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Tripletta tricolore per la Toscana agli Assoluti COOP 2019 a Varese

mercoledì 12 Giugno 2019

Tripletta tricolore per la Toscana agli Assoluti COOP 2019 a Varese


PISA, 12 giugno 2019 – 16 medaglie per la Toscana del canottaggio a Varese per i Campionati Italiani Assoluti COOP, in tutte le categorie: Junior, Pararowing, Pesi Leggeri e Senior. Complessivamente, le società del Granducato conquistano tre titoli italiani, quattro medaglie d’argento e nove di bronzo, tra successi societari e atleti toscani tesserati per altre società o, nel caso delle gare Pararowing, impegnati nei misti. Per quanto concerne i tre tricolori messi in bacheca, il primo della serie è quello meno scontato, ed è la vittoria dell’Arno Pisa nel due senza Senior femminile: dopo un testa a testa emozionante con le sorelle Lo Bue, palermitane campionesse del mondo della specialità lo scorso anno tra i Pesi Leggeri, Allegra Francalacci e Silvia Terrazzi conquistano il prestigioso titolo italiano, rifilando poco meno di due secondi sul traguardo all’armo della Canottieri Palermo, mentre il bronzo va alla Gavirate.


Più scontati gli altri due campionati italiani vinti dai toscani. Nell’otto Pesi Leggeri maschile, come da tradizione, si impone l’ammiraglia del CUS Pavia, con a bordo i pisani Mirko Fabozzi e Andrea Grassini, scuola Arno Pisa, e il chiusino Marco Venturini, proveniente dalla Canottieri Paolo D’Aloja. Netto il successo, quasi 23 secondi di vantaggio, dell’otto pavese sulla Canottieri Corgeno seconda classificata. Tra i Pararowing invece, ennesimo titolo italiano per Fabrizio Caselli, alfiere della Canottieri Firenze, nel singolo PR1 maschile. Ancora una volta l’azzurro della specialità si dimostra superiore agli altri contendenti, laureandosi campione d’Italia per il circolo del Ponte Vecchio con oltre un minuto su Giuseppe Di Lelio della The Core di Sabaudia e quasi tre su Gheorghe Chelaru dell’Armida di Torino.


Per quanto riguarda le restanti medaglie societarie, vanno a bersaglio Arno Pisa, Pontedera, Firenze, Viareggio, Orbetello, Tomei e Limite. Menzione particolare tra tutti meritano i secondi posti di Jacopo Mancini per il Pontedera nel singolo Senior maschile e di Niels Torre del Viareggio in quello Pesi Leggeri maschile. Mancini fino alle ultime palate dà del filo da torcere al napoletano Fabio Infimo, atleta olimpico a Rio 2016 nell’otto e campione d’Italia per appena un secondo sullo sculler calcinaiolo; Torre invece si batte con successo con Martino Goretti, titolare della specialità in azzurro e fresco del podio europeo a Lucerna.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

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