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Via le Mani: la voce dei dirigenti

domenica 6 Ottobre 2019

Via le Mani: la voce dei dirigenti


ROMA, 06 ottobre 2019 – Si è appena conclusa, sulle acque del Tevere, nel tratto antistante la sede della Canottieri Roma, la settima edizione di “Via le Mani”, la regata open femminile, maschile e mista che si pone l’importante obiettivo di offrire un contributo nella lotta contro la violenza di genere. Anche quest’anno la manifestazione è stata un successo sotto ogni aspetto: molte le persone che sono intervenute ad assistere alle gare, ma in particolare grande è stata la risposta relativamente alla raccolta dei fondi da destinare all’associazione Telefono Rosa, soprattutto grazie al contributo di COOP sponsor della nazionale femminile di canottaggio. Piena soddisfazione è stata espressa dai dirigenti che si sono impegnati in prima persona per poter organizzare al meglio quest’importante evento.


Giuseppe Abbagnale, Presidente FIC: “E’ un momento intenso per il Canottaggio Nazionale, siamo infatti impegnati a pieno regime in vista dell’appuntamento a cinque cerchi, l’obiettivo del quadriennio. Comunque non abbiamo perso l’occasione per sostenere, nel migliore dei modi, per il settimo anno consecutivo quest’evento solidale che caratterizza la nostra responsabilità sociale in favore delle vittime della violenza di genere. Una violenza che continueremo a combattere con tutte le nostre forze. Ciò è possibile anche grazie ai numerosi amici e sostenitori che ogni anno ci affiancano in questa lunga e dolorosa battaglia, come COOP Italia, sempre attenta alla regata Via le Mani, al Circolo Canottieri Roma che ospita ogni anno l’evento, al Comitato Regionale Lazio che collabora all’organizzazione e all’associazione HOW”


Dario Crozzoli, Consigliere FIC e rappresentante COOP: “Partecipo a questa settima edizione di Via le Mani in doppia veste, da una parte quella di Consigliere Federale e dall’altra di rappresentante di COOP Italia, dal momento che il Direttore Generale, Maura Latini, ed il Direttore del Prodotto a marchio COOP Italia, Roberto Nanni, loro malgrado, non hanno potuto prendervi parte. COOP Italia da qualche anno a questa parte sta sostenendo il settore femminile del canottaggio, con l’obiettivo di portarlo a livello di quello maschile in termini di risultati. Un impegno a favore delle donne del remo che, alla luce di quanto ottenuto fin ora, sta soddisfacendo tutti. In questa chiave di lettura COOP Italia non poteva mancare a quest’importante appuntamento, che si propone il ben più importante obiettivo di promuovere un impegno a favore delle donne vittime di violenza. Personalmente mi ritengo soddisfatto dei numeri che Via le Mani sta ottenendo ogni anno. La lotta è ancora lunga e difficile ma tutti noi non abbiamo intenzione di retrocedere di un passo”.


Massimo Veneziano, Presidente CC Roma: “Via le Mani cresce ogni anno, sia in termini di partecipazione che di risonanza mediatica. Questo ci fa sicuramente piacere e per noi è un onore ospitare una manifestazione che veicoli un così importante messaggio a livello sociale. Il paradosso è che si tratta di un evento che non vorremmo dover fare ma che siamo costretti a fare perché la lotta alla piaga della violenza sulle donne purtroppo è qualcosa che dobbiamo ancora portare avanti e con sempre maggior energia. Ovviamente l’obiettivo per il futuro è quello di non aver più bisogno di Via le Mani”


Isabella Rauti, Presidente Associazione Hands Off Women: “L’Associazione Hands Off Women da sette anni a questa parte promuove la regata Via le Mani la cui dicitura esprime un doppio significato: da una parte infatti si riferisce al gesto tecnico del canottaggio, dall’altra è una metafora che lancia un deciso messaggio: via le mani dalle donne. La battaglia che dobbiamo portare avanti contro la terribile piaga sociale rappresentata dalla violenza sulle donne è culturale ed educativa e il mondo dello sport può venirci incontro, sostenendoci con i valori che lo caratterizzano. Personalmente posso dirmi pienamente soddisfatta per il successo che sta riscuotendo ogni anno Via le Mani, vuol dire che la sinergia creatasi tra gli organizzatori, funziona bene. Da parte nostra continueremo a prodigarci con tutte le nostre forze per combattere la violenza in tutte le sue forme”.


Gabriella Carnieri Moscatelli, Presidente ’Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa ONLUS: “La crescita dei numeri per quello che riguarda l’evento è sotto gli occhi di tutti e per questo sento di voler rivolgere un sentito ringraziamento al Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale e al Presidente del circolo ospitante, la Canottieri Roma, Massimo Veneziano. Credo che come ogni anno Via le Mani ci offra l’opportunità di riflettere sull’impegno che tutti dovremmo prendere nella dura lotta contro violenza di genere. La violenza porta sofferenza e a farne le spese purtroppo sono troppo spesso coloro che non possono difendersi. In particolare mi piacerebbe sottolineare che dove c’è una donna che soffre, c’è sempre un bambino che piange”.


Giuseppe Antonucci, Presidente Comitato regionale Lazio FIC: “Il Comitato è sempre in prima linea nel sostenere quest’importante iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Canottaggio, dall’Associazione Hands Off Women e dal Circolo Canottieri Roma. E proprio al circolo presieduto da Massimo Veneziano va un plauso particolare per l’impegno che ogni anno offre a quest’importante manifestazione. Altro importante ringraziamento va a tutto il Comitato Lazio, ai Giudici Arbitri e ad Fotografo che si sono messi a disposizione in maniera totalmente gratuita. L’evento ha ormai preso piede e per tutti noi è una grande soddisfazione perché siamo coscienti dell’importanza che riveste questa manifestazione a livello sociale. Crediamo profondamente in quel che facciamo e vogliamo continuare sulla strada intrapresa poiché riteniamo sia quella giusta per offrire il nostro contributo contro la violenza di genere”.

Speciale Regata di beneficenza “Via Le Mani”