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Via le Mani: le parole della Presidente FIC Piemonte, Emilia Lodigiani

venerdì 22 Ottobre 2021

Via le Mani: le parole della Presidente FIC Piemonte, Emilia Lodigiani


ROMA, 22 ottobre 2021 – Il Comitato Regionale FIC Piemonte si è distinto quest’anno per il grande impegno profuso nell’organizzazione dell’edizione torinese di Via le Mani, evento sportivo pensato dalla Federcanottaggio e dall’associazione Hands Off Women per combattere la violenza di genere. Particolare merito per la realizzazione dell’appuntamento piemontese va sicuramente al Comitato Regionale FIC Piemonte. Di seguito riportiamo le parole della Presidente Emilia Lodigiani, affermata professionista ma soprattutto donna il cui operato negli anni si è distinto proprio per un grande impegno nella lotta contro la violenza di genere: “La regata Via le mani, fino al 2019 disputata solo a Roma sul Tevere, si svolge quest’anno anche sulle acque del nostro grande fiume Po” incomincia Emilia Lodigiani “Devo dire che pur essendo la prima edizione torinese, lo scopo benefico della manifestazione ha attirato partecipanti in numero superiore alle aspettative. Partecipanti che stanno dimostrato il loro entusiasmo per l’adesione a questo importante evento e che non vedono l’ora di salire sulle ammiraglie per sfidarsi all’ultimo colpo di remo”.


E aggiunge il Presidente FIC Piemonte: “I quattordici equipaggi iscritti, in una stagione, ed in particolare in un mese che vede manifestazioni remiere ogni fine settimana, sono la dimostrazione della positiva risposta dei Master, e di tutto il canottaggio, quando si tratta di schierarsi su temi importanti quali appunto la lotta ad una piaga sociale come la violenza di genere. La risposta che anche io personalmente, e il Comitato che da pochi mesi presiedo, ha avuto dal canottaggio torinese e piemontese, non può che essere motivo di orgoglio per chi, come me, di questo argomento si è sempre occupato. Il tema della violenza sulle donne, purtroppo sempre più attuale, deve essere trattato e combattuto in ogni modo ed in ogni realtà, anche sui campi sportivi”.


Ovviamente un evento come Via le Mani viene sempre pensato in prospettiva, come ribadisce Emilia Lodigiani: “Il contributo che i partecipanti alla regata devolveranno all’Associazione Telefono Rosa, costituirà un aiuto concreto alla realizzazione dei progetti a sostegno delle donne vittime di violenza. Da parte nostra faremo di tutto, visto il successo dell’iniziativa, affinché anche a Torino Via le mani diventi un appuntamento annuale, che possa attirare e coinvolgere un numero sempre maggiore di sportivi, donne ma ancora di più uomini. Quando sulle barche vedremo ancora più uomini di ogni età con indosso la maglia Via le Mani, allora avremo la dimostrazione che il tema che stiamo combattendo è sentito e compreso da tutti”.

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