgevich, Antonio Zaffiro, Paolo Covini, Giovanni Codato, Davide Comini, Alessandro Bonamoneta ed Emanuele Capponi al timone, nella prima parte di gara è attaccata agli statunitensi che, dopo i 1000 metri, allungano e staccano gli azzurri. Nella seconda parte, nonostante gli attacchi chiamati dal timoniere, l’otto italiano non riesce a ricuperare sugli Stati Uniti e chiude alle sue spalle. Italia ai recuperi. 1. USA 5.38.46, 2. Italia (Achille Benazzo-RCC Cerea, Federico Marsi, Luca Giurgevich-CC Saturnia, Antonio Zaffiro-RYCC Savoia, Paolo Covini, Giovanni Codato-SC Gavirate, Davide Comini-Fiamme Oro/SC Moltrasio, Alessandro Bonamoneta-Fiamme Gialle/SS Murcarolo, Emanuele Capponi-Fiamme Gialle-timoniere) 5.42.30, 3. Repubblica Ceca 5.45.92, 4. Romania 5.47.17, 5. Francia 5.47.99, 6. Serbia 6.00.66.
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 5.39.40, 2. Olanda 5.41.87, 3. Germania 5.42.12, 4. Polonia 5.50.57, 5. Austria 5.53.12, 6. Ucraina 5.54.49.

SINGOLO UNDER 23 FEMMINILE
Prima batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Sudafrica 7.57.90, 2. USA 8.11.25, 3. Danimarca 8.14.94, 4. Estonia 8.20.64, 5. Lituania 8.22.36, 6. Romania 8.24.95.
Seconda batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Svizzera 7.52.28, 2. Irlanda 7.54.63, 3. Francia 8.00.87, 4. Austria 8.17.92, 5. Egitto 8.58.11.
Terza batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Germania 7.45.65, 2. Gran Bretagna 7.55.55, 3. Russia 8.10.57, 4. Croazia 8.16.28, 5. Marocco 8.43.22.
Quarta batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: È Linda De Filippis che inizia subito a bordeggiare con le avversarie per non rimanere sganciata dalla testa della corsa visto che solo una concorrente supera il turno. Ma è la Slovenia che porta la sua prua davanti alle inseguitrici, ma subito viene ripresa dall’Olanda e al primo rilevamento la concorrente olandese è prima con la barca azzurra terza dietro alla Slovenia. A metà gara è sempre l’Olanda a condurre davanti a Repubblica Ceca e Italia. La barca Ceca nel frattempo prova a rosicchiare distacco all’Olanda anche per contenere l’azzurra che rinforza in acqua per provare a ricuperare spazio. Una condizione di gara che porta la barca azzurra seconda al passaggio dei 1500 metri ma troppo distante dall’Olanda che vince, mentre l’azzurra col secondo posto andrà ai recuperi. 1. Olanda 7.56.08, 2. Italia (Linda De Filippis-SC Gavirate) 8.04.00, 3. Repubblica Ceca 8.11.81, 4. Slovenia 8.16.57, 5. Zimbabwe 8.46.10.

QUATTRO DI COPPIA UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: la formazione azzurra di Niccolò Carucci, Leonardo Tedoldi, Matteo Sartori e Pietro Cangialosi inizialmente viene sorpresa dal quartetto tedesco che si lancia in avanti e passa primo alla prima frazione seguito a ruota dall’Italia. Ma agli azzurri non basta, vogliono subito dimostrare il loro valore e attaccano la Germania che viene superata prima della metà gara. Nella seconda parte è solo passerella azzurra che, con una barca di vantaggio sui tedeschi, piombano sul traguardo vincenti a 3.17 di distacco sulla Germania e a 6.50 sulla Russia. Ben fatto ragazzi, avanti così! 1. Italia (Niccolò Carucci-SC Gavirate, Leonardo Tedoldi-SC Retica, Matteo Sartori-Fiamme Gialle, Pietro Cangialosi-SC Padova) 5.56.95, 2. Germania 6.00.12, 3. Russia 6.03.45, 4. Lituania 6.11.19, 5. Cile 6.18.34.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Olanda 5.59.98, 2. Francia 6.02.91, 3. Romania 6.03.39, 4. Norvegia 6.30.20.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Repubblica Ceca 6.04.61, 2. Polonia 6.07.32, 3. Argentina 6.09.61, 4. USA 6.13.31-

DOPPIO UNDER 23 PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: Arturo Rotta e Tommaso Molinari lottano per accedere alla semifinale. I due azzurri sono primi al passaggio della prima frazione tallonati dalla Germania e dall’Irlanda. Subito dopo i 500 metri dalle retrovie si scatenano e Germania e Svizzera aumentano il ritmo per andare a prendere l’Italia che ancora mantiene la testa della corsa anche a metà gara. Prima del passaggio dei 1500 metri avviene il sorpasso da parte della Germania sull’Italia che mantiene la seconda posizione e sul finale, a circa una barca di distacco dalla formazione tedesca, l’Italia si piazza seconda. Una posizione che gli vale il passaggio in semifinale. Bravi! 1. Germania 6.30.71, 2. Italia (Arturo Rotta-RCC Cerea, Tommaso Molinari-CUS Pavia) 6.34.13, 3. Svizzera 6.34.83, 4. Irlanda 6.47.52, 5. Canada 6.59.80.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Belgio 6.39.57, 2. Olanda 6.41.44, 3. Portogallo 6.42.76, 4. USA 6.51.77.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Francia 6.28.55, 2. Austria 6.32.62, 3. Polonia 6.34.45, 4. Repubblica Slovacca 7.08.82.

DOPPIO UNDER 23 PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. Germania 7.23.93, 2. Grecia 7.24.33, 3. Francia 7.26.34, 4. Ungheria 7.26.52, 5. Canada 7.32.26.
Seconda batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: Bianca Saffirio e Greta Parravicini le protagoniste azzurre che si staccano per prime dai blocchi di partenza con un’azione che gli permette, al primo rilevamento del tempo, di transitare prime davanti alla Svizzera. Due sono i posti validi per superare il turno e le due azzurre vogliono mantenere la prima posizione e quindi a ottocento metri allungano ancora ed a metà gara sono ancora prime con una barca di vantaggio sulla formazione elvetica. Una gara in solitaria per l’Italia che continua la sua corsa sempre in testa mettendo luce tra lei e le inseguitrici. Ai 1500 metri e la Polonia che, dopo aver superato in volata la Svizzera, si porta a ridosso della barca italiana cercando di sopravanzarla. L’Italia però reagisce e contiene l’attacco polacco. Sul finale l’Italia e prima con merito con la Polonia seconda a 3.07 di distacco. Italia in finale! 1. Italia (Bianca Saffirio-SC Esperia, Greta Parravicini-SC Lario) 7.21.07, 2. Polonia 7.24.14, 3. Svizzera 7.31.28, 4. Turchia 7.40.41, 5. USA 7.41.37.

SINGOLO UNDER 23 PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Russia 7.57.52, 2. Olanda 8.01.90, 3. Irlanda 8.03.81, 4. USA 8.04.99, 5. Svizzera 8.05.87, 6. Ucraina 8.28.86.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: In gara per l’Italia Silvia Crosio che non dà spazio alle avversarie e si avventa con decisione in avanti imponendo il suo ritmo che la porta ad essere prima ai passaggi intermedi della prima metà gara e mantenendo a distanza Austria e Bielorussia. Ma l’azzurra vuole essere certa del passaggio e soprattutto far capire alle avversarie il suo valore e aumenta il ritmo di gara mettendo luce tra lei e le inseguitrici. Prima ancora nell’ultimo passaggio, la capitana della squadra femminile va a chiudere al primo posto e conquista il passaggio in semifinale, staccando l’Austria di ben 11 secondi e 99 e la Bielorussia di 19.09. Bravissima e bellissima gara!! 1. Italia (Silvia Crosio-SC Amici del Fiume) 8.01.55, 2. Austria 8.13.54, 3. Repubblica Ceca 8.20.64, 4. Bielorussia 8.22.75, 5. Danimarca 8.28.64, 6. Francia 8.29.39.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Grecia 8.03.60, 2. Germania 8.08.67, 3. Moldavia 8.22.37, 4. Norvegia 8.34.90, 5. Estonia 8.41.85, 6. Finlandia 9.02.69.

DOPPIO UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: Una situazione che vede subito in attacco la formazione italiana di Lorenzo Gaione e Francesco Molinari che passano primi ai 500 metri iniziali e mantengono la posizione anche a metà gara con Russia e Bielorussia a ridosso. Gli azzurri continuano la loro corsa ma a 1500 metri subiscono prima l’attacco bielorusso e poi quello russo e, quindi, provati dalla prima parte, lasciano che Bielorussia e Russia lottino per la prima posizione valida per il passaggio del turno. Sul finale ha la meglio la barca bielorussa su quella russa mentre gli azzurri si piazzano terzi e affronteranno i recuperi nei prossimi giorni. 1. Bielorussia 6.25.26, 2. Russia 6.31.00, 3. Italia (Lorenzo Gaione-CUS Torino, Francesco Molinari-CUS Pavia) 6.33.38 , 4. Moldavia 6.38.96, 5. Serbia 6.47.82, 6. Norvegia 6.50.31.
Seconda batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Grecia 6.23.69, 2. Germania 6.26.90, 3. Gran Bretagna 6.29.19, 4. Romania 6.46.37, 5. Svezia 7.00.07.
Terza batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Svizzera 6.28.18, 2. Francia 6.33.08, 3. Estonia 6.49.50, 4. Ungheria 6.53.20, 5. Repubblica Slovacca 7.01.52.
Quarta batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Spagna 6.34.82, 2. Danimarca 6.37.12, 3. Croazia 6.37.39, 4. USA 6.40.98, 5. Canada 6.47.28.

DOPPIO UNDER 23 FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Grecia 7.12.77, 2. Romania 7.14.80, 3. Argentina 7.20.54, 4. Ungheria 7.22.55, 5. Repubblica Slovacca 7.27.68.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Germania 7.09.27, 2. Bielorussia 7.14.86, 3. Belgio 7.24.11, 4. Lituania 7.28.97, 5. USA 7.43.17.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: Prima gara di giornata per l’Italia con le azzurre Alice Gnatta e Josephine Debelle che, da subito, si piazzano alle spalle della Gran Bretagna che detta le regole di corsa. Ma le azzurre, seconde nei 500 metri iniziali, iniziano subito ad attaccare le battistrada e a metà gara sono solo a 1.84 dalle britanniche. Subito dopo il rilevamento del tempo vengono superate dall’Olanda che a 1500 metri sopravanza anche le britanniche, ma la formazione azzurra è saldamente terza e in zona passaggio del turno. Nel finale l’Olanda sfila ancora sulla barca britannica, ma le azzurre con il terzo posto vanno in semifinale. Bella prova ragazze! 1. Olanda 7.08.51, 2. Gran Bretagna 7.11.44, 3. Italia (Alice Gnatta-SC Lignano, Josephine Debelle-SC Gavirate) 7.16.83, 4. Canada 7.25.23, 5. Svizzera 7.27.79.