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Mondiali U23 di Racice. Risultati e resoconti BATTERIE 07/07

mercoledì 7 Luglio 2021

Mondiali U23 di Racice. Risultati e resoconti BATTERIE 07/07


RACICE, 07 luglio 2021 – 


SINGOLO UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi
: 1. Germania 6.59.74, 2. Danimarca 7.02.02, 3. Cipro 7.08.13, 4. Norvegia 7.08.26, 5. Estonia 7.09.50, 6. Paraguay 7.43.80.
Seconda batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Belgio 7.02.38, 2. Polonia 7.05.78, 3. Uruguay 7.11.43, 4. Moldavia 7.15.84, 5. Ucraina 7.35.17, 6. Costa d’Avorio 7.46.02.
Terza batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Brasile 7.03.38, 2. Ungheria 7.04.62, 3. Slovenia 7.08.99, 4. Svizzera 7.11.75, 5. Croazia 7.19.79, 6. Spagna 7.27.98.
Quarta batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Bulgaria 7.02.61, 2. Israele 7.07.12, 3. Canada 7.09.32, 4. Repubblica Slovacca 7.12.45, 5. Lettonia 7.22.90, 6. Uzbekistan 7.24.73.
Quinta batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: per superare il turno non bisogna arrivare ultimi e l’azzurro, dopo il primo passaggio, a metà gara si porta in zona passaggio. Quarto ai mille, mantiene la posizione ai 1500 metri con il rumeno che prova a ricuperare. Sul finale si alza il ritmo e mentre a vincere è la Bielorussia, sempre in testa, per il passaggio ai quarti di finale, nell’ordine, si piazzano Stati Uniti, Portogallo e Italia. Romania ai recuperi. 1. Bielorussia 7.04.77, 2. USA 7.06.98, 3. Portogallo 7.10.95, 4. Italia (Edoardo Rocchi-GS Speranza Prà) 7.11.60, 5. Romania 7.14.78.


SINGOLO UNDER 23 PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Peru 7.11.58, 2. Germania 7.11.72, 3. Brasile 7.14.80, 4. Uzbekistan 7.23.91, 5. Serbia 7.48.38, Tunisia DNS.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: Ed è Niels Torre che si porta subito al comando e detta le sue regole di corsa agli avversari: primo al passaggio dei 500 metri e primo a metà gara. Dietro di lui solo l’Irlanda riesce in qualche modo a rimanere agganciata alla straripante forza dell’azzurro che continua la sua corsa verso il traguardo dopo essere ancora primo al rilevamento della terza frazione. Il finale è praticamente a tre con l’Italia prima e a seguite nell’ordine Irlanda e Danimarca. A vincere però è l’azzurro mentre nelle retrovie la bagarre e tra Danimarca e Irlanda con quest’ultima che cede sotto i colpi danesi. Italia in semifinale!! 1. Italia (Niels Alexander Torre-SC Viareggio) 7.04.75, 2. Danimarca 7.07.99, 3. Irlanda 7.15.31, 4. Repubblica Ceca 7.29.69, 5. Arabia Saudita 7.50.12.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Bulgaria 7.12.76, 2. USA 7.16.99, 3. Estonia 7.35.52, 4. Azerbaijan 7.40.21, 5. Messico 8.00.30.
Quarta batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Grecia 6.56.31, 2. Svizzera 7.08.02, 3. Argentina 7.11.13, 4. Tunisia 7.28.33, 5. Panama 7.47.19.


QUATTRO SENZA UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Romania 5.59.51, 2. Bielorussia 6.02.62, 3. Svizzera 6.12.17, 4. Austria 6.19.09, 5. Brasile 6.22.10, 6. Usa 6.33.92.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: È il Canada che domina la seconda batteria con l’Italia di Castelnovo, Pappalettera, Gardino e Galimberti a inseguire dalle retrovie mentre l’Irlanda tenta di ricuperare sui nordamericani. Italia quarta al passaggio dei 1500 metri va all’attacco dell’Irlanda e supera la Russia. Sul finale il Canada aumenta ancora il ritmo per contenere il ritorno irlandese e vince con oltre una barca di vantaggio, mentre la formazione azzurra con la terza posizione, e dopo aver fatto crollare i russi con un serrate al cardiopalmo, si piazza terza, troppo distante dalla seconda posizione valida per l’accesso in semifinale. Italia ai recuperi. 1. Canada 5.56.55, 2. Irlanda 6.00.26, 3. Italia (Nicholas Castelnovo-SC Lario, Emilio Pappalettera, Alessandro Gardino-SC Armida, Ivan Galimberti-SC Lario) 6.05.55, 4. Russia 6.08.44, 5. Repubblica Ceca 6.13.25, 6. Ungheria 6.17.76.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 5.59.79, 2. Germania 6.03.26, 3. Grecia 6.06.00, 4. Spagna 6.10.17, 5. Olanda 6.36.86.


QUATTRO DI COPPIA UNDER 23 FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Germania 6.31.39, 2. Estonia 6.46.36, 3. USA 6.49.19, 4. Danimarca 7.01.71, 5. Ucraina 7.07.45.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Svizzera 6.29.86, 2. Polonia 6.33.34, 3. Repubblica Ceca 6.35.22, 4. Olanda 6.50.07.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: la barca azzurra parte bene e si porta al comando delle operazioni. Prima con autorevolezza sin dalle prime battute mantenendo a distanza la formazione Russa. Una conduzione di gara che vede la barca di Borghi, Baudino, Colasante e Tonoli che aumenta nella parte finale per contenere il ritorno russo che ha incrementato il ritmo per mantenere fuori portata la Romania. Italia in semifinale. 1. Italia (Sara Borghi-SC Gavirate, Lucrezia Baudino-CUS Torino, Gaia Colasante-CC Irno, Vittoria Tonoli-SC Garda Salò) 6.31.63, 2. Russia 6.33.86, 3. Romania 6.35.66, 4. Canada 6.36.88.


QUATTRO DI COPPIA UNDER 23 PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi
: 1. Francia 5.54.37, 2. Turchia 6.00.13, 3. Danimarca 6.08.76, 4. Ungheria 6.14.14, 5. Ucraina 6.16.36.
Seconda batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: Eliminatoria entusiasmante che vede la formazione di Tonelli, Acernese, Benzoni e Borgonovo lanciarsi subito in avanti per contrastare la Germania che si porta in testa per imporre il proprio ritmo. Al passaggio dei primi 500 metri la barca tedesca è prima, ma l’Italia è seconda. A metà gara le posizioni non cambiano con la Spagna che spinge per tentare di risalire dal terzo posto cui rimane incollata anche al passaggio dei 1500 metri, mentre Germania e Italia continuano la loro corsa verso la finalissima. Il finale è tutto tedesco e italiano, con le due barche che raggiungono la finale con autorevolezza e senza spendere troppo. Italia in finale, bravi ragazzi!! 1. Germania 5.50.79, 2. Italia (Matteo Tonelli-CUS Torino, Giulio Acernese-CC Roma, Alessandro Benzoni-SC Gavirate, Giovanni Borgonovo-SC Cernobbio) 5.54.09, 3. Spagna 6.03.50, 4. USA 6.04.68, 5. Repubblica Ceca 6.18.26.


DUE SENZA UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Croazia 6.39.76, 2. Lituania 6.40.83, 3. Uruguay 6.45.81, 4. Sudafrica 6.49.68, 5. Danimarca 6.59.27, 6. Slovenia 7.06.21.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: azzurri impegnati per agguantare uno dei due posti disponibili per l’accesso alla semifinale. La barca azzurra, formata da Volodimyr Kuflyk e Gennaro Zenna viene sorpresa dalla velocità della barca britannica che si lancia in avanti transitando prima nella prima parte di gara con l’Italia a inseguire nelle retrovie. Situazione immutata anche ai 1500 metri con l’Italia che attacca la Grecia in lotta per la seconda posizione. Il finale è al cardiopalmo e solo il fotofinish decreta il secondo posto all’Italia con la Grecia che rimane fuori e dovrà superare i recuperi per soli 15 centesimi, mentre i Sudditi di sua Maestà vincono la batteria con due secondi di vantaggio sugli azzurri. Italia il semifinale! 1. Gran Bretagna 6.36.54, 2. Italia (Volodimyr Kuflyk, Gennaro Zenna-RYCC Savoia) 6.38.54, 3. Grecia 6.38.69, 4. Germania 6.48.69, 5. Uzbekistan 6.52.32, 6. USA 7.05.88.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Turchia 6.32.95, 2. Francia 6.33.93, 3. Romania 6.35.77, 4. Spagna 7.08.12, 5. Repubblica Ceca 7.09.56.


DUE SENZA UNDER 23 PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: l’Italia in gara con Simone Fasoli e Simone Mantegazza parte bene. Ma i due azzurri subiscono quasi subito il ritmo di Cile e USA che si lanciano in avanti per agguantare l’unico posto valido per l’accesso in finale. Una gara dura nella prima parte che, dopo i primi mille metri, si dipana col Cile che va a vincere e accede alla filiale seguito da USA e Italia che chiude terza e affronterà il recupero nei prossimi giorni. 1. Cile 6.37.42, 2. USA 6.40.75, 3. Italia (Simone Fasoli, Simone Mantegazza-SC Moto Guzzi) 6.51.55, 4. Germania 6.55.80, 5. Moldavia 7.06.80, 6. Messico 7.11.80.
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Uzbekistan 6.49.38, 2. Ungheria 6.55.21, 3. Serbia 7.00.53, 4. Austria 7.03.18, 5. Repubblica Ceca 7.11.53.


DUE SENZA UNDER 23 PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: Il due senza dell’Italia di Maria Elena Zerboni e Samantha Premerl prende subito il largo imponendo il ritmo alla formazione statunitense e a quella Ceca. Una condotta di gara che le porta a transitare prime a 1.86 dagli USA. È fluida la barca azzurra che a metà gara è ancora prima a un buon vantaggio sulle inseguitrici. La seconda parte di gara, complice solo un posto per volare in finale, vede gli Stati Uniti rinvenire e accorciare il distacco dall’Italia. Ma le due ragazze aumentano il ritmo cercando di mantenere il distacco dalla formazione statunitense. Sul finale l’Italia allunga ancora e vince la batteria dopo aver dominato per tutti i duemila metri. Italia in finale. Grandiose!! 1. Italia (Maria Elena Zerboni, Samantha Premerl-CC Saturnia) 7.27.33, 2. USA 7.32.83, 3. Peru 7.56.20, 4. Repubblica Ceca 8.17.44.
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Germania 7.35.28, 2. Turchia 7.40.92, 3. Ucraina 7.51.31.

ph G.Crozzoli

Speciale World Rowing Under23 Championships – Racice