Italia, Lituania e Romania sugli scudi nelle batterie Senior del Memorial

PIEDILUCO, 13 aprile 2018 – Sono le regate di qualificazione per la categoria Senior a chiudere a Piediluco la prima giornata del trentaduesimo Memorial “Paolo d’Aloja”, interamente riservata allo svolgimento delle batterie. Si inizia con il singolo maschile, dove Simone Martini (SC Padova), iridato nel singolo Coastal Rowing a Thonon lo scorso ottobre, vince la prima batteria andando in finale con l’Ungheria, rappresentata dal campione del Mondo in due con Adrian Juhasz. La seconda batteria vede passare Egitto e Ucraina, mentre la terza è vinta dal romeno Florin Enache, che agli ultimi Mondiali Under 23 rimase ai piedi del podio, su Israele. Nel singolo femminile è subito grande sfida con la vittoria dell’irlandese Sanita Puspure, quarta ai Mondiali 2017 e bronzo sempre in singolo agli Europei 2016 nella specialità, sulla lituana Milda Valciukaite, bronzo olimpico 2016 nel doppio Senior femminile e plurimedagliata a Mondiali ed Europei. Appena un secondo separa le due contendenti al termine di una bella batteria, così come la successiva, che vede l’ucraina Diana Dymchenko, vincitrice della specialità al recente Meeting Nazionale sotto la bandiera della Canottieri The Core, primeggiare di poco sulla lituana Ieva Adomaviciute. Nella terza infine, passano in finale, alla luce del primo e del secondo posto, Lituania, che così si giocherà le medaglie con ben tre singoliste domani mattina, e Israele.

Nel due senza maschile, la prima batteria vede vincere la Romania di Marius Cozmic, quinto nell’otto a Sarasota, e Ciprian Tudosa, anch’egli membro dell’ammiraglia romena a Sarasota nonché argento in otto ai Mondiali Under 23 2017 e argento in quattro senza agli Europei 2017. Alle loro spalle, ma comunque in finale, il Sudafrica secondo classificato e l’Italia, terza, di Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e Salvatore Monfrecola (CN Posillipo). Sudafrica che vince la seconda batteria sulla Romania e sull’Italia di Miles Agyemang-Heard ed Edoardo Lanzavecchia (SC Armida). Nel doppio maschile l’armo azzurro dei bronzi iridati in carica nella specialità Filippo Mondelli (Moltrasio) e Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) è terzo ma va in finale nella batteria vinta dalla quotata Lituania di Saulius Ritter, vicecampione olimpico in carica proprio nel doppio, e Dovydas Nemeravi_ius, iridato a Sarasota nel quattro di coppia sul Belgio. Successo azzurro invece nella seconda batteria: Romano Battisti e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle) si prendono la finale con il primo posto sulla Romania e la Spagna.

Nel quattro senza maschile, prima batteria, è seconda l’Italremo vicecampione del Mondo in carica di Domenico Montrone (Fiamme Gialle), Matteo Castaldo (Fiamme Oro-RYC Savoia), Giovanni Abagnale (Marina Militare) e Marco Di Costanzo (Russia). Gli azzurri vanno in finale terminando alle spalle del Sudafrica e davanti alla Russia, che schiera tra gli altri Alexander Chaukin e Aleksey Vikulin, secondi nel quattro senza Pesi Leggeri ai Mondiali 2017 e primi agli Europei 2017 sempre nel quattro senza leggero. Nella seconda batteria del quattro senza passa invece la Romania su Lituania e Italia di Emanuele Gaetani (SC Telimar), Giorgio Casaccia Gibelli (Rowing Club Genovese), Nunzio Di Colandrea (CN Posillipo) e Antonio Cascone (CC Aniene). Quattro di coppia maschile: l’armo azzurro leggero, ma in gara tra i Senior, di Catello Amarante (Marina Militare), Martino Goretti (Fiamme Oro), Andrea Micheletti (Fiamme Oro) e Matteo Mulas (CL Terni) conquista la finale vincendo la prima batteria su Uzbekistan e Spagna; nella seconda batteria è finale con il secondo posto per l’Italia di Andrea Cattaneo (SC Bissolati), Andrea Panizza (Moto Guzzi), Emanuele Fiume (Fiamme Gialle-Pro Monopoli) e il rientrante Simone Venier (Fiamme Gialle), battuti dalla Lituania dei campioni mondiali della specialità Martynas D_iaugys, Rolandas Ma__inskas e Aurimas Adomavi_ius, in gara con Mindaugas Griskonis, argento olimpico a Rio 2016 nel doppio, mentre il terzo posto è appannaggio della Spagna.

Nel due senza femminile è dominio azzurro nella prima batteria grazie al successo di Aisha Rocek (Carabinieri) e Giorgia Pelacchi (SC Lario), titolari del quattro senza ai Mondiali di Sarasota, sulle compagne di Nazionale, nonché equipaggio italiano proprio nel due senza alla kermesse iridata americana, Veronica Calabrese e Ilaria Broggini mentre l’ultimo slot per la finalissima se lo aggiudica l’Irlanda. Nella seconda batteria invece ritorno vincente delle sorelle Giorgia e Serena Lo Bue (SC Palermo), pluricampionesse mondiali della specialità nelle categorie giovanili, prime sulle azzurre Benedetta Faravelli (SC Esperia) e Laura Meriano (Garda Salò) e sull’Ungheria, anch’esse in finale.

Per quanto riguarda infine le exhibition race, primo posto nel quattro senza femminile per Sarah Caverni, Chiara Cianelli (SC Arno), Alice Rossi e Letizia Tontodonati (CUS Torino), per l’Irlanda nel doppio femminile e per la Romania nell’otto maschile: Vlad Aicoboae (oro in due senza ai Mondiali Under 23 2015 e argento nel quattro senza agli Europei 2017), Florin Lehaci (argento in due senza ai Mondiali Junior 2017 e argento nel quattro senza ai Mondiali Junior 2016), Alexandru Matinca (argento in otto ai Mondiali Under 23 2017 e oro in quattro senza ai Mondiali Junior 2015), Constantin Radu (quinto in otto ai Mondiali 2017), Constantin Adam (quinto in otto ai Mondiali 2017 e argento ai mondiali Mondiali Under 23 2017), Sergiu Bejan (quinto in otto ai Mondiali 2017 e argento in otto ai Mondiali Under 23 2017), Cristi Pirghie (quinto in otto ai Mondiali 2017), Cosmin Macovei (argento ai mondiali Mondiali Under 23 2017), Adrian Munteanu (quinto in otto ai Mondiali 2017 e argento in otto ai Mondiali Under 23 2017) confermano il buon momento di forma già mostrato al Meeting Nazionale e hanno la meglio sull’ammiraglia azzurra bronzo iridato in carica di Cesare Gabbia (Elpis Genova), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Luca Parlato (Marina Militare), Bruno Rosetti (CC Aniene), Paolo Perino, Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Davide Mumolo (SC Elpis), Leonardo Pietra Caprina (CC Aniene) e timoniere Enrico D’Aniello (RYC Savoia).

Speciale 32° Memorial d’Aloja – Piediluco