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A Terni presentata la 33esima edizione dell’internazionale “Memorial Paolo d’Aloja”

giovedì 11 Aprile 2019

A Terni presentata la 33esima edizione dell’internazionale “Memorial Paolo d’Aloja”

TERNI, 11 aprile 2019 – L’appuntamento con i giornalisti era per le ore 11 di oggi a Palazzo Montani Leoni, sede della Fondazione CARIT che, insieme al Comune di Terni, è il Main Sponsor del XXXIII “Memorial d’Aloja”, evento di apertura del canottaggio internazionale che andrà in scena nel weekend sulle acque del lago di Piediluco. Ad aprire e chiudere gli interventi il Presidente della Fondazione CARIT Luigi Carlini il quale ha affermato che oltre alla parte sportivo-agonistica c’è anche: “la volontà di rilanciare Piediluco grazie anche all’impegno della Federazione poiché può supportare il rilancio del Lago di Piediluco a livello internazionale. Per quel che concerne, invece, il protocollo d’intesa sono ottimista per la sua definizione poiché è necessario per costruire qualcosa di rilevante per il lago”.

A seguire negli interventi quello dell’Assessore allo Sport Elena Proietti che, in assenza momentanea del Sindaco di Terni Leonardo Latini impegnato a palazzo Spada per il question time afferma: “Per me è un onore poter partecipare, è il mio primo D’Aloja e l’impegno che la FIC mette su Piediluco si nota. La Federazione è un qualcosa che rende vivo il borgo: il canottaggio è il motore che spinge Piediluco ad essere ancora attiva e questo al di là delle bellezze paesaggistiche. Vogliamo valorizzare questo splendido bacino poiché sono convinta che può offrire molto di più”. Il Presidente Giuseppe Abbagnale sottolinea, invece, che: “Sono enormemente compiaciuto nel vedere una crescita di nazioni partecipanti: ne abbiamo nove in più dello scorso anno e questo conferma che l’obiettivo che stiamo perseguendo è quello giusto.

Sarà un’edizione del Memorial molto numerosa e importante anche sotto l’aspetto qualitativo degli equipaggi in gara. Sarà un bel test per la nostra nazionale e ci potrà dare riscontro sul lavoro fatto finora. Si tratta della prima uscita internazionale e non possiamo pretendere che i nostri equipaggi siano tutti al top, ma sono convinto che vedremo delle belle gare. Oltre alle gare segnalo lo svolgimento del consueto Fisa Training Camp, che terminerà don le finali di domenica e lo svolgimento, per il secondo anno consecutivo, del seminario internazionale per allenatori”. Mentre il Presidente finiva il suo intervento ha fatto l’ingresso il Sindaco ternano Alessandro Latini che si è subito inserito dicendo che: “Il Memorial Paolo d’Aloja è una manifestazione fondamentale per il nostro territorio.

Per noi è qualcosa d’importante anche perché in questo modo il bellissimo borgo di Piediluco può vivere durante l’intero anno. Grazie a tutti coloro che si sono mossi per far sì che ci sia questa tradizione e spero che continui nei prossimi anni. Per quanto riguarda la firma del protocollo d’intesa per ora non c’è stata solo per una questione tecnico-amministrativa. Stiamo approfondendo per sottoscriverlo quanto prima con la procedura corretta poiché vogliamo sostenere il progetto vista l’importanza della struttura”.Un evento, quindi, dalle grandi aspettative poiché coinvolgerà gli azzurri e altre trentacinque nazioni. Presenti anche il Delegato FIC Umbria, Salvatore Nastro, il Direttore del Centro Nazionale di Preparazione Olimpica e Paralimpica, Nunzio Sorrentino, e il Presidente del CC Piediluco, il COL dell’evento, Fabrizio Di Patrizi.

A chiudere la serie di interventi il Direttore Tecnico Francesco Cattaneo che ha parlato della nazionale che domani sarà in gara: “Dopo aver partecipato al primo Meeting Nazionale, domani sarà il primo test internazionale con formazioni ancora sperimentali. Ci stiamo allenando molto bene ed ho potuto vedere, già al Meeting Nazionale dello scorso week end, i nostri equipaggi battagliare con gli armi rumeni dall’inizio alla fine di tutti i duemila metri. Questo anche nelle donne, un settore in cui la crescita è evidente poiché sono riuscite a stare agganciate alla Romania, nazione leader nelle donne. Ora affrontiamo questo appuntamento internazionale e poi saltiamo la partecipazione al secondo meeting nazionale per preparare l’Europeo di Lucerna, la Coppa del Mondo di Poznan e il mondiale di qualificazione olimpica di Linz (Austria). In questo Memorial partecipiamo in tutte le categorie e specialità proprio per testare la nostra preparazione e sono presenti anche equipaggi societari che vogliono mettersi in luce. Seguiteci e vedrete una bell’Italia remiera”. Per i due giorni di finali (sabato e domenica) prevista la diretta sui canali Rai (57 e 58) con diretta di tre ore – dalle 8.30 alle 11.30.