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Oro e bronzo iridato: a Tokyo la pisana Massaria protagonista di un Mondiale indimenticabile

lunedì 12 Agosto 2019

Oro e bronzo iridato: a Tokyo la pisana Massaria protagonista di un Mondiale indimenticabile


PISA, 12 agosto 2019 – Mondiale indimenticabile quello Junior appena conclusosi a Tokyo per Clara Massaria dell’Arno Pisa, unica toscana in gara sul Sea Forest Waterway che oltre all’onore di aver gareggiato sul bacino che l’anno prossimo ospiterà i Giochi Olimpici 2020, è tornata a casa con ben due medaglie: il titolo mondiale nel quattro con femminile – bis dell’oro iridato di Racice della passata stagione – e la medaglia di bronzo nell’otto femminile. Era dal Mondiale Junior di Plovdiv che l’Italia non tentava un esperimento simile, ovvero la doppia gara per alcune atlete già impegnate in un’altra specialità, ma allora, nel 2012, ad altre tre toscane l’esperimento funzionó a metà: Beatrice Arcangiolini della Firenze, Sandra Celoni della Cavallini Calcinaia e Silvia Terrazzi dell’Arno Pisa colsero il bronzo nell’otto, ma nel quattro senza femminile terminarono al quarto posto.


In Giappone invece, Clara ha riscritto la storia del remo toscano, lanciandosi nella scia delle sorelle Lo Bue, che proprio nel 2012 al bronzo dell’otto aggiunsero il titolo mondiale del due senza femminile, bissato a livello assoluto Pesi Leggeri poi sei anni dopo, proprio lo stesso anno, sempre in Bulgaria. È presto per sapere se tra sei anni Clara si ritroverà nuovamente a Tokyo a caccia di un titolo iridato assoluto, ma intanto quel che rimane è la doppia gioia di domenica.


Nel quattro con, assieme alle torinesi Baudino (CUS Torino) e Saffirio (Esperia), alla milanese Giuliani (Milano) e alla timoniere moltrasina Giulia Clerici (Moltrasio) ha silenziato Cina e Germania, relegandole agli altri gradini del podio, poi successivamente con l’aggiunta del quattro senza femminile, nel mentre laureatosi vicecampione del mondo di categoria e composto ancora da due moltrasine, Passini e Agyemang-Heard, dalla genovese Rebuffo (Rowing Club Genovese) e dalla comasca Mossi (Lario), ha tenuto il passo di Cina e Germania, annientato Stati Uniti e Russia e si è presa uno storico argento nell’ammiraglia. Una Tokyo da ricordare dunque quella di Clara Massaria, allieva di Nicola Iannucci che in attesa di conoscere il suo destino nelle categorie superiori, si gode questo straordinario exploit giapponese.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

Speciale Campionati Mondiali Junior – Tokyo