Per l’IPC l’azzurra Greta Elizabeth Muti è tra i 10 atleti da seguire alle Paralimpiadi

ROMA, 28 giugno 2021 – Lo ha scritto l’International Paralympic Commitee nella rubrica “Sport Week: Ones to watch for Pararowing” individuando dieci atleti che, secondo l’IPC, saranno da  tenere d’occhio durante le Paralimpiadi di Tokyo 2020NE. E allora in compagnia di Greta Elizabeth Muti, capovoga del quattro con PR3 Mix azzurro sul quale oltre a lei remano Alessandro Brancato, Lorenzo Bernard, Cristina Scazzosi e la timoniere Lorena Fuina, troviamo anche Birgit Skarstein (Norvegia),  Erik Horrie (Australia), Nathalie Benoit (Francia), Roman Polianskyi (Ucraina), Corne de Koning (Olanda), Lauren Rowles (Gran Bretagna), Michel Gomes Pessanha (Brasile), Blake Haxton (USA) e James Fox (Gran Bretagna).

Di Greta l’IPC scrive: “Pochi atleti si sono trovati in una posizione migliore per affrontare il rinvio dei Giochi Paralimpici 2020 di Muti, una studentessa di medicina che proviene da una famiglia di medici. Un punto di riferimento della squadra italiana PR3Mix4+ che ha vinto il bronzo ai Mondiali 2019, ha aiutato a studiare il virus COVID-19 mentre si allenava da casa durante la quarantena. Vero cittadino del mondo, Muti ha studiato in Nord America e in Germania prima di tornare in Italia per l’università. Al di fuori del canottaggio d’élite suona il violoncello e canta l’opera. Ha in programma di utilizzare la sua formazione medica e l’esperienza nelle competizioni sportive di alto livello per fornire opportunità alle persone con disabilità di ottenere risultati di alto livello nello sport e nella musica”.