La mano dei tecnici azzurri dietro i successi dell’Italjunior a Corgeno
La mano dei tecnici azzurri dietro i successi dell’Italjunior a Corgeno
CORGENO, 03 agosto 2019 – Il sabato di regate della Coupe de la Jeunesse a Corgeno, ha messo in mostra un’Italia vincente e convincente, che con le 9 medaglie sin qui conquistate – 4 ori, 1 argento e 4 bronzi – in attesa della seconda tornata di finali, previste per domani, occupa la prima posizione nella classifica provvisoria a punti. Un risultato frutto della determinazione della squadra, dietro il quale si vede la mano del gruppo di tecnici al loro seguito. Allenatori preparati, chi già affermato e chi invece in rampa di lancio, che come sempre sia a casa negli allenamenti che sul campo di regata in occasione delle gare si stanno prodigando al massimo per portare la squadra al miglior risultato.
Come spesso accade, la Coupe è un’occasione di crescita importante anche per molti tecnici, che al contatto con chi ha già una certa esperienza sulle spalle – il coordinatore tecnico della squadra azzurra Luigi De Lucia è stato allenatore olimpico a Pechino 2008, Primo Baran, tecnico del doppio maschile, lo è stato a Sydney 2000 e Atene 2004 – acquisiscono nuove competenze per contribuire sempre di più a far salire il livello dei giovani canottieri alla prima esperienza in maglia azzurra. Un do ut des molto importante per il futuro del canottaggio italiano, che a Corgeno sta trovando l’ennesima riprova della sua efficacia. Ecco i tecnici azzurri che coadiuvano il Coordinatore Tecnico della Coupe de la Jeunesse per l’Italia, Luigi De Lucia, a Corgeno: Primo Baran, Gabriele Braghiroli, Dario De Martis, Vincenzo De Vincentiis, Stefano Gioia, Stefano Luoni, Simone Migliaro, Flavio Mosetti, Elisa Pisaneschi, Gaia Tagliabue, Lorenzo Tedesco, Luca Vigentini.