II Meeting Nazionale terra di ritorni importanti

ROMA, 04 maggio 2018 – Proseguono i rientri eccellenti nel 2018 del canottaggio italiano. Già da qualche mese sono tornati attivamente ai remi Fabio Infimo (RYC Savoia) e Simone Venier (Fiamme Gialle), alfieri dell’ammiraglia azzurra ai Giochi Olimpici di Rio 2016 che dopo un anno di stop si sono rimessi al servizio delle rispettive società e della Nazionale, mettendo nel mirino l’Olimpiade di Tokyo 2020, manifestazione a cinque cerchi che sarebbe rispettivamente la seconda per il canottiere napoletano e addirittura la quinta per il finanziere pontino, che già sfoggia nella sua bacheca l’argento olimpico di Pechino 2008 nel quattro di coppia.

Questo weekend a Piediluco, si riformerà in acqua a livello nazionale il due senza Senior femminile azzurro sempre ai Giochi brasiliani, ovvero quello composto da Alessandra Patelli (SC Padova) e Sara Bertolasi (SC Milano, tesserata per la SC Lario a Rio 2016). Il vero e proprio ritorno è quello di Sara, che dopo l’Olimpiade ultima prima è convolata a nozze, e poi si è dedicata tra le altre cose al ruolo di direttore sportivo della SC Lario. Alessandra invece, terminati con successo gli studi in medicina e iniziata la professione, non aveva mai del tutto salutato il canottaggio agonistico, avendo preso parte lo scorso anno ai Campionati Italiani Senior a Milano e a quelli in Tipo Regolamentare e di Gran Fondo a San Giorgio di Nogaro, oltre che quest’anno alla Navicelli Rowing Marathon a Pisa. Bertolasi e Patelli a Piediluco, oltre che nel due senza, gareggeranno anche nel quattro senza Senior femminile, con l’Italia Team assieme a Veronica Calabrese e Ilaria Broggini (Gavirate), ovvero coloro che ne avevano raccolto il testimone in due senza ai Mondiali di Sarasota.

Rientro eccellente anche tra i Pararowing, dove nel suo singolo PR1 torna a gareggiare Fabrizio Caselli (SC Firenze). Portacolori azzurro della specialità alla Paralimpiade di Rio 2016, il singolista fiorentino in questi mesi lontano dal canottaggio si è cimentato nell’handbike, nel triathlon e nel bob, maturando poi di recente la decisione di tornare in barca e partecipare al secondo Meeting Nazionale. A Piediluco inoltre ci sarà un altro ritorno eccellente, anche se non parliamo di atleti reduci da mesi sabbatici, ma bensì da infortuni. E’ il caso del campione mondiale in due senza e bronzo olimpico nel quattro senza Matteo Lodo (Fiamme Gialle), che dopo aver forzatamente dovuto saltare il primo Meeting per problemi fisici, torna in gara questa fine settimana con l’effigie dell’Italia Team nel due senza proprio con il già citato Infimo, con il quale andrà a comporre anche un quattro senza assieme a Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e Salvatore Monfrecola (CN Posillipo).

Adesso non resta che attendere l’ultimo rientro di grido per la Nazionale, quello di Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle), compagno di barca di Lodo sia a Rio che a Sarasota. Proprio in questi giorni, dopo oltre un mese e mezzo di stop per l’intervento neurochirurgico per una ernia discale lombare, il canottiere napoletano ha iniziato la riabilitazione, primo passo verso il ritorno in barca, che per lui come per tutto il canottaggio italiano ci auguriamo avvenga il più presto possibile.

Speciale 2° Meeting Nazionale – Piediluco