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Campionati Europei di Poznan. Risultati e resoconti RECUPERI

venerdì 9 Ottobre 2020

Campionati Europei di Poznan. Risultati e resoconti RECUPERI


POZNAN, 09 ottobre 2020


SINGOLO SENIOR MASCHILE
Primo recupero – i primi due in semifinale gli altri in semifinale C/D
: 1. Grecia 6.58.27, 2. Romania 7.02.04, 3. Bielorussia 7.09.01, 4. Repubblica Ceca 7.09.20.
Secondo recupero – i primi due in semifinale gli altri in semifinale C/D: la barca tedesca si proietta in avanti sin dalle prime battute e inizia subito a interpretare la gara davanti all’Italia e alla Russia. Una gara che si dipana con 38 colpi di passo, da parte del tedesco, mentre Martini tiene i trentasette ed è pericolosamente secondo con alle costole il russo che non demorde e va all’attacco dell’Italia. L’azzurro aumenta il ritmo, ma non riesce a contenere il pressing russo ed a 1500 metri viene superato. La Russia, riuscita nel suo intento, si piazza al secondo posto davanti all’Italia e prova ad attaccare la Germania che comunque è troppo distante per essere raggiunta. Martini prova ad attaccare ancora, ma nell’ultima parte la Russia aumenta il ritmo e mete a sicuro il passaggio del turno con l’Italia che chiude al terzo posto e quindi disputerà la semifinale per accedere alle finali di consolazione. 1. Germania 6.55.80, 2. Russia 6.58.92, 3. Italia (Simone Martini-SC Padova) 7.04.70, 4. Francia 7.08.59, 5. Lituania 7.18.67.
Terzo recupero – i primi due in semifinale gli altri in semifinale C/D: 1. Serbia 6.57.66, 2. Israele 7.00.95, 3. Finlandia 7.03.18, 4. Austria 7.05.35, 5. Croazia 7.10.69.
Quarto recupero – i primi due in semifinale gli altri in semifinale C/D: 1. Polonia 6.58.96, 2. Spagna 7.03.53, 3. Svezia 7.12.32, 4. Estonia7.12.47, 5. Ungheria 7.12.81.


SINGOLO SENIOR FEMMINILE
Recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C
: Tre posti al sole, ovvero in semifinale, per il recupero del singolo Senior femminile, con Veronica Lisi che cerca riscatto dopo aver mancato l’ingresso diretto al turno successivo per pochi centesimi. Combattiva sin dal via, la sculler azzurra si piazza davanti alle avversarie, con la sola Olanda a cercare di contrastarla mentre la Francia è terza ma più distante. Lisi prima a metà gara, alla sua sinistra è sempre la tulipana Van Veen a minacciare la sua leadership, con la francese Lunatti subito a inseguire mentre dalle retrovie prova ad impensierire le prime tre la finlandese Karppinen. Italia in testa, appare in pieno controllo Veronica che con un colpo lungo e disteso controlla Francia e Olanda, sempre alle sue spalle, seppur di appena un secondo, al terzultimo rilevamento. L’ultimo quarto di gara è una passerella per Italia, Francia e Olanda, che viaggiano a braccetto forti di un vantaggio ormai incolmabile per Finlandia e Svezia. Sul traguardo, nel punta a punta a tre ha la meglio la francese Lunatti sull’olandese Van Veen, mentre Veronica Lisi si accontenta del terzo posto, a meno di un secondo dal primo. Per lei si aprono le porte delle semifinali. 1. Francia 7.47.39, 2. Olanda 7.48.12, 3. Italia (Veronica Lisi-SC Padova) 7.48.35, 4. Finlandia 7.56.10, 5. Svezia 8.06.91


DOPPIO SENIOR MASCHILE
Primo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C
: 1. Germania 6.19.02, 2. Belgio 6.20.22, 3. Bielorussia 6.21.68, 4. Ungheria 6.25.38, 5. Estonia 6.26.70, 6. Finlandia 6.44.19.
Secondo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C: E’ dall’acqua 5 che Fiume e Cattaneo cercano una delle prime tre posizioni, che valgono l’accesso alle semifinali di domani. Ottimop il via degli azzurri, decisi nel condurre dallo start alla prima metà della gara, dove passano davanti a Russia e Serbia. Maglie ancora strette, la Spagna prova a rientrare sui tre battistrada e sono bravi i giovani azzurri a continuare a spingere per non farsi risucchiare dalla lotta per l’ultimo pass disponibile. 37 i colpi del doppio italiano che prosegue nella sua marcia passando in testa ai 1500 metri dove il vantaggio sui serbi, ora avanti ai russi, scende però sotto il secondo. Ultimi 500 metri da tutto per tutto per la Spagna che sale a 43 colpi cercando il colpaccio, si appesantisce leggermente la spinta degli azzurri che si vedono sopravanzare da una agguerrita Serbia ma mantengono comunque la seconda posizione sulla Russia, mentre la Spagna sul finale beffa la Russia ed entra per pochi centesimi, a meno di un secondo dall’Italia. Per Cattaneo e Fiume domani è semifinale. 1. Serbia 6.22.18, 2. Italia (Andrea Cattaneo-Carabinieri-SC Bissolati, Emanuele Fiume-Fiamme Gialle/Pro Monopoli) 6.23.52, 3. Spagna 6.24.42, 4. Russia 6.24.69, 5. Slovenia 6.37.65.

Speciale Campionati Europei Assoluti – Poznan