Domani al via la Coppa del Mondo di Poznan. Uno sguardo agli avversari dell’Italia nelle barche senior maschili e femminili

POZNAN, 20 giugno 2019 – Numeri importanti si registrano nelle specialità Senior in occasione della 2^ prova di Coppa del Mondo 2019 in programma a Poznan (Polonia) da domani e fino a domenica. Saranno infatti ben 227 gli equipaggi che, nel corso della tre giorni di gare, scenderanno in acqua sul bacino del Malta Lake per contendersi le medaglie in palio nelle 12 categorie, 6 maschili e 6 femminili. La specialità col maggior numero di iscritti è il singolo maschile, che allinea al via 36 equipaggi tra i quali spicca la presenza del campione del mondo in carica e bronzo a Rio 2016 Kjetil Borch (Norvegia), reduce tuttavia da un deludente Europeo a Lucerna dove i riflettori si sono invece accesi sul vincitore Oliver Zeidler (Germania), ben deciso a confermare anche in Polonia i grandi progressi mostrati a inizio mese sul Rotsee. Nel ruolo di outsider il biolorusso Pilip Pavukou, bronzo a Lucerna, il lituano Mindaugas Griskonis, plurimedagliato europeo e iridato, e il cubano Angel Fournier Rodriguez, due volte argento ai Mondiali.

In gara per l’Italia due equipaggi con Simone Martini (SC Padova), che ha preso parte all’Europeo di Lucerna, dove ha chiuso al 17° posto, e Fabio Infimo (RYC Savoia – nella foto in apertura), quest’ultimo reduce dal titolo tricolore conquistato a Varese. Molto partecipato anche il due senza maschile, con 31 barche iscritte. Grandi favoriti per il successo finale i fratelli Martin e Valent Sinkovic (nella foto sopra a Lucerna), pluricampioni mondiali e olimpici e freschi vincitori del titolo continentale a Lucerna. Presenti anche i vicecampioni mondiali in carica, i francesi Valentin, e Theophile Onfroy, mentre gli azzurri presentano l’inedito equipaggio composto a capovoga dal campione mondiale 2017 della specialità Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle) insieme a Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle/CC Aniene). Sarà una gara davvero interessante da seguire sia per comprendere il valore dell’equipaggio azzurro e sia per sapere se la barca croata è ancora leader della specialità

Per quanto riguarda invece il due senza femminile, che vede 24 barche iscritte, anche qui doppia presenza per l’Italia con gli armi composti da Aisha Rocek (Carabinieri/SC Lario) e Kiri Tontodonati (Fiamme Oro/CUS Torino), vincitrici del bronzo agli Europei di Lucerna (nella foto sopra), e da Sara Bertolasi (SC Milano) e Alessandra Patelli (SC Padova), bronzo l’anno scorso nella rassegna continentale e quarte ai Mondiali di Plovdiv nella medesima specialità. Esordio stagionale a livello internazionale per la campionessa del mondo 2018 Hillary Janssens (Canada), qui con la nuova compagna Sydney Payne, e per le neozelandesi Kerri Gowler e Grace Prendergast, vicecampionesse mondiali in carica.

Nel doppio maschile (26 equipaggi in gara) la Polonia, sorprendente vincitrice all’Europeo di Lucerna con la coppia Miroslaw Zietarski e Fabian Baranski, rimaneggia per l’occasione l’equipaggio presentando insieme a Zietarski il nuovo compagno Mateusz Biskup e spostando Baranski sul quattro di coppia. Voglia di rivincita per i francesi Hugo Boucheron and Matthieu Androdias, campioni iridati in carica ma solo sesti a Lucerna, che dovranno vedersela anche con i coriacei svizzeri Barnabe Delarze, Roman Roeoesli, vicecampioni mondiali 2018 ed europei 2019, e con i neozelandesi John Storey, Christopher Harris, bronzo lo scorso anno ai Mondiali. Per l’Italia sono due gli armi azzurri in gara, con i giovani Luca Chiumento (SC Padova) e Andrea Cattaneo (Carabinieri/SC Bissolati), noni all’Europeo di Lucerna (nella foto sopra), ed i più esperti e titolati Domenico Montrone e Simone Venier (Fiamme Gialle) che, scesi dall’ammiraglia, si giocano tutte le carte in questa specialità.

Nella specialità del doppio femminile, con 22 equipaggi iscritti, spicca la presenza dell’equipaggio tedesco campione europeo 2019, di Leonie Menzel e Carlotta Nwajide, ma non sono le sole a brillare poiché insieme a loro sarà in gara l’equipaggio francese, di Helene Lefebvre e Elodie Ravera-Scaramozzino, oro agli Europei 2018 e la Lituania di Milda Valciukaite e Ieva Adomaviciute, campionesse mondiali in carica. Per l’Italia in gara due equipaggi poiché al fianco delle vincitrici della medaglia di bronzo agli Europei 2019, Stefania Gobbi (Carabinieri/SC Padova) e Stefania Buttignon (SC Timavo) (nella foto sopra), il Direttore Tecnico vuole vedere all’opera anche Valentina Iseppi (CC Aniene) e Alessandra Montesano (SC Eridanea), quarte all’Europeo 2018 e terze al Mondiale Under 23 di Poznan 2018. Attenzione anche alla Nuova Zelanda, con Brooke Donoghue e Olivia Loe, argento ai Mondiali 2018, e agli USA, con Meghan O’Leary e Elle Tomek, bronzo ai Mondiali 2018.

Nel quadruplo maschile, con 12 equipaggi in gara, oltre alla febbricitante Italia – sia Panizza che Gentilii stanno accusando da un paio di giorni una sindrome influenzale – di Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi) e Filippo Mondelli-Fiamme Gialle/SC Moltrasio), Campioni del Mondo nel 2018 e argento all’Europeo di Lucerna 2019, ci sarà la Gran Bretagna, arrivata a Lucerna alle spalle dell’Italia (bronzo), l’Australia con tre quarti dell’equipaggio argento ai Mondiali 2018, la Polonia con tre quarti di formazione bronzo agli Europei 2018 più Fabian Baranski medaglia d’oro in doppio all’Europeo 2019. Ma non basta perché ci sarà la Lituania con metà della barca medaglia d’argento agli Europei del 2018.

Grandi manovre nel quattro senza, con 21 barche iscritte, e tra queste l’Australia che ha rimaneggiato tutta la formazione, oro ai mondiali del 2018, lasciando solo Jack Hargreaves. e poi la Gran Bretagna che cerca conferma con due equipaggi in gara tra cui la formazione Campione d’Europa 2019 (nella foto sopra), e tutto il podio di Lucerna: la Polonia argento e la Germania bronzo, ma con due armi in gara. La barca azzurra, argento mondiale nel 2018 e quinta all’Europeo di Lucerna, si presenterà ai blocchi di partenza con Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giovanni Abagnale (Marina Militare) – salito in barca al carrello di Gabbia finito sull’otto –, Bruno Rosetti (CC Aniene) e Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYCC Savoia).

Il quattro senza femminile, con 15 armi iscritti, sarà una tra le gare femminili molto interessanti da seguire per la presenza delle barche dominatrici dei mondiali 2018: la statunitense (nella foto dopo l’arrivo ai Mondiali di Plovdiv 2018) oro con due quarti di equipaggio invariato, e l’australiana argento, presente in Polonia con tre quarti di formazione. Con loro occhi puntati anche sulla Polonia medaglia di bronzo agi Europei 2018, mentre l’Italia si presenta con una formazione rimaneggiata per metà per consentire a Bertolasi e Patelli di gareggiare in due senza. In gara, quindi, con Laura Meriano (Carabinieri/SC Garda Salò) e Giorgia Pelacchi (SC Lario) ci saranno Ludovica Serafini (CC Aniene) e Benedetta Faravelli (Carabinieri/SC Esperia).

La gara delle ammiraglie maschili, con 7 barche al via, è imperdibile per la presenza della Germania, oro ai Mondiali 2017 e 2018, campione d’Europa nel 2017, 2018 e 2019 (nella foto l’arrivo degli Europei a Lucerna). E poi ancora l’Australia, più agguerrita che mai, argento ai mondiali 2018 e la Gran Bretagna medaglia di bronzo ai Mondiali 2017 e 2018 e argento agli Europei di Lucerna 2019. Vedremo il Canada e la Nuova Zelanda cosa mettono in campo mentre l’Italia schiera una formazione molto rimaneggiata rispetto all’Europeo 2019 formata da Davide Mumolo (Fiamme Oro/SC Elpis), Paolo Perino, Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Emanuele Fiume (Fiamme Gialle/Pro Monopoli), Luca Parlato, Vincenzo Abbagnale (Marina Militare), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Cesare Gabbia (Marina Militare/SC Elpis) ed Enrico D’Aniello (Fiamme Oro/RYCC Savoia) al timone.

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Speciale 2^ prova Coppa del Mondo – Poznan