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Accesa questa mattina la fiamma olimpica in Grecia

giovedì 12 Marzo 2020

Accesa questa mattina la fiamma olimpica in Grecia


ROMA, 12 marzo 2020 – Si è tenuta questa mattina la tradizionale cerimonia di accensione della fiamma olimpica vicino al Tempio di Hera, nel sito sacro dell’antica Olimpia in Grecia. Parte così il viaggio della Fiamma Olimpica in vista di Tokyo di 2020 e verso la Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici che si terrà il 24 luglio. Con lo slogan “Hope Lights Our Way”, il tour della torcia olimpica avrà un significato speciale. Il momento simbolico è il ‘ponte’ che collega i Giochi dell’antica Grecia alle moderne Olimpiadi e si tiene nel luogo dei primi Giochi dell’antichità nell’antica Olimpia. Quest’anno Xanthi Georgiou ha interpretato il ruolo della sacerdotessa per la prima volta nell’antica Olimpia. Georgiou ha acceso la fiamma dei Giochi Olimpici Giovanili di Losanna 2020 ad Atene e si è esibita durante la cerimonia in vista delle Olimpiadi di Pechino del 2008.

L’Alta Sacerdotessa più longeva fu Maria Moscholiou, che interpretò il ruolo per quattro Giochi estivi consecutivi: Messico 1968, Monaco 1972, Montreal 1976 e Mosca 1980. La cerimonia è poi proseguita con una danza tradizionale sulla collina con musica ispirata all’antica Grecia – composta ed eseguita da Yiannis Psimadas – con arpa, flauto e percussioni. Mentre la danza volgeva al termine, l’alta sacerdotessa ha recitato la sua preghiera ad Apollo lasciando poi la scena alla prima tedofora per Tokyo 2020, la medaglia d’oro nella pistola di Rio 2016 Anna Korakaki. Korakaki ha quindi lasciato lo stadio correndo verso un monumento dedicato al barone Pierre de Coubertin, il nobile francese che ha rianimato le Olimpiadi in tempi moderni, passando poi la fiamma ad un secondo corridore, Mizuki Noguchi, la medaglia d’oro della maratona di Atene 2004, che è il primo membro giapponese a partecipare. Alla cerimonia hanno preso parte il Presidente del CIO, Thomas Bach, il Presidente del Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, Toshiaki Endo, e il numero uno del Presidente del Comitato Olimpico Greco, Spyros Capralos.

(Elaborazione Fonte CONI)

L’articolo sul sito CONI