Con le qualifiche Senior si conclude la seconda giornata del Memorial Paolo d’Aloja””

PIEDILUCO, 14 aprile 2018 – Chiusura della seconda giornata del Memorial “Paolo d’Aloja” a Piediluco con la disputa delle batterie dei Senior, aperte subito dal bel successo di Simone Martini (SC Padova), bronzo questa mattina che va in finale con l’israeliano Dani Fridman. Oleksandar Lukianenko dell’Ucraina e Stefano Morganti (CC Saturnia) vanno in finale con i primi due posti della seconda batteria mentre, dalla terza, accedono il belga Hannes Obreno, quarto nella specialità ai Giochi di Rio 2016, e il romeno Vasile Agafitei. Nel singolo femminile, dopo la vittoria della medaglia d’oro del mattino, conferma nella prima batteria del pomeriggio per l’Ucraina di Diana Dymchenko, in finale con il Qatar di Tala Ala Abujbara e l’Irlanda di Emily Hegarty; nella seconda vince e passa il turno la lituana Lina Saltyte-masilione, portacolori del suo paese nella specialità a Rio 2016, sulla tunisina Nour Ettaieb e sull’italiana Silvia Tripi (SC Elpis).

Capitolo due senza maschile: Sudafrica e Lituania accedono alla finale in quest’ordine dalla prima batteria, ancora Sudafrica e l’Italia di Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e Salvatore Monfrecola (CN Posillipo) – bronzo stamattina in finale – dalla seconda, e ancora Italia, con Andrea Maestrale e Raffaele Giulivo (Marina Militare) e Lituania dalla terza e ultima batteria. Nel doppio femminile il Sudafrica di Kirsten McCann e Nicole Wan Wyk, oro nelle finali di stamani tra i Pesi Leggeri, trovano la finale anche tra i Senior, concludendo la batteria davanti al giovanissimo armo azzurro di Ilaria Corazza (SC Ausonia) e Maria Ludovica Costa (Rowing Club Genovese) e all’Italia di Eleonora Trivella (Fiamme Rosse) ed Elisa Mondelli, terze stamani. Dalla seconda qualifica va in finale invece la Lituania di Milda Valciukaite, che dopo il bronzo in singolo di oggi torna alla specialità dove salì sul podio all’Olimpiade di Rio 2016, l’Italia di Valentina Rodini (Fiamme Gialle) e Federica Cesarini (Fiamme Oro-Gavirate), oggi tra i Senior dopo l’argento pielle, e l’Irlanda, che conferma Monika Dukarska dell’equipaggio oro al mattino, accoppiandola con Sanita Puspure, argento poche ore fa nel singolo femminile.

Nel doppio maschile la Lituania del vicecampione olimpico della specialità Saulius Ritter assieme al campione mondiale del quattro di coppia Dovydas Nemeravicius vince sul Belgio e sull’Italia di Andrea Micheletti (Fiamme Oro) e Catello Amarante (Marina Militare), che dopo il bronzo assieme sul quadruplo si confermano, pur Pesi Leggeri, in gara tra i Senior agguantando un’altra finale. Nella seconda batteria l’oro della mattina in singolo Florin Enache trascina in finale la Romania, che va a giocarsi le medaglie con Gergo Cziraki (SC Ravenna) ed Elias Pescialli (US Bellagina) secondi classificati, e con l’Egitto.

I vicecampioni del Mondo della specialità del quattro senza maschile – nonché bronzi olimpici in carica tra due senza e quattro senza – Domenico Montrone (Fiamme Gialle), Matteo Castaldo (Fiamme Oro-RYC Savoia), Giovanni Abagnale (Marina Militare) e Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) dopo l’argento della mattina si prendono anche la finale di domani vincendo la batteria davanti alla Russia dei vicecampioni mondiali nel quattro senza pielle, proprio dietro all’Italia, Alexander Chaukin e Aleksey Vikulin, e ai giovani azzurri Emanuele Gaetani (SC Telimar), Giorgio Casaccia Gibelli (Rowing Club Genovese), Nunzio Di Colandrea (CN Posillipo) e Antonio Cascone (CC Aniene). Dalla seconda, soli tre equipaggi al via e dunque con solo l’ultimo eliminato, passano invece il Sudafrica, già sul primo gradino del podio oggi, e la Romania.

Doppia vittoria azzurra nel quattro di coppia maschile. Andrea Cattaneo (SC Bissolati), Andrea Panizza (Moto Guzzi), Emanuele Fiume (Fiamme Gialle-Pro Monopoli) e Simone Venier (Fiamme Gialle) dopo l’argento nella finale della mattina vanno a prendersi anche quella di domani battendo Spagna e Uzbekistan. Dalla seconda vengono raggiunti dall’altro armo azzurro, composto da Romano Battisti e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle) con il doppio bronzo iridato in carica e primo stamani di Filippo Mondelli (Moltrasio) e Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), i quali si mettono alle spalle la Lituania composta dai campioni del Mondo della specialità Martynas D_iaugys, Rolandas Ma__inskas e Aurimas Adomavi_ius con l’argento a cinque cerchi nel doppio Mindaugas Griskonis, mentre l’ultimo posto per la finale se lo aggiudica la Spagna.

Sette equipaggi in lizza per la finale nel due senza femminile, quindi passano in cinque, con l’ultimo equipaggio di ciascuna batteria eliminato, come per il quattro senza maschile. Dalla prima qualifica passano in finale l’Irlanda, l’Italia di Veronica Calabrese e Ilaria Broggini (Gavirate) che dunque dopo la medaglia d’argento di questa mattina torneranno a giocarsi le medaglie, e la Spagna. Dalla seconda invece entrano altri due armi italiani, quello vittorioso delle sorelle Giorgia e Serena Lo Bue (SC Palermo), rimaste oggi giù dal podio per pochissimi centesimi, e quello azzurro di Laura Marchetti e Valentina Gallo (CUS Torino).

Dalle due exhibition race in programma arrivano altrettanti successi italiani: nel quattro senza femminile con il misto societario di Vittoria Tonoli (Garda Salò), Khadija Alajdi El Idrissi (CUS Torino), Nadine Anna Elizabeth Agyemang-heard e Arianna Passini (Moltrasio), e nell’otto con i bronzi iridati Cesare Gabbia (Elpis Genova), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Luca Parlato (Marina Militare), Bruno Rosetti (CC Aniene), Paolo Perino, Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Davide Mumolo (SC Elpis), Leonardo Pietra Caprina (CC Aniene) ed Enrico D’Aniello timoniere (RYC Savoia).

Speciale 32° Memorial d’Aloja – Piediluco