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Bronzo iridato e qualificazione paralimpica: il quattro con PR3 misto segna il 2019 del Pararowing azzurro

venerdì 20 Dicembre 2019

Bronzo iridato e qualificazione paralimpica: il quattro con PR3 misto segna il 2019 del Pararowing azzurro


ROMA, 20 dicembre 2019 – Si divide su tre importanti eventi il 2019 del Pararowing azzurro, in una stagione cruciale per la marcia verso la Paralimpiade di Tokyo 2020. Italia protagonista non solo in termini di medaglie ma anche dal punto di vista organizzativo, vista ormai la qualità raggiunta dalla Regata Internazionale Pararowing di Gavirate, sempre più partecipata e competitiva al punto dall’essere universalmente considerata come una tappa imperdibile sulla strada verso i Mondiali di categoria per chi vuole mettersi in luce agli occhi dei propri selezionatori.


E’ proprio a Gavirate che prende il via la stagione internazionale azzurra, che inizia con il botto, ovvero la conquista di 10 medaglie – quattro ori, quattro argenti e due bronzi – in varie catgeorie. A vincere le medaglie d’oro sono stati Daniele Stefanoni (CC Aniene) che, nel singolo PR2, ne ha conquistate due, mentre Elisabetta Tieghi e Matteo Brunengo (Gavirate), e Sara Mormando (SC Palermo) e Francesco Maria Borsani (Gavirate), nel doppio misto PR3 ID hanno conquistato le restanti due.


Le quattro medaglie d’argento sono arrivate grazie alle prestazioni dei già citati Borsani e Tieghi con Serena Giorgetti (Gavirate) e Said H’moudi (VVF Tomei) nel doppio PR3 ID. Ancora, altre due sono giunte nel quattro con misto PR3 ID, grazie a Mormando, H’moudi, Marta Sapia (Gavirate), Francesco Di Donato (Accademia del Remo) e timoniere Martino Allini (Gavirate) e all’altro equipaggio composto da Giorgetti, Tieghi, H’moudi, Giulio Guerra (SC Milano) e timoniera Giovanna D’Ambrosio (Gavirate). Le due medaglie di bronzo, infine, sono state vinte da Tieghi, Giorgetti, Brunengo, Borsani e D’Ambrosio timoniera e da Sapia, Mormando, Brunengo, Borsani e Allini timoniere.


Dopo Gavirate è stata la volta della Coppa del Mondo di Poznan (Polonia), dove inizia a prendere quota il quattro con PR3 Mix azzurro di Greta Elizabeth Muti (Olona 1894), Alessandro Brancato (RYCC Savoia), Lorenzo Bernard (SC Armida), Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta) e Lorena Fuina (SC Rumon) al timone. Un quintetto abile, sul lago Malta, a mettersi al collo una tiratissima medaglia d’argento, alle spalle degli Stati Uniti e davanti alla Francia, imponendosi così agli occhi dell’universo Pararowing come equipaggio tra quelli da tenere d’occhio ai successivi Mondiali di qualificazione paralimpica di Linz (Austria).


E’ proprio in terra austriaca che il quattro con PR3 misto dell’Italia suona la sua sinfonia più melodiosa, strappando con i denti la medaglia di bronzo iridata all’Australia in una gara dominata dalla Gran Bretagna sugli Stati Uniti e, soprattutto, staccando così il pass per la Paralimpiade di Tokyo 2020.


Un’impresa alla quale a Linz hanno fatto da corredo altre due medaglie azzurre. In primis il bronzo iridato di Daniele Stefanoni (CC Aniene) nel singolo PR2 maschile, con l’eterno ragazzo che si sul podio mondiale a 53 anni dietro l’olandese de Koning e al canadese Hall.


Poi l’argento della mascotte azzurra Maryam Afgei (SC Sebino), seconda nel due senza PR3 femminile con Greta Muti, tornata così da Linz con due medaglie al collo.

LEGENDA PARAROWING
PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
 
PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.

ID (INTELLECTUAL DISABILITY): atleti con disabilità intellettiva e relazionale.
 

POZNAN (POL) – 21/23 giugno 2019 (World Rowing Cup II)
(1 argento)
ARGENTO QUATTRO CON PR3 MISTO – Greta Elizabeth Muti (SC Olona), Alessandro Brancato (RYCC Savoia), Lorenzo Bernard (SC Armida), Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta), Lorena Fuina-timoniere (SC Rumon)
LINZ-OTTENSHEIM (AUT) – 24 agosto/01 settembre 2019 (Mondiali Pararowing)
(1 argento, 2 bronzi)
ARGENTO DUE SENZA FEMMINILE PR3 – Maryam Afgei (SC Sebino Lovere), Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894)
BRONZO QUATTRO CON PR3 Mix – Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta), Alessandro Brancato (RYCC Savoia), Lorenzo Bernard (SC Armida), Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894), Lorena Fuina (SC Rumon) timoniere
BRONZO SINGOLO MASCHILE PR2 – Daniele Stefanoni (CC Aniene)

 

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