Con l’inaugurazione della nuova torre d’arrivo, Sabaudia può continuare a puntare ancora in alto

SABAUDIA, 19 settembre 2020 – Questa mattina a Sabaudia, presso le strutture della Marina Militare, si è tenuta l’inaugurazione della rinnovata torre d’arrivo del campo di regata sul lago di Paola, un’opera realizzata con il concorso del CONI, di Sport & Salute Spa e del Comune di Sabaudia. Ad aprire l’evento, il padrone di casa, il Comandante della Marina Militare Sergio Lamanna, il quale ha accolto i molti partecipanti dicendosi fiero del risultato raggiunto, inteso come una nuova linea di partenza verso grandi obiettivi.

Subito dopo è intervenuto il Sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi, che ha posto l’accento sulle difficoltà che ci sono state per arrivare alla realizzazione dell’opera, un traguardo raggiunto grazie al lavoro di squadra concretizzato da tutti gli attori in campo, dalla Marina Militare alle Istituzioni, dal CONI alla Federcanottaggio. Il Sindaco in questo senso ha voluto ringraziare quanti si sono resi disponibili, sottolineando come la torre rappresenti l’inizio di un nuovo percorso ricco di soddisfazioni per la città.

Ha poi preso la parola il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale il quale, dopo aver portato i saluti del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha voluto fortemente far sentire la sua vicinanza. Abbagnale ha poi sottolineato la gioia di poter inaugurare una struttura che renderà il Lago di Paola fruibile a livello di eventi internazionali e dotando il canottaggio italiano di un ulteriore campo di regata all’avanguardia, che fungerà da propulsione per Sabaudia in ambito remiero.

Non è mancato il Capo ufficio Affari Generali dello Stato Maggiore Marina, Ammiraglio di Divisione, Giuseppe Berutti Bergotto che dopo aver portato i saluti del Capo di Stato Maggiore della Marina, l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, impossibilitato ad intervenire a causa di impegni istituzionali, ha esordito sottolineando gli storici legami che stringono la Marina Militare a Sabaudia. Sin dalla nascita della città, infatti, questi legami sono divenuti sempre più forti, anche attraverso il supporto alle attività sportive, proprio come nel caso della restaurazione della torre.

L’Ammiraglio Berutti Bergotto ha poi posto l’attenzione sull’impegno che la Marina stessa profonde costantemente negli sport remieri, fornendo al canottaggio in particolare atleti di vertice e tecnici. L’idea è quella di continuare ad arruolare atleti e dar sempre più spazio ai giovani. Non solo, la Marina, ha ribadito l’Alto Ufficiale, sosterrà Sabaudia anche in occasione dell’appuntamento con la terza prova di Coppa del Mondo previsto per il prossimo anno ed ha concluso ringraziando l’Architetto Franco Bovo, progettista della torre e figlio del Capitano di Corvetta Mario Bovo, fondatore di Mariremo Sabaudia nel 1958, e la Proprietà del Lago, rappresentata dalla Dottoressa Anna Scalfati, sempre disponibile nei confronti della Marina e del Canottaggio, e madrina durante il taglio del nastro inaugurale.

Hanno, inoltre, partecipato all’inaugurazione il Capitano di Vascello, Ruggero Battelli, Capo Ufficio Sport e Vela della Marina Militare, il Comandante di Fregata Davide Amodeo, Capo Ufficio Maricomlog di Napoli, il Dott. Giacomo Sangiorgi, il Dott. Luigi Manzo, G.M. Coppa del Mondo di Canottaggio, il Presidente del Comitato FIC Lazio Giuseppe Antonucci, il Cappellano Militare, Don Marco Limodio, il Cap. Danilo Cassoni (Fiamme Gialle), l’Ispettore Valter Molea (Fiamme Oro), il Brig. Enrico Paoletti (Carabinieri), Francesca Zito, presidente The Core, e molti tra dirigenti e tecnici delle varie realtà sportive che animano Sabaudia.

Galleria foto inaugurazione torre d’arrivo (ph Canottaggio.org)
Speciale Meeting Nazionale Allievi e Cadetti – Sabaudia