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Giosuè Vitagliano: “i Giudici Arbitri all’Italian Coop&Garofalo Home Race” 30′ Indoor Timelapse””

sabato 23 Maggio 2020

Giosuè Vitagliano: “i Giudici Arbitri all’Italian Coop&Garofalo Home Race” 30′ Indoor Timelapse””


ROMA, 23 maggio  2020 – Non esiste gara che si rispetti se non c’è un’adeguata Giuria che garantisca il corretto svolgimento della manifestazione. Non fa eccezione, quindi, l’Italian Coop&Garofalo “Home Race” 30′ Indoor Timelapse. Per capire meglio come saranno impegnati, durante quest’evento, i Giudici Arbitri, ci avvarremo del contributo di Giosuè Vitagliano, Presidente del Collegio dei Giudici Arbitri. Vitagliano sl suo quarto mandato, con due mandati alle spalle da Consigliere CDA, chiarisce subito che non vuole parlare di “nuova sfida”, ma di un impegno da affrontare, come al solito, col massimo della professionalità possibile: “Il canottaggio è cambiato nel tempo. Abbiamo sempre portato avanti un grande lavoro di adeguamento normativo imposto dalla naturale evoluzione dell’ambito sportivo. Anche i Giudici Arbitri, di volta in volta, hanno dovuto adeguarsi e lo hanno fatto con risultati che ritengo più che soddisfacenti. Personalmente trovo tutto quello che rappresenta un’innovazione fonte di entusiasmo”.


Vista l’impossibilità di calcare la scena dei campi di gara, stavolta teatro delle prestazioni saranno le società o, addirittura. le stesse abitazioni degli atleti. E veniamo ora ai dettagli dell’evento: “L’Italian Coop&Garofalo Home Race 30′ Indoor Timelapse – ci spiega il Presidente della CDA – nasce da un’idea del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo il quale, con questa gara, intende riportare all’agonismo atlete e atleti, delle diverse categorie, dopo un lungo periodo di quarantena imposta per contrastare il famigerato Covid-19. In questa manifestazione, nello specifico, tutto ruota intorno alla Segreteria Gare, che rappresenta un po’ il volano di tutto il materiale che dovrà essere visionato. Le prestazioni saranno riprese secondo le disposizioni del Direttore Tecnico, il quale si è confrontato con me e con il Consigliere federale Antonio Giuntini. Assieme abbiamo realizzato la documentazione necessaria alla quale l’evento dovrà rifarsi”.


E continua Vitagliano dicendo che: “La tutela della privacy ci ha imposto però alcune modifiche alla procedura. Il tutto inizierà, quindi, con la prestazione dell’atleta che sarà ripresa. In seguito il video, a cura del tecnico, sarà inoltrato a mezzo Whatsapp alla Segreteria Gare la quale, a sua volta, registrerà la prestazione inoltrando il materiale ai referenti regionali che lo storneranno ai colleghi Giudici. A cura di questi ultimi sarà la visione del video e la sua omologazione, con la trascrizione su apposita griglia excel dei metri percorsi, rilevandoli dall’inquadratura finale del monitor del remoergometro, con il nome e cognome dell’atleta, la società di appartenenza ed il codice assegnato all’atleta dalla Segreteria gare e riportato in programma. A fine visione dei video ricevuti, e trascrizione dei dati, i Giudici invieranno alla Segreteria i risultati per la definizione delle classifiche.


Altra cosa importante, sottolinea Vitagliano, risulta essere: “La presenza di un link apposito sul sito federale, preparato da Cattaneo, dove in maniera esemplificativa sono riportate le tipologie di inquadrature consentite, e quelle che invece comporteranno la squalifica. Un riferimento prezioso per supportare l’operato di tutti divenendo anche linea guida per i Giudici Arbitri al fine di validare o meno il risultato”. Numerose, quindi, le forze messe in campo: “Sulla scorta del tesseramento del 2020, abbiamo stimato un numero di partecipanti per poter strutturare un’organizzazione adeguata. Complessivamente si sono resi disponibili 90 Giudici Arbitri, per 135 presenze, di cui 61 il venerdì e 74 il sabato. Alcuni hanno dato disponibilità per entrambe le giornate, altri solo per una”.


Va sottolineato che le prestazioni offerte dai Giudici saranno totalmente volontarie: “Diciamo che è un contributo che i Giudici Arbitri hanno voluto offrire alla Federazione Italiana Canottaggio, della quale ne fanno parte appieno, che tanto si sta adoperando per società e atleti, anche grazie ad eventi come questi che in qualche modo smuovono l’impasse creato dalle condizioni straordinarie di questo periodo”. L’impegno per il Collegio dei Giudici Arbitri incomincerà già lunedì prossimo: “Nella giornata di lunedì è prevista una prima riunione operativa telematica tra CDA e Referenti dei Giudici. Giovedì poi ci sarà, sempre telematica, la riunione di Giuria”. In chiusura riportiamo un’ultima raccomandazione che il Presidente della CDA vuole fare: “Sarà importante che l’iscrizione dei minori sia accompagnata da opportuna dichiarazione, altrimenti risulterà impossibile farli gareggiare”.