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Coppa del Mondo Lucerna. Risultati e resoconti FINALI A

domenica 23 Maggio 2021

Coppa del Mondo Lucerna. Risultati e resoconti FINALI A


LUCERNA, 23 maggio 2021


DOPPIO SENIOR FEMMINILE: Romania a spron battuto parte veloce e al passaggio della prima frazione ha già 2″75 di vantaggio sulla formazione ceca, mentre l’Italia di Stefania Buttignon e Clara Guerra è sesta. A metà gara la barca rumena vola sempre in testa mentre nelle retrovie è bagarre tra Stati Uniti e Olanda1 con le azzurre sempre pericolosamente ultime nonostante tentino di ricuperare. Situazione pressoché immutata a 1500 metri con l’Italia che attaccando ricupera una posizione. Sul finale il podio rimane di proprietà rumena, oro, olandese, argento, e statunitense, bronzo, mentre l’Italia chiude al quinto posto dietro alla Repubblica Ceca dopo aver recuperato già dai 1500 metri la posizione su Olanda2. Italia quinta. 1. Romania 6.46.72, 2. Olanda1 6.52.55, 3. USA 6.53.44, 4. Repubblica Ceca 6.54.28, 5. Italia1 (Stefania Buttignon-Fiamme Oro/SC Timavo, Clara Guerra-Fiamme Gialle/CC Pro Monopoli) 7.04.43, 6. Olanda2 7.09.51.


DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE. un’arrembante Italia si porta subito al comando controllando Germania e Norvegia che iniziano un pressing forsennato nei confronti di Pietro Willy Ruta e Stefano Oppo. Al passaggio dei primi 500 metri però le tre barche sono pressoché appaiate con l’Irlanda che, di li a poco, balza in testa e a metà gara è prima davanti a Norvegia e Italia. Una gara durissima poiché tutte le barche sono ancora in contatto e ai 1500 metri è ancora l’Irlanda che, dopo aver rinforzato ancora il suo ritmo, prende il largo con l’Italia in leggero ritardo sulla Germania, terza dietro alla Norvegia, seconda. Sul finale la barca irlandese allunga ancora il distacco e va a vincere la gara davanti alla Norvegia, mentre l’Italia attacca la Germania, forse un po’ in ritardo, e sul finale rimane fuori dal podio per soli 12 centesimi dopo aver coperto gli ultimi 500 metri praticamente punta a punta. Bella gara comunque, peccato per il mancato podio. 1. Irlanda 6.15.48, 2. Norvegia1 6.18.27, 3. Germania 6.18.54, 4. Italia (Pietro Willy Ruta-Fiamme Oro, Stefano Oppo-Carabinieri) 6.18.66, 5. Belgio1 6.20.48, 6. Belgio2 6.34.34.


QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE: la Romania con cinquanta colpi si lancia in avanti tentando di sorprendere gli avversari, ma la Gran Bretagna le sta alle costole e dopo appena 400 metri è al comando con la barca azzurra di Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Bruno Rosetti e Matteo Castaldo in ritardo al passaggio dei primi 500 metri. Gran Bretagna sempre al comando anche a metà gara, seguita dalla Polonia e dalla Sudafrica per la zona podio. L’Italia transita sesta con la situazione immutata anche a metà gara e con la Gran Bretagna saldamente al comando. Sul finale, nonostante la formazione azzurra tenti di ricuperare, non va oltre la quarta posizione grazie ad un serrate al cardiopalmo che non le ha consentito di risucchiare tutto lo spazio dalla Romania, terza. Argento al Sud Africa e oro alla Gran Bretagna. 1. Gran Bretagna 5.53.73, 2. Sudafrica 5.57.21, 3. Romania 5.58.19, 4. Italia (Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Bruno Rosetti-CC Aniene, Matteo Castaldo-Fiamme Oro/RYCC Savoia) 6.01.11, 5. Olanda2 6.01.14, 6. Polonia 6.01.79.


QUATTRO DI COPPIA SENIOR MASCHILE: a staccarsi più velocemente è la barca olandese, ma l’Italia è agganciata a loro e le due barche iniziano subito a bordeggiare. Al passaggio della prima frazione l’Italia è ancora in ritardo di una punta sull’Olanda, prima, e con la Polonia terza. A metà gara la situazione non cambia con l’Olanda che risponde agli attacchi azzurri colpo su colpo. Ma la formazione di Simone Venier, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili continua a fare pressing e al passaggio dei 1500 metri è a una barca dall’Olanda che pare aver preso il largo e vola verso il traguardo con l’Italia saldamente seconda al termine di una gara generosa e sempre condotta in attacco. Ben fatto ragazzi, via così!! Argento per l’Italia. 1. Olanda 5.48.39, 2. Italia (Simone Venier, Luca Rambaldi-Fiamme Gialle, Andrea Panizza-Fiamme Gialle/Moto Guzzi, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle/SC Bissolati) 5.51.05, 3. Gran Bretagna 5.52.91, 4. Polonia 5.55.02, 5. Cina 5.57.28, 6. Germania 6.00.90.


QUATTRO DI COPPIA SENIOR FEMMINILE: ed è sempre la Cina a tenere inizialmente in mano la gara del quadruplo femminile con un’Italia che subisce la velocità degli avversari e al passaggio dei 500 metri è quinta ma in contatto con le battistrada. La Cina sempre aggressiva e determinata passa prima anche a metà gara seguita dalla Germania in seconda posizione e con l’Olanda terza. L’Italia a meta gara è sempre quinta. Ma Valentina Iseppi, Alessandra Montesano, Veronica Lisi, Stefania Gobbi non demordono e con coraggio nella terza frazione risalgono e ai 1500 metri sono terze dietro alla Cina che conduce e alla Germania seconda. Il finale diventa incandescente con la Cina che vince senza problemi mentre per il secondo e terzo posto è battaglia serrata tra Italia e Germania con la barca tedesca che alla fine ha la meglio sulle azzurre per mezzo secondo. Italia medaglia di bronzo. Stupenda gara!! 1. Cina 6.25.07, 2. Germania 6.29.73, 3. Italia (Valentina Iseppi-CC Aniene, Alessandra Montesano-Fiamme Gialle/SC Eridanea, Veronica Lisi-SC Padova, Stefania Gobbi-Carabinieri/SC Padova) 6.30.24, 4. Polonia 6.33.16, 5. Svizzera 6.34.81, 6. Olanda 6.36.34.


DUE SENZA SENIOR MASCHILE: la Romania è la formazione più veloce in partenza, ma subito raggiunta e superata dalla Serbia che transita prima ai 500 metri iniziali con la barca azzurra di Vicino e Lodo quarta dietro a Romania e Francia. Subito dopo il passaggio della frazione iniziale l’Italia va all’attacco delle battistrada, va in corsia di sorpasso e a metà gara si porta alle spalle della Serbia a circa mezza barca di distacco. La coppia azzurra continua il suo pressing alla Serbia che comunque tiene e al passaggio dei 1500 metri l’Italia è seconda dietro ai serbi con la Francia e la Romania che tentano di insidiare la loro posizione. Sul finale gli azzurri aumentano il ritmo per annullare il ritorno di Romania e Francia. Una condotta di gara che garantisce alla barca azzurra di conquistare l’ARGENTO dietro alla Serbia e davanti alla Romania. Straordinari ragazzi, bella prova di forza e determinazione. 1. Serbia 6.36.84, 2. Italia (Matteo Lodo, Giuseppe Vicino-Fiamme Gialle) 6.38.26, 3. Romania 6.38.45, 4. Gran Bretagna 6.38.96, 5. Francia1 6.44.51, 6. Bielorussia 6.44.61.

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale World Rowing Cup II – Lucerna