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Iscrizioni chiuse per la D’Inverno sul Po “Trofeo Gian Antonio Romanini”

martedì 5 Febbraio 2019

Iscrizioni chiuse per la D’Inverno sul Po “Trofeo Gian Antonio Romanini”


TORINO, 05 febbraio 2019 – Nell’anno della 36esima edizione della D’Inverno sul Po, quella in cui sarà messo in palio anche il “Trofeo Gian Antonio Romanini” per celebrare la figura del compianto Presidente che la volle per rilanciare Torino come “capitale del remo”, figurano numeri in crescita per la classica piemontese. Le gare programmate, come sempre, saranno due: la D’Inverno sul Po, prevista per sabato 9 febbraio, con partenza alle ore 10.00 e sulle diverse distanze dei 1000, 4000 e 5000 metri, e la regata Internazionale D’Inverno sul Po, che partirà alle ore 10.00 di domenica 10 febbraio sulla distanza dei 5000 metri.


Per quanto riguarda la D’Inverno sul Po di sabato, la distanza dei 1000 è riservata alle categorie allievi B, pararowing PR1 e PR3ID, mentre gli Special Olympics gareggeranno sui 500; quella sui m. 4000, riservata ad allievi C, cadetti e pararowing PR2, e quella sui 5000 metri riservata al singolo, doppio e due senza Senior, Under23, PL, Junior, Ragazzi; 2x misto Junior, 2x misto Senior; al quattro di coppia misto Junior, al quattro di coppia misto Senior, al singolo e al doppio Master A-B-C-D-E-F-G-H-I-J-K ; al due senza Master categoria unica; al doppio Master misto categoria unica, al quattro di coppia Master misto categoria unica e all’otto Master misto categoria unica.


La Regata Internazionale di Gran Fondo “D’Inverno Sul Po”, invece, è aperta ad equipaggi stranieri limitatamente alle specialità del quattro di coppia (Allievi C, Cadetti, Ragazzi, Junior, Senior), dell’otto (Cadetti, Ragazzi, Junior, senior) e del quattro con PR3 Misto. Per quanto riguarda la categoria master è previsto il Tricolore Master maschile e femminile nelle specialità del quattro di coppia e dell’otto nella categorie under 43, da 43 a 54 e over 54. Per quanto riguarda la parte internazionale della Regata come sempre spicca la partecipazione massiccia dell’Italia, col Piemonte a fare la parte del leone con le società torinesi, mentre nutrita è come sempre la partecipazione dall’estero, in particolare da Francia e Svizzera.


Infine il Trofeo Gian Antonio Romanini, messo in palio dalla Società Canottieri Esperia-Torino, verrà consegnato alla Società vincitrice nella specialità dell’Otto Senior Maschile, mentre il trofeo Carlo Pacciani, sempre istituito dalla Società Canottieri Esperia-Torino, sarà assegnato al vincitore dell’otto junior femminile. Ed è proprio la categoria junior osservata speciale, da parte dei capi allenatore Valter Molea (uomini) e Massimo Casula (donne) per la presenza di equipaggi misti societari formati da atleti distintisi nei raduni invernali. Insomma un evento sempre più internazionale e sempre più partecipato.

Speciale Regata Internazionale di Fondo “D’Inverno sul Po”

LEGENDA PARAROWING

PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
 
PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.

ID (INTELLECTUAL DISABILITY): atleti con disabilità intellettiva e relazionale.